Firenze. Si è chiusa la seconda giornata degli ottavi di finale del Campionato Europeo femminile di pallavolo 2023. A Palazzo Wanny, di fronte a una bella cornice di pubblico con oltre 2000 spettatori presenti, nel primo match l’Olanda ha superato la Svizzera 3-0 (25-17, 25-19, 25-12), mentre in serata la Bulgaria ha superato in rimonta 3-2 (16-25, 17-25, 25-19, 25-20, 15-9) la Slovacchia.
Definito quindi il quadro dei quarti che si disputeranno domani a Firenze: ore 18 Olanda-Bulgaria e alle ore 21.15 le azzurre di Mazzanti contro la Francia.
Sempre ieri sono andati in scena due ottavi di finale a Bruxelles: Turchia-Belgio 3-1 (25-22, 16-25, 25-15, 32-30) e Polonia-Germania 3-0 (25-22, 25-20, 26-24). Le due squadre vincitrici si affronteranno nei quarti mercoledì 30 agosto alle ore 17.
Gli ultimi ottavi di finale, invece, sono in programma oggi: Serbia-Svezia ore 17; Rep.Ceca-Ucraina ore 20.
OTTAVI DI FINALE
Palazzo Wanny (Firenze)26/8 Francia-Romania 3-1 (25-23, 25-16, 21-25, 25-23)
26/8 Italia-Spagna 3-0 (25-23, 25-23, 25-19)
27/8 Olanda-Svizzera 3-0 (25-17, 25-19, 25-12)
27/8 Bulgaria-Slovacchia 3-2 (16-25, 17-25, 25-19, 25-20, 15-9)
Bruxelles (Belgio)
27/8 Turchia-Belgio 3-1 (25-22, 16-25, 25-15, 32-30)
27/8 Polonia-Germania 3-0 (25-22, 25-20, 26-24)
28/8 Serbia-Svezia ore 17.00
28/8 Rep.Ceca-Ucraina ore 20.00
QUARTI DI FINALE
Palazzo Wanny (Firenze)29/8 QF4 Bulgaria-Olanda ore 18.00
29/8 QF3 Italia-Francia ore 21.15
Bruxelles (Belgio)
30/8 QF2 Turchia-Polonia ore 17
30/8 QF1 Vinc. Serbia-Svezia – Vinc. Rep.Ceca-Ucraina
SEMIFINALI e FINALI a Bruxelles
1/9 Semifinali (ore 17 e ore 20): Vinc QF2 – Vinc QF3; Vinc QF1 – Vinc QF4.
3/9 Finali (ore 16 e ore 19.30): 3°-4° posto; 1°-2° posto.
Media Meeting di presentazione Italia-Francia
Oggi alle 13:30, presso l’Hotel Hilton Metropole di Firenze, si è tenuto ’ultimo media meeting italiano per presentare la sfida dei quarti di finale Italia-Francia (domani alle 21:15). A disposizione della stampa erano presenti il CT azzurro Davide Mazzanti, e le giocatrici Ekaterina Antropova e Elena Pietrini.
