Campobasso. La prima giornata dell’Aequilibrium Cup- Trofeo delle Regioni in corso di svolgimento a Campobasso è andata in archivio.
Tutte le rappresentative regionali hanno dato il meglio e sui sette campi distribuiti tra Campobasso, Vinchiaturo e Mirabello si è visto.
Ieri mattina nel torneo femminile hanno sorriso Lombardia, Lazio, Piemonte e Veneto, che hanno chiuso i propri gironi con due vittorie e a punteggio pieno.
Nella pool B, invece Abruzzo, Sicilia e Marche, grazie alle vittorie di ieri hanno chiuso ai primi tre posti la pool B, permettendo loro di accedere nel gruppo A. Retrocedono, invece, le rappresentative regionali di Puglia, Friuli Venezia Giulia e Trentino.
Nel girone A giocato presso la Palestra “Montini” di Campobasso la Lombardia nel primo match di giornata ha battuto la Campania con il punteggio di 2-0 (25-15, 25-11). Le lombarde guidate in panchina dal tecnico Matteo Prezioso si sono ripetute battendo anche la selezione pugliese per 2-0 (25-13, 25-11). Particolarmente avvincente la sfida che ha messo a confronto Puglia e Campania. Nella prima frazione le due squadre si sono date battaglia e alla fina a spuntarla è stata la Campania (25-22), che nel secondo set ha fin da subito scavato un solco tra sé e le avversarie fino al conclusivo 25-12.
Nel girone B, invece, il Lazio di Simonetta Avalle si è prima sbarazzato della Sardegna con il punteggio di 2-0 (25-15, 25-15) e poi si è ripetuto rifilando un netto 2-0 (25-22, 25-15) ai danni del Friuli Venezia Giulia. Secondo posto, invece, per la Sardegna che ha superato 2-0 (25-21, 25-20) la squadra friulana.
Nel girone C di Vinchiaturo, invece, il tie-break ha deciso la sfida tra Piemonte e Liguria. Dopo un primo set vinto dalla Liguria, il Piemonte ha rialzato la testa secondo e completato la rimonta nel terzo e decisivo set 2-1 (21-25, 25-12, 15-10). La rappresentativa piemontese nel suo secondo match di giornata ha regolato in due set (25-21, 25-12) la Toscana.
Nel raggruppamento D, infine, il Veneto ha battuto nel suo primo match di giornata il Trentino per 2-0 (25-23, 25-8). Nel primo parziale le due squadre hanno battagliato a lungo. Senza storia il secondo set con il Veneto che ha spinto subito sull’acceleratore e amministrato il vantaggio fino a chiudere nettamente. Il Veneto si è ripetuto poi contro l’Emilia Romagna per 2-1 (25-22, 16-25, 15-7) garantendosi il primato nel girone.
La palestra Galenti è stato invece il teatro della Pool B girone E che ha visto primeggiare l’Abruzzo che ha prima battuto con il punteggio di 2-0 (25-13, 25-12 ) la Basilicata e poi ha superato 2-1 (25-12, 19-25, 15-10) l’Alto Adige.
A Mirabello Sannitico (Girone G), esordio amaro per le padrone di casa del Molise che si sono dovute arrendere per 2-0 (25-13, 25-12) alla Sicilia. Nel secondo match di giornata, invece, la formazione siciliana ha superato al tie-break 2-1 (25-20, 22-25, 15-11) la Calabria garantendosi così la promozione in Pool A.
Infine, nel girone H della pool B, la Valle d’Aosta ha superato nel primo match l’Umbria con i parziali di 25-14 e 25-21. Le Marche, invece, hanno chiuso il proprio raggruppamento con due vittorie: la prima contro le ragazze umbre per 2-0 (25-22, 28-26) e la seconda sulla Valle d’Aosta con il punteggio di 2-1 (25-11, 25-27, 15-5).
Tutti i risultati e i gironi della seconda fase del torneo femminile QUI
Nel torneo maschile, giocato nel pomeriggio di ieri negli stessi impianti, i ragazzi di Lombardia, Emilia Romagna, Trentino e Veneto hanno vinto i rispettivi triangolari. Protagoniste di giornata anche le rappresentative di Puglia, Calabria e Friuli Venezia Giulia che hanno conquistato con merito l’accesso al gruppo A. Retrocedono invece, nella pool B, le selezioni regionali di Abruzzo, Piemonte e Campania.
