L’ultima partita di regular season, 13a giornata di ritorno Serie A3 Credem Banca, mette di fronte Aurispa Libellula, quarta in classifica, e OmiFer Palmi, terza e con un solo punto di vantaggio rispetto ai salentini.
Per l’ultimo sestetto della regular season, mister Peppe Bua punta sulla diagonale palleggiatore-opposto con Tulone e Vaskelis, al centro Fortes e Agrusti, i martelli Ferrini e Mazzone con il libero Giaffreda.
I primi scambi riservano qualche errore da parte di entrambe le compagini, impegnate nello studio vicendevole e con il tentativo di prendere le misure. Mazzone mette a terra una bella diagonale da posto due ma l’ex Rau risponde con un pallonetto (5-5). In battuta sbagliano praticamente tutti ma Palmi riesce a trovare qualche spazio in più e il muro di Gitto, prima dell’ace di Stabrawa, spingono in avanti i calabresi e mister Bua chiede il timeout (10-7). Vaskelis trova un attacco vincente ed è poi lo stesso opposto, con un muro a uno, a trovare il punto del pari. Palmi accelera e Aurispa Libellula insegue: Mazzone trova l’ace, Ferrini il cambio palla e le due squadre sono di nuovo in parità (14-14). Tulone comincia a dare spettacolo offrendo un pallone delizioso a Vaskelis che lo sfrutta a dovere, Fortes mette a terra una freeball ma Stabrawa risponde e Palmi ne approfitta con il mani-fuori di Carbone (20-17). I salentini non riescono a ricucire lo svantaggio ma ci provano con l’attacco di Mazzone da posto quattro e da posto due, punti che permettono di annullare tre set point agli avversari che chiedono timeout (24-22). Il turno di battuta di Mazzone termina, però, poco dopo con il pallone fuori che consegna il set agli avversari (25-22).
Il secondo set si apre con il buon turno di battuta di Fortes e il muro di Agrusti, poi c’è l’alzata in bagher di Giaffreda che consente a Vaskelis di trovare un altro punto (2-5). Un ottimo turno di battuta di Tulone spinge mister Radici a chiedere il timeout e Palmi reagisce, poi però arriva un altro attacco dal centro di Agrusti e un monster block di Vaskelis (4-9). Ottima la ricezione di Giaffreda e impeccabile la regia di Tulone che serve in maniera sempre imprevedibile e precisa. Si segnala un ace di Vaskelis e il monster block di Fortes su Stabrawa, ma lo stesso polacco si rifà poco dopo con un mani-fuori e un ace portando Palmi sul -4. In casa Aurispa Libellula brilla Vaskelis che torna ad attaccare, seguito dalla tesa al centro di Tulone per Agrusti che va a punto, prima del mani-fuori di Mazzone (10-15). I padroni di casa cercano di accorciare le distanze ma Aurispa Libellula non si lascia sorprendere, Fortes va a muro e Vaskelis fa lo stesso ai danni di Peripolli (14-20). Ferrini gioca bene sulle mani del muro, capitan Mazzone lo imita da posto quattro ma subentra un po’ di tensione e gli errori di Aurispa Libellula permettono una piccola rimonta avversaria che spinge coach Bua al timeout (20-23). Stabrawa mette a terra l’ennesimo pallone ma Agrsuti chiude un bel primo tempo dopo l’ottima ricezione del neoentrato Del Campo, il successivo errore di Palmi consegna il set ad Aurispa Libellula (22-25).
