La squadra di Gianclaudio Semeraro cercherà di sfruttare il fattore casa per tornare ai 3 punti
FASANO (BR) – Dopo il pareggio in esterna contro il Villa Castelli, la BS Soccer Team Fasano vuole riprendere il suo ruolino di marcia vincente.
L’ostacolo dell’8ª giornata del campionato di Prima Categoria porta il nome di Giovani Cryos, compagine tarantina posizionata al 7° posto in classifica del girone B, e che è attesa all’Arena degli Ulivi domenica 12 novembre per il fischio d’inizio fissato alle 14.30.
Una sfida che si preannuncia molto interessante, tra due realtà che fondano il proprio credo calcistico sugli stessi princìpi e la stessa filosofia: sia BS Fasano che Giovani Cryos infatti affondano le proprie radici nella scuola calcio e quindi con la mission di sfornare giovani talenti e regalare loro un’opportunità nel mondo dei grandi.
L’iscrizione di una prima squadra ad un campionato regionale è lo specchietto delle allodole per tutte le società di categorie superiori a caccia di giovani valorosi e che vada a rimpolpare i rispettivi reparti under.
Se i fasanesi hanno effettuato tutta la trafila dalla Terza categoria, i tarantini biancoverdi hanno fatto il loro debutto nella stagione 2022/2023 direttamente in Prima Categoria, grazie all’acquisizione del titolo sportivo del Lizzano.
«Vogliamo dare seguito alla crescita dei nostri ragazzi – dice il presidente della Cryos, Giuseppe Lafratta -. Nel corso degli anni ci siamo resi conto che, usciti dalla Cryos, i nostri atleti si disperdevano. Così invece potremo dare continuità al lavoro che si svolge sin dalla scuola calcio per poi approdare al settore agonistico, attraverso la nostra metodologia e filosofia».
Una partita che vedrà dunque sfidarsi tra loro diversi giovani che continuano a rincorrere i propri sogni dietro ad un pallone, con la speranza che il domani possa sorridergli.
«La squadra è composta prevalentemente da giovani – continua Lafratta -, in particolar modo quelli che tanto bene hanno fatto nel campionato Juniores. Poi ci sono innesti di esperienza, utili per creare il giusto mix per disputare al meglio questo tipo di campionati».
Una bella e sana competizione attende gli spettatori dell’Arena degli Ulivi, tra due modelli di pensiero a specchio e tra due realtà che guardano al futuro grazie al lavoro fatto nel loro recente passato.