Continua senza sosta la Youth League di Fujairah, negli Emirati Arabi Uniti, in scena fino a domani con oltre 1000 partecipanti. Giornata di ieri dedicata ai karateka classe Juniores, sia di kata che di kumite. E con loro, la bandiera tricolore si porta a casa altre 5 medaglie che, aggiunte a quelle U21 di giovedi, fa salire il nostro medagliere a quota 11.
Il kata femminile, proprio come giovedi, vale due posti sul podio. Al primo posto, dunque con medaglia d’oro, la bravissima Asia Gruppioni della Fenice Karate Team che ha avuto la meglio nella finalissima con la francese Emma De Barros; medaglia di bronzo, poi, per Miriam Ederar del Master Rapid, già bronzo europeo 2023 giovanile a squadre, che si è imposta nella finalina sull’iraniana Melika Soltani.
Nel kumite, invece, c’è il bronzo di Micol Genta del Karate Club Savona nella categoria dei 48kg, quello di Giada Cornolò del Karate Nakayama nei 66kg e l’ultimo di Angelo Marino nei 68kg. Nelle rispettive finaline, i tre italiani hanno battuto l’egiziana Rewan Yakout 2-0, gli iraniani Reyhaneh Azizi 3-2 e Alireza Veysiahmadvandi 3-0. Oggi é stato il turno degli atleti classe Cadetti. Inizio gara previsto alle 6:00 del mattino (ora italiana) e conclusione intorno alle 17:00.
Fine settimana a Ostia per la Coppa Italia A2 e Varsavia per l’Open di Anita
Con la manifestazione in programma sabato e domenica prossimi nel PalaPellicone, si apre la stagione dei campionati suddivisi in due serie.
L’imminente edizione della Coppa Italia di A2 a Ostia ribadisce l’evidenza dei numeri, una fra le principali motivazioni che hanno indotto la scelta tecnica in questa direzione.
Sono 361 gli atleti e 177 le società iscritte alla A2 del 25-26 febbraio, praticamente dimezzando il numero dei partecipanti di un evento che, per primo e più di altri, aveva generato problemi di permanenza ininterrotta e eccessiva in sede di gara per atleti, tecnici, ufficiali di gara, accompagnatori e sostenitori.
Alla suddivisione di livello per atlete ed atleti, che ovviamente viene applicata sulla base di una classificazione di merito acquisita e trasparente (ranking list), si somma il beneficio riscontrato dall’introduzione del format di gara, che l’ha resa più funzionale, più leggibile e con la riduzione dei tempi morti.
Nello stesso fine settimana, ieri e oggi, Varsavia ospita un’European Open con la partecipazione di 454 atleti di 44 nazioni.
Ed è certamente una curiosità che, almeno in questo caso, la presenza in gara degli atleti italiani sia estremamente ridotta, una soltanto: Anita Cantini, che gareggerà nei 57 kg seguita dal tecnico Fabio Barni.
“Partiamo per Varsavia -ha detto coach Barni- una sorta di ripartenza per diversi motivi, sia fisici che motivazionali. L’auspicio è di fare una buona gara e di lottare alla pari con le altre atlete. Il fatto che non ci siano altri atleti italiani a gareggiare ci stimola una motivazione ulteriore nella voglia di lasciare un segno in questa gara in Polonia”.
Come di consueto le gare potranno essere seguite sul canale IJF