Nel girone a giocato alla Palestra “Montini” la Lombardia, terza lo scorso anno al TDR di Salsomaggiore, nel primo match non ha lasciato scampo alla rappresentativa dell’Abruzzo superata con un netto 2-0 (25-7, 25-15). La formazione lombarda ha poi regolato in due set anche la Sicilia (25-14, 25-18) chiudendo con sei punti e il primato nel girone. Particolarmente bella e avvincente è stata la sfida che ha visto opposte l’Abruzzo e la Sicilia. Match combattuto, con le due compagini che hanno battagliato punto a punto tutto l’incontro fino al tie-break decisivo per la Sicilia che si regala la seconda posizione nel triangolare.
L’equilibrio e l’incertezza hanno caratterizzato il girone B disputato al Pala Vazzieri dove nel primo incontro Lazio ed Emilia Romagna non si sono risparmiate dando vita ad una gara combattuta e che si è risolta solo al tie break a favore della squadra dell’Emilia Romagna 2-1 (25-19, 21-15, 16-14). Il Lazio si è poi subito riscattata battendo 2-0 (25-16, 27-25 il Piemonte. Nell’ultima e decisiva gara l’Emilia Romagna ha superato 2-0 (25-23, 25-17 il Piemonte.
Il girone C è stato chiuso a punteggio pieno dal Trentino che ha conquistato tutti i suoi punti grazie al doppio successo con Campania 2-0 (25-21, 25-19) e Marche 2-0 (25-19,25-18).
Nel girone D giocato nel Palazzetto Villa De Capoa la selezione dell’Umbria ha esordio con una vittoria giunta al termine di un match molto equilibrato contro la Toscana. Gli Umbri, infatti, dopo aver vinto il primo set (25-21) hanno subito nel secondo la rimonta della Toscana (22-25) per poi chiudere il match in proprio favore al tie-break per 15-13.
La Toscana però ha pagato gli sforzi fisici contro il Veneto che si è imposto per 2-0 (25-19, 25-15). I veneti hanno poi battuto 2-0 (25-19, 25-16) l’Umbria e conquistato la matematica certezza del primo posto nel girone.
Nel raggruppamento B (Girone E) la Puglia ha superato senza troppi problemi la selezione di casa del Molise 2-0 (25-7, 25-5). Alla Palestra “Galati” poi si è consumata la sfida tra Molise e Basilicata, vinta 2-0 (25-12,25-9) dai lucani che chiudono al secondo posto. Nell’ultima gara di giornata la Puglia ha poi superato 2-0 (25-16, 25-9) la Basilicata conquistando così la promozione nella pool A.
Nel girone G la Liguria guidata da Michele Torire ha archiviato in fretta la pratica Valle d’Aosta vincendo in due set a zero. La Calabria, invece, ha conquistato una duplice vittoria prima ai danni della Valle d’Aosta 2-0 (25-15, 25-11) e poi contro i liguri (25-15, 25-18).
Oggi la kermesse dedicata alla pallavolo giovanile che sta coinvolgendo 42 rappresentative per un totale di oltre 500 atlete e atleti riprenderà alle ore 9 con la seconda fase del torneo femminile, mentre nel pomeriggio dalle ore 15.30 è stato dato il via alle sfide maschili.
Tutti i risultati e i gironi della seconda fase del torneo maschile QUI
La gallery fotografica compelta QUI
Diretta streaming
Per l’edizione 2023 dell’Aequilibrium-Cup Trofeo delle Regioni, la Federazione Italiana Pallavolo, per la prima volta in assoluto, trasmetterà tutte le gare in diretta sul proprio canale YouTube QUI.
Formula di gioco
Le prime 12 squadre delle Regioni con i primi 12 posti nel ranking verranno inserite nella POOL A e saranno suddivise in 4 gironi da 3 squadre ciascuno con la disputa di gare a concentramento (A-B-C). Le seconde 9 squadre delle Regioni con i posti nel ranking dal 13 al 21 posto verranno inserite nella POOL B e saranno suddivise in 3 gironi da tre squadre ciascuno con la disputa di gare a concentramento (E-G-H). Al termine della prima fase verrà stilata la classifica generale delle 12 squadre. Le prime 9 classificate acquisiranno il diritto di restare nella Pool A, mentre le squadre classificatesi dal decimo al dodicesimo posto della classifica generale retrocederanno nella pool B. Le prime classificate dei tre gironi della Pool B, invece, saliranno nella Pool A e assieme alle prime nove classificate della Pool A saranno suddivise in 4 gironi da 3 squadre che disputeranno una prima giornata di gare con un girone di sola andata per contendersi i posti dal 1&d eg; al 12° posto nella classifica generale. Al termine della seconda fase si continuerà con le semifinali e finali che assegneranno il Trofeo. Nella pool B, invece, le nove squadre verranno suddivise in tre gironi da tre squadre che disputeranno una prima giornata di gare con un girone di andata per contendersi i posti dal tredicesimo al ventunesimo nella classifica generale.