Cracovia (Polonia). L’Italia si aggiudica la ventesima edizione del Memorial Wagner, battendo la Polonia nella gara conclusiva del quadrangolare a Cracovia per 3-1 (25-18, 25-23, 21-25, 25-17) chiudendo così la tre giorni polacca con due vittorie, con un totale di sette punti, ed una sola sconfitta arrivata al tie break con la Slovenia.
Il torneo, giocato contro avversarie di alto livello come Polonia, Francia e Slovenia, come dichiarato più volte, è stato occasione per mettere a frutto il lavoro fatto a Cavalese in vista degli Europei e dare spazio a tutti i 15 presenti, testando tutte le carte a disposizione di Ferdinando De Giorgi a pochi giorni dall’esordio europeo con il Belgio.
Quella di ieri è la seconda vittoria dell’Italia al Memorial Wagner, nel ricordo di Hubert Wagner, prematuramente scomparso nel 2002, ex atleta e Commissario Tecnico della nazionale polacca, con la quale ha conquistato l’oro olimpico nel 1976.
13 i punti personali di Lavia ieri, 11 quelli di Bottolo e 9 quelli di Bovolenta con 6 muri totali realizzati di squadra.
MVP del Memorial è stato eletto Simone Giannelli che ha ricevuto anche il premio come miglior palleggiatore, Alessandro Michieletto ha ricevuto invece il premio come miglior schiacciatore.
Con l’esordio di Bovolenta in questa tre giorni, diventano 7 gli atleti alla prima in nazionale seniores nel corso di questa stagione.
Gli azzurri sono rientrati in Italia nel primo pomeriggio di oggi con un volo diretto da Cracovia a Roma per poi ritrovarsi il 24 agosto a Bologna in vista dell’esordio Europeo in programma il 28 agosto con ll Belgio.
L’Italia parte con il consueto 6+1 visto nella gara d’esordio con la Francia e nelle Finals di VNL con Giannelli e Romanò in diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Russo e Galassi al centro e Balaso libero. Equilibrio nella prima parte di set con l’Italia che prova a mantenere il vantaggio e la Polonia che resta sulla scia degli azzurri, il primo tempo di Russo vale il 9-7 che si ripete per l’11-8 dal centro, e dai nove metri per il 12-8. Ancora un muro di Russo ferma la Polonia, Italia avanti 18-12 col massimo vantaggio. Romanò finalizza l’attacco sulla ricezione lunga di Leon per il 21-14. Lavia chiude un’alzata in bagher di Giannelli, Italia avanti 23-15. Il primo set lo conquista l’Italia col punteggio di 25-18 con un errore in attacco della Polonia.
Parte bene la Polonia nel secondo set, un muro, un ace per il 3-0 sull’Italia che si presenta in campo con lo stesso 6+1 del primo set. Il primo punto azzurro porta la firma di Romanò 3-1, il muro di Russo vale il 3-2. L’ace di Kochanowski porta avanti la Polonia sul 8-5. Giannelli mette a terra un salvataggio di piede di Galassi, l’Italia trova la parità 9-9, lo stesso Giannelli mette a terra una ricezione lunga della Polonia per il vantaggio azzurro 11-10. L’attacco in rete di Kuerk porta l’Italia sul 15-12. Romanò mette a terra la parallela che vale il 20-17. La prima palla set per gli azzurri arriva su attacco di Lavia per il 24-22, Galassi chiude il set sul 25-23.
Italia in campo nel terzo set con Bovolenta, Bottolo e Sanguinetti per Romanò, Russo e Michieletto. L’attacco da seconda line adi Bottolo mantiene la parità 5-5, parità mantenuta nella prima parte di set 11-11 con un tocco di prima intenzione di Giannelli Prima l’Italia avanti 15-14, poi la Polonia sul 16-15, vantaggio incrementato con l’attacco vincente di Sliwka per il 22-19. L’errore al servizio di Sanguinetti consegna la prima palla set alla Polonia 24-21, set chiuso sul 25-21.
Nel quarto set De Giorgi conferma il 6+1 del parziale precedente con Bovolenta, Sanguinetti e Bottolo, in coppia con Michieletto. Italia avanti 4-3 con un attacco out della Polonia. Bovolenta firma il punto del 6-3. Massimo vantaggio sul 9-5 per l’Italia che conferma i quattro punti di vantaggio con l’attacco vincente di Bovolenta 10-6. Sliwka prova a restare in scia all’Italia, suo il punto del 11-9. L’Italia trova il massimo vantaggio sul 14-9. L’Italia gestisce il vantaggio, Bovolenta mette a terra il puntoe del 18-14. L’ace di Bottolo vale il 22-15. Il block out di Michieletto porta gli azzurri sul 23-16. La prima palla match arriva con un punto di Giannelli su difesa lunga della Polonia 24-16. L’Italia conquista set, match e Memorial Wagner chiudendo il parziale col punteggio di 25-17.