Vaskelis torna sul tabellino ad inizio terzo set, poi è Mazzone a sfruttare un bel pallone di Tulone da posto due e Agrusti a mettere a terra dal centro, ma Palmi risponde colpo su colpo (5-5). Da urlo la pipe di Mazzone su palleggio di Tulone, poi arriva l’attacco di Vaskelis e quello dal centro di Agrusti, anche se i padroni di casa sono sempre lì (10-10). Aurispa Libellula gioca ad alti livelli e Palmi non è da meno, la partita rispecchia dunque le rosee premesse che prevedevano una gara tirata e dai contenuti tecnici elevatissimi. Ferrini trova la diagonale giusta, Fortes attacca dal centro ed un fallo a rete consente ai salentini di trovare un piccolo margine di vantaggio (12-15). Fortes vince una contesa a rete e Aurispa Libellula viaggia sul +4 che spinge coach Radici al timeout, poi i salentini alzano il muro e tornano ad attaccare con Vaskelis e Mazzone (15-20). Dopo il timeout di Palmi, Aurispa Libellula colpisce con Vaskelis mantenendo alto il livello di gioco, quindi è strepitosa la pipe di Ferrini, servito da Tulone, dopo la ricezione perfetta di Giaffreda. Il finale è da applausi a scena aperta con un’altra pipe di Mazzone ed una giocata splendida di Ferrini seguita dal punto vincente e decisivo di Fortes (19-25).
Il quarto set si apre con due punti di capitan Mazzone, Palmi reagisce subito e si porta avanti ma Agrusti prima attacca dal centro, poi va a muro e il successivo attacco dai tre metri di Vaskelis mantiene le due squadre in parità (5-5). Palmi rallenta e, sotto di due punti, chiede il timeout per mezzo del suo allenatore, poi Vaskelis sfoggia un inedito e vincente pallonetto e Ferrini trova l’ace (7-10). Palmi riparte e riaggancia Aurispa Libelulla sul 12-12 poi si gioca punto su punto con Mazzone, Vaskelis e Ferrini che trovano attacchi vincenti ma arriva anche la risposta puntuale avversaria (15-15). Tulone serve Vaskelis che attacca in diagonale poi si lotta su ogni pallone e l’equilibrio regna sovrano, ma Palmi prova a chiudere la pratica raccogliendo un buon vantaggio e portando mister Bua al timeout (20-17). I calabresi mantengono il vantaggio ma c’è il tentativo di accorciare di Aurispa Libellula con Vaskelis e Mazzone. A questo punto c’è una clamorosa decisione dell’arbitro a sfavore dei salentini ai quali viene fischiato un fallo inesistente. La squadra ne risente ed il set scivola via senza più verve, chiudendosi a favore di Palmi con un attacco di Stabrawa che permette ai calabresi di conquistare il punto che consente di mantenere matematicamente il terzo posto in classifica (25-22).
Il tiebreak è sempre il regno dell’equilibrio ma in questa sfida nonè così, con Palmi che prova a dare una prima sferzata con Marinelli (due volte a punto) e coach Bua che ricorre al timeout (5-2). Marinelli continua a sfruttare il buon momento e incrementa il suo bottino personale, Aurispa Libellula risponde con la pipe di Mazzone ma non riesce a riavvicinarsi agli avversari. Si va al cambio campo e Palmi mantiene il vantaggio di tre punti (10-7). I tanti errori in battuta rendono il set, valevole solo per la statistica, decisamente meno avvincente ed i padroni di casa riescono a condurlo sino alla fine (15-10).
Con questo risultato, Aurispa Libellula chiude la regular season al quarto posto in classifica.
L’avversario dei playoff sarà la Maury’s Com Cavi Tuscania.
OmiFer Palmi – Aurispa Libellula 3-2 (25-22; 22-25; 19-25; 25-22; 15-10).
OmiFer Palmi: Cappio (L), De Santis (L), Marsili 2, Gitto 5, Ferraccù, Miscione, Stabrawa 34, Marinelli 13, Peripolli 1, Pellegrino, Rau 8, D’Amato, Carbone 5. All. Andrea Radici
Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 18, Alessio Ferrini 13, Calogero Tulone, Edvinas Vaskelis 28, Francesco Fortes 10, Federico Giacomini, Stefano Pepe, Federigo Del Campo, Marinfranco Agrusti 9, Francesco Giaffreda, Aidan Kit Russo, Giacomo Carachino, Matteo Bello, Davide Coppola. Allenatore: Peppe Bua.