Lo schiacciatore svedese Hampus Ekstrand viene confermato per il secondo anno nel club del Presidente Bongiovanni.
Classe 2003 per 196 cm, ha disputato una stagione in riva allo Ionio, rendendosi disponibile con generosità anche nel ruolo di opposto quando la Gioiella Prisma ha dovuto rinunciare a Stefani a causa dell’infortunio di gennaio.
Prima di giungere a Taranto, Ekstrand aveva giocato nel team scandinavo Rig Falköping, ed è entrato nella rosa della nazionale under 20, portando il team al turno di qualificazione dell’Europeo. Giocatore utilizzato spesso come opposto, dal braccio pesante ma molto eclettico si è distinto anche nel beach volley come schiacciatore, Hampus si è messo al servizio del team ionico con questa esperienza internazionale al di fuori dai suoi confini scandinavi. Appassionato di videogames, aveva come oobiettivo ad inizio anno quello di portare il suo gioco ad un livello sempre successivo, e imparare dai giocatori più esperti a farsi strada nel campionato più bello del mondo.
E lo stesso obiettivo per lui rimane ben chiaro anche per la prossima stagione, a Taranto, dove ha trovato un club che lo ha accolto e messo nelle condizioni di potersi esprimere al meglio crescendo giorno dopo giorno.
“Sono veramente contento di poter restare un altro anno a Taranto – dichiara Ekstrand – Mi sono trovato davvero molto bene qui perché ho avuto occasione di mettermi in gioco in diverse occasioni durante il campionato e spero vivamente di imparare ancora molto dai compagni e dal mister, sono sempre proiettato a portare il mio gioco a un livello più alto per poter competere nel campionato più bello del mondo”
La Vice Presidentessa Elisabetta Zelatore spende parole di elogio per lo schiacciatore Ekstrand: “Crediamo fortemente nelle capacità tecniche ed agonistiche di questo giovane atleta che, nel campionato che sta per concludersi, ha dimostrato tanto impegno , serietà e spirito di abnegazione e sacrificio. Siamo certi che saprà, sempre più ,essere un punto di riferimento per la prossima compagine atletica”.