Tabellino
Italia – Polonia 3 – 1 ( 25-18, 25-23, 21-25, 25-17)
Italia : Michieletto 8, Giannelli 8, Galassi 6, Lavia 13, Romanò 8, Russo 7, Balaso (L), Bottolo 11, Bovolenta 9, Sanguinetti 6. N.e. Sbertoli, Scanferla (L), Gironi, Rinaldi, Mosca. All. De Giorgi .
Polonia : Kurek 9, Klos 8, Leon 2, Kochanowski 8, Janusz 0, Fornal 13, Zatorski (L), Lomacz 0, Semeniuk 0, Sliwka 11, Boladz 0, Bednorz 9, Popiwczak (L). N.e. Kaczmarek, Bienek, Poreba, Huber. All. Grbic .
Arbitri: Michlic (POL), Burkiewicz (POL)
Durata set: 24, 27, 26, 25.
Italia : 2 a, 17 bs, 6 mv, 23 et.
Polonia : 3 a, 11 bs, 9 mv, 20 et.
Dichiarazioni
Simone Giannelli (https://youtu.be/fPMwqGEXXNw): “Era importante il risultato, quando giochi è sempre meglio vincere che perdere. Era importante testarci, far giocare tutti, anche ieri abbiamo fatto un po’ un mix. Sono contento perché ho visto la mentalità giusta da parte di tutti, siamo un gruppo, non ci sono titolari, è importante che tutti siano disponibili. Mi porto questo in Italia dalla Polonia, è che ho visto tutti sul pezzo, tutti con la mentalità giusta. Andiamo avanti, è stato un torneo amichevole, riposiamo qualche giorno prima di mettere la testa nello scatolone e iniziare il nostro percorso. A che punto siamo lo dirà il campo, stiamo lavorando e abbiamo lavorato a Cavalese e qui in Polonia, sulle cose che in VNL non ci sono riuscite molto bene. Siamo sulla giusta strada, abbiamo giocato in questi tre giorni contro avversarie molto forti e abbiamo preso ritmo. Non dovremo sottovalutare il girone all’Europeo, dovremo pensare partita per partita, divertirci in campo e con i nostri tifosi”.
Daniele Lavia (https://youtu.be/2Kzm3H4iU8k): “E’ stato un torneo importante, difficile, contro squadre forti che puntano sempre in alto. Poterlo vincere e aver dimostrato a noi stessi di poter essere a questo livello è una soddisfazione. E’ bello ora festeggiare ma da oggi fari puntati sull’Europeo. In questi giorni abbiamo giocato tre partite importanti, di carattere, abbiamo messo in campo il gruppo e abbiamo risposto presente nei momenti di difficoltà, questo è un miglioramento, qualcosa che abbiamo allenato, vuol dire quindi che lo abbiamo fatto bene. Siamo pronti ora per affrontare al meglio l’Europeo, questo torneo ci ha dato ritmo partita. Sarà un Europeo difficile, sarà bello poterlo giocare in Italia, di fronte ai nostri tifosi che saranno la nostra carica”.
Alessandro Michieletto (https://youtu.be/l962PsGBvAg): “E’ stato un torneo molto utile, di livello, abbiamo provato varie situazioni, abbiamo cercato di mettere in campo cose sulle quali abbiamo lavorato a lungo a Cavalese. Abbiamo messo in campo un livello molto alto da parte di tutti. Ormai ci siamo, l’Europeo è alle porte, la squadra è pronta, vanno solo limate le ultime cose. Ora due giorni per recuperare e poi testa all’Europeo, aspettando i nostri tifosi che sicuramente ci daranno una grandissima mano”.
Ferdinando De Giorgi (https://youtu.be/1LXi5UApqNk): “Bilancio sicuramente positivo, volevamo fare un torneo importante contro squadre forti per provare tutti i nostri meccanismi provando tutta la squadra. Positivo non solo perchè abbiamo vinto ma soprattutto perchè la squadra ha mantenuto sempre un sentimento di gioco, stando attaccati alla partita, sempre con la capacità di reazione. Abbiamo fatto buoni momenti di pallavolo, abbiamo provato situazioni con chi non ha potuto giocare molto. Credo il grosso del lavoro è stato fatto in vista degli Europei, questo torneo ci ha dato ulteriori spunti per lavorare sui dettagli per prepararsi a questo lungo torneo Europeo. Sarà un momento bellissimo per la nostra pallavolo, come si sta vedendo con l’Europeo femminile, con tanto coinvolgimento. Andremo in diverse città, ci sarà grande affetto e questo sarà un aspetto molto positivo. Dal punto di vista tecnico sarà un Europeo molto competitivo, con diverse squadre che lotteranno per vincere. Squadre nettamente favorite non ce ne sono, le differenze tra chi punta all’oro non sono così nette, sarà importante quello che stiamo facendo adesso, prepararsi al massimo per arrivare pronti. Troveremo grande affetto in giro per l’Italia, come allenatore e come squadra abbiamo accettato questo progetto ambizioso della Federazione che a livello organizzativo non è sicuramente facile. Il messaggio che voglio lanciare è: noi verremo a trovarvi, adesso l’ importante è che siate voi a venire a trovare noi quando ci saremo”.
