Il tecnico rossoblu ci mette la faccia dopo il 3° ko di fila: Fino a quella gara siamo stati una grande squadra, poi è successo qualcosa mentalmente, mi prendo le mie responsabilità
Questa squadra credo sia rimasta al 37 della partita con Caserta e di questo ne sono io il responsabile. Mi scuso per questa mancata prestazione. Non cerca scuse coach Davide Olive e ci mette la faccia nell’analizzare il momento difficile del CJ Basket Taranto che domenica scorsa ha registrato la terza sconfitta di fila, ma soprattutto ha confezionato una prestazione generale nettamente al di sotto delle aspettative, degli standard a cui questa squadra aveva abituato. E nemmeno troppo tempo fa. Non è passato nemmeno un mese dalla grande vittoria contro Ruvo, dal bis concesso a Sant’Antimo e dai tre quarti quasi perfetti contro Caserta. Proprio in quell’ultimo quarto, con la rimonta ospite, si è forse rotto qualcosa a livello psicologico che ha portato all’impatto negativo sia a Salerno che con Sala Consilina domenica scorsa. Coach Olive fa mea culpa e la sua analisi è come sempre lucida e schietta: “Bisogna fare i complimenti ai nostri avversari che sono venuti a Taranto e hanno messo tanta energia dal primo minuto, meritando questa vittoria. Noi dobbiamo soltanto fare silenzio, tornare in palestra e lavorare duro. Fin all’ultimo quarto con Caserta abbiamo visto una grande squadra, un gruppo che a prescindere dai canestri segnati, scendeva in campo con un atteggiamento ben definito. Gli ultimi tre minuti della sfida con Caserta, la bruttissima prestazione con Salerno seguita anche da questa non prestazione casalinga, sicuramente, ci mettono un grosso amaro in bocca. Devo soltanto trovare io le motivazioni e le chiavi di lettura di queste sconfitte, bisogna capire da cosa è dovuto questa involuzione di squadra e questo atteggiamento: oggi ci facciamo battere con troppa facilità, dobbiamo solo tornare a lavorare per rialzare i ritmi».
Insomma bisogna lavorare sul corpo e sulla mente di una squadra che ha già dimostrato di poter battere chiunque in questo campionato: Nonostante queste sconfitte, rimaniamo una delle migliori difese del campionato. Ogni squadra, in una stagione, purtroppo attraversa dei momenti negativi. Non so se qualche giocatore sia stanco per le tante partite giocate ma non voglio che si creino degli alibi. C’è un problema mentale: nelle ultime due gare, abbiamo peccato dal punto di vista psicologico. Se non si ha un giusto comportamento, è chiaro che le squadre che lottano per obiettivi importanti, come la salvezza, e ci mettono tanto cuore, si portano a casa la gara come ha fatto Sala Consilina.
La squadra tutta sta facendo quadrato e da inizio settimana sta lavorando ancor più alacremente per ritrovare lo smalto perduto anche e soprattutto in vista della difficile trasferta di domenica prossima sul campo della Pallacanestro Roseto, una delle formazioni più in forma del girone, che domenica scorsa ha battuto la capolista Ruvo e che ora insegue a due lunghezze il tandem di testa formato proprio dai ruvesi e dalla Luiss Roma.