Il bronzo di Edoardo Luperi, ma anche l’ottimo rientro di Tommaso Marini che chiude al quinto posto, ai piedi del podio come Guillaume Bianchi (settimo). Ben tre azzurri tra i “top 8” e anche il rimpianto di qualche derby di troppo – Luperi ne ha affronti e vinti addirittura quattro – nella prova individuale della tappa di Coppa del Mondo di Tokoname, in Giappone, archiviata come l’ennesima conferma della forza del fioretto maschile italiano guidato dal CT Stefano Cerioni.
A brillare più di tutti, sulle pedane nipponiche, è stato “Edo” Luperi, salito sul terzo gradino del podio dopo una prestazione di grandissimo carattere, valsa la sua quarta medaglia della carriera nel circuito iridato, a quasi due anni di distanza dall’ultima (fu argento nel gennaio 2022 a Parigi).
Il 30enne livornese delle Fiamme Oro, che proveniva dalle qualificazioni, ha affrontato per un beffardo scherzo del destino (e del tabellone) quattro compagni di Nazionale, uno dopo l’altro. Nel primo turno ha superato Tommaso Martini per 15-8, poi, negli altri tre derby, uno più combattuto dell’altro, si è imposto sempre con lo stesso punteggio, 15-13, prima su Alessio Foconi, poi su Filippo Macchi negli ottavi di finale, infine su Guillaume Bianchi nel quarto che valeva un posto sul podio. Verdetto di 15-13, ma stavolta a suo sfavore, pure nella semifinale contro l’egiziano Mohamed Hamza, che ha dirottato così Edoardo Luperi al terzo posto, come gli accadde sempre in Giappone (ma a Tokyo) nel 2017. Successo finale nella gara, il decimo in carriera tra Coppa del Mondo e Grand Prix, per lo statunitense Alexander Massialas.
Eccellente ritorno in pedana per il campione mondiale Tommaso Marini. Ad appena 129 giorni di distanza dall’intervento alla spalla, l’anconetano della Fiamme Oro s’è ripresentato in gara con determinazione e voglia di capire a che punto fosse il suo percorso di ripresa. Risposte più che positive, sia per Tommy che per il CT Cerioni, cominciate già con il successo sull’americano Chen (15-12) e continuate con un doppio 15-7 prima sul coreano Youn e poi sul giapponese Ito. Un pizzico di rimpianto per il quarto di finale contro Choi, portacolori di Hong Kong, sempre condotto dall’azzurro prima del sorpasso finale dell’avversario che l’ha spuntata 15-13 sui titoli di coda.
“Resta un po’ di amaro in bocca per il podio sfiorato, ma tre settimane fa ancora non avevo iniziato a tirare con i ragazzi e per questo provo solo sensazioni positive. Non credevo in una ripresa così rapida e di qualità. Certo, c’è ancora molto da perfezionare, però come inizio posso solo essere felice”, il commento di Tommaso Marini.
Con lui tra i “top 8” anche Guillaume Bianchi che, dopo aver dominato il tedesco Kahl (15-9) e l’ungherese Dosa (15-4), ha eliminato all’ultima decisiva stoccata, per 15-14, lo statunitense e numero 2 del mondo Gerek Meinhardt prima dello stop nel derby con Luperi, il quale a sua volta aveva battuto nella precedente sfida tutta italiana Filippo Macchi. Il campione europeo in carica aveva superato il belga Van Campenhout e il francese Roger con un doppio 15-8, prima di cedere nel derby azzurro, chiudendo all’11° posto che rappresenta per Macchi un punto di ripartenza.
Oltre ad Alessio Foconi (17°), si è fermato nel tabellone da 32 anche l’olimpionico Daniele Garozzo,classificatosi 18° dopo l’assalto perso con Choi, lo stesso avversario che ha poi battuto pure Marini.
Domani (il via nella notte italiana) la tappa di Coppa del Mondo di fioretto maschile a Tokoname si chiuderà con la prova a squadre, nella quale l’Italia di Stefano Cerioni si schiererà con un quartetto composto da Daniele Garozzo, Tommaso Marini, Filippo Macchi e Guillaume Bianchi.
COPPA DEL MONDO DI FIORETTO MASCHILE – Tokoname (Giappone), 9 dicembre 2023
Classifica (219): 1. Alexander Massialas (Usa), 2. Mohamed Hamza (Egy), 3. Edoardo Luperi (ITA), 3. Chun Yin Ryan Choi (Hkg)
Gli altri italiani: 5. Tommaso Marini, 7. Guillaume Bianchi, 11. Filippo Macchi, 17. Alessio Foconi, 18. Daniele Garozzo, 36. Davide Filippi, 39. Tommaso Martini, 47. Giulio Lombardi, 53. Francesco Ingargiola, 61. Damiano Di Veroli, 146. Giorgio Avola.
SPADA MASCHILE: 7 AZZURRI AL TABELLONE PRINCIPALE DI VANCOUVER
Sono sette gli azzurri qualificati al tabellone principale da 64 della prova di Coppa del Mondo di spada maschile a Vancouver.
Già ammessi, per diritto di ranking, Davide Di Veroli, Federico Vismara e Valerio Cuomo. A loro si è aggiunto, grazie ad una fase a gironi con sei vittorie in altrettanti assalti, Enrico Piatti. Passando per il tabellone preliminare ad eliminazione diretta hanno staccato i “pass” anche Gianpaolo Buzzacchino, Giulio Gaetani e Giacomo Paolini. Stop nel match decisivo per Daniel De Mola. Si è fermata la corsa nel turno dei 128 per Fabrizio Di Marco e Andrea Santarelli mente è stata fatale la fase a gironi per Filippo Armaleo e Marco Paganelli.
A partire dalle ore 17 italiane il via della giornata “clou” individuale di Vancouver con i tabelloni principali sia della prova maschile che di quella femminile. La tappa di Coppa del Mondo di spada in Canada si chiuderà domenica con le due competizioni a squadre.