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Risultati Memorial Wagner
Venerdì 18 AGOSTO
Polonia – Slovenia 0-3 (21-25, 18-25, 21-25)
Italia – Francia 3-0 (29-27, 25-21, 25-20)
Sabato 19 AGOSTO
Slovenia – Italia 3-2 (20-25, 25-19, 25-23, 21-25, 25-23)
Polonia – Francia 3-1 (27-29, 25-16, 25-21, 25-20)
Domenica 20 AGOSTO
Francia – Slovenia 3-1 (16-25, 25-19, 25-22, 25-20)
Italia – Polonia 3-1 (25-18, 25-23, 21-25, 25-17)
Classifica Finale
1. Italia 2v (7p)
2. Slovenia 2v (5p)
3. Polonia 1v (3p)
4. Francia 1v (3p)
I
premi individuali
MVP: Simone Giannelli (Italia)
Miglior Palleggiatore: Simone Giannelli (Italia)
Miglior Schiacciatore: Alessandro Michieletto (Italia)
Miglior Libero: Pawel Zatorski (Polonia)
Miglior Opposto: Rok Mozic (Slovenia)
Miglior Centrale: Jan Kozamernik (Slovenia)
L’Albo d’oro del Memorial Wagner
Olanda (2003 Olsztyn), Russia (2004 Olsztyn, Illawa), Olanda (2005 Olsztyn, Illawa), Polonia (2006 Olsztyn, Illawa, Ostroda), Germania (2007 Olsztyn, Elblag), Polonia (2008 Olsztyn), Polonia (2009 Lodz), Brasile (2010 Bydgoszcz), Italia (2011 Katowice), Polonia (2012 Zielona Gora), Polonia (2013 Plock), Russia (2014 Cracovia), Polonia (2015 Torun), Bulgaria (2016 Cracovia), Polonia (2017 Cracovia), Polonia (2018 Cracovia), Brasile (2019 Cracovia), Polonia (2021 Cracovia), Polonia (2022 Cracovia), Italia (2023, Cracovia).
Beach Pro Tour “Elite 16”, Amburgo: ottimo secondo posto per Paolo Nicolai e Samuele Cottafava
Ad un passo dal trionfo Paolo Nicolai e Samuele Cottafava nell’Elite 16 di Amburgo (Germania). Gli azzurri dopo aver conquistato l’accesso in finale, grazie allo straordinario successo ottenuto nel primo pomeriggio contro i plurimedagliati campioni olimpici Anders Mol e Christian Sorum, ieri sera non sono riusciti a confermarsi nella finalissima; dopo una lunga battaglia chiusa al tie-break con il punteggio di 2-1 (21-16, 22-24, 21-19) a trionfare nel settimo torneo Elite 16 del Beach Pro Tour 2023, sono stati i campioni europei in carica David Ahman e Jonatan Hellvig, già affrontati e battuti nella fase a gironi.
Davvero esaltante il percorso nel torneo tedesco degli atleti allenati da coach Simone Di Tommaso; partiti dalle qualifiche, gli azzurri hanno inanellato una serie di vittorie contro le migliori coppie del circuito internazionale, che sono valse dunque l’accesso nella partita clou della manifestazione. Nonostante la sconfitta, i punti guadagnati garantiscono un altro importante passo in avanti nel ranking per la coppia federale, in chiave qualificazione ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Ieri sera nell’Arena Centrale di Amburgo è stata subito grande bagarre. Spettacolo e altissimo livello di beach volley per le due squadre in campo. Primo set che ha visto gli svedesi trovare subito l’allungo (3-7), ma gli azzurri sono stati bravi a ricucire lo strappo, portandosi di nuovo a contatto sul 11-12. I campioni europei in carica hanno poi messo il piede sull’acceleratore trovando il +5 (13-18); vantaggio che Ahman/Hellvig hanno ben amministrato chiudendo la prima frazione sul 16-21.
Anche l’inizio del secondo set ha visto la partenza sprint del team nord europeo (7-11); ottima reazione d’orgoglio degli azzurri che fissano il risultato in parità grazie a una battuta vincente di Samuele Cottafava (17-17). La battaglia punto a punto è poi proseguita e le due compagini sono passate dal 18-18, al 20-20. A trovare lo spunto finale sono stati però Nicolai/Cottafava che al terzo set point a disposizione sono riusciti a portarsi a casa il set sul 24-22, ristabilendo dunque la parità 1-1.
Spettacolare ed estremamente equilibrato il tie-break. I due team sono rimasti a contatto dal 5-5 all’13-13. Entrambe le formazioni hanno avuto a disposizione diversi match point, con la partita che si è protratta ai vantaggi. Sul 19-19 il break decisivo lo hanno trovato gli svedesi che sono riusciti a chiudere il match sul 19-21. Il terzo gradino del podio se lo sono aggiudicati Mol/Sorum grazie al successo per 2-0 (21-19, 21-16) sui brasiliani George/Andre.
