Per oltre 30 anni Segretario Generale della pallavolo…‘suoi’ il Gabbiano d’Argento e il Minivolley
Lo sport italiano e la pallavolo in particolare perdono ‘l’ultimo grande vecchio’. Gianfranco Briani, segretario generale per oltre 30 anni, fiorentino, è scomparso nella notte a Roma a causa di una polmonite bilaterale che non gli ha lasciato scampo. Lascia la moglie e tre figli.
Briani, nato nel febbraio del 1930 è entrato nel mondo del Coni nel 1961 dopo un pionieristico percorso nel volley fiorentino dove è stato tra i fondatori dell’Alce con cui ha partecipato anche a due campionati di serie A (’60 e ’61). Come dirigente sportivo, dal 1961 al 1989 e poi dal 1995 al 1997, è stato Segretario Generale della Fipav. Dal 1989 al 1995 ha ricoperto al Coni molteplici incarichi. In particolare quello di Capo Servizio della Promozione Sportiva e Segretario Generale della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee. Medaglia d’oro della Cmas (Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee) per l’attività dirigenziale in campo mondiale.
Eletto nella Fivb membro della Commissione Allenatori, Segretario della Commissione Tecnica, Responsabile delle attività nella scuola, membro del Consiglio di Beach Volley. Delegato tecnico per i Giochi dei piccoli Stati, direttore della rivista ufficiale della FIVB, ‘Volleyball’ è stato uno dei 10 membri della Commissione Mondiale che ha designato la migliore squadra (m e f), i migliori tecnici, e migliori atleti del XX secolo.
Ha rappresentato l’Italia nei Congressi mondiali della FIVB del ’72, ’76, ’78, ’80, ’84, ’88, ’96, capo delegazione alle Olimpiadi di Atlanta ’96. Segretario Generale dei Comitati Organizzatori dei Campionati Europei maschili e femminili del ’71, Mondiali del ’78, Qualificazioni Olimpiche del ’76 e ’88, Mondiali Juniores dell’85,Mondovolley (’88), Responsabile dei Galà ai Giochi del Mediterraneo ’97. Dal 1997 al 2000 è stato Presidente della Lega Nazionale Femminile di serie A di pallavolo e dal 2001 al 2003 è stato Segretario Generale della FIBa, Federazione Italiana Badminton.
In Italia ha immaginato lo sviluppo della pallavolo iniziando già nel 1970 con la riforma dei campionati, l’organizzazione di eventi internazionali arrivando ai Campionati del Mondo del 1978, quelli del ‘Gabbiano d’Argento’ con gli azzurri arrivati ad una incredibile medaglia di argento di fronte a 18.000 spettatori al Palaeur di Roma. Da lì, il percorso azzurro ha iniziato una costante ascesa verso palcoscenici sempre più importanti. Nella sua ‘storia’ all’interno della Fipav emerge tra le altre iniziative l’ideazione, promozione e sviluppo del Minivolley, del ‘Trofeo Topolino’ in stretta collaborazione con la Disney, le iniziative – anche editoriali – per la diffusione della pallavolo in Italia e nel mondo. Nel beach volley l’organizzazione e la prima diretta tv della tappa italiana (a Jesi) – delle FIVB World Series.
Addio a Gianfranco Briani: il dirigente che ha costruito le fondamenta della pallavolo italiana
La mattinata di oggi si è aperta con una tristissima notizia per il mondo della pallavolo e più in generale per lo sport italiano, all’età di 93 anni si è spento Gianfranco Briani: uno dei pilastri della Federazione Italiana Pallavolo, capace con le sue qualità di guidare il volley verso una crescita esponenziale.
Briani, nato a Firenze il 14 febbraio 1930, è stato tra i più autorevoli e illuminati dirigenti sportivi che la Federazione Italiana Pallavolo abbia mai avuto.
Nel corso della sua lunga carriera dirigenziale Briani, è stato segretario generale FIPAV dal 1961 al 1989 e dal 1995 al 1997, ha saputo cogliere le opportunità e le prospettive di crescita del movimento, articolandole su progetti che hanno permesso alla federvolley di diventare la realtà politico-sportiva che è oggi.
Una delle sue intuizioni più brillanti fu il progetto di promozione denominato “Minivolley” e l’organizzazione in Italia dei Mondiali del 1978 che consacrarono definitivamente la pallavolo quale sport nazional popolare. In qualità di segretario generale della Fipav Gianfranco ha accompagnato la crescita del movimento, gettando le basi per i futuri successi, attraverso il processo di qualificazione tecnica legato al mondiale juniores del 1985. Da quel gruppo, infatti, arrivarono molti degli atleti che negli anni ‘90 con la nazionale maggiore si imposero, prima vincendo l’Europeo del 1989 e a seguire i Mondiali del 1990, 1994 e 1998.
Le sue grandi doti dirigenziali non si sono limitate solo alla pallavolo, infatti, è stato Segretario Generale della Federazione Italiana Badminton dal 2001 al 2003 e dal 2009 al 2010.
Nel 2022 Gianfranco Briani è entrato a far parte della Hall of Fame della pallavolo italiana nella categoria dirigenti.
Queste le parole di cordoglio del presidente federale Giuseppe Manfredi: “Con la scomparsa di Gianfranco Briani se ne va uno dei padri fondatori della Federazione Italiana Pallavolo. Con il suo lavoro e le sue capacità Gianfranco ha contribuito in maniera fondamentale alla crescita del nostro movimento.
Tra le sue tantissime intuizioni quella che voglio ricordare è quella del “MiniVolley”, la vera mossa vincente che ha permesso alla pallavolo di esplodere a livello nazionale.
Sono convinto che ogni dirigente del nostro mondo debba ispirarsi alla figura di Gianfranco Briani.”
Il presidente Giuseppe Manfredi, i vicepresidenti Adriano Bilato e Luciano Cecchi, il consiglio federale, il segretario generale Stefano Bellotti e tutta la Federazione Italiana Pallavolo inviano alla moglie Rosa, ai figli Lorenzo, Ariela e Maia e a tutta la famiglia Briani sincere condoglianze.
La puntata del podcast “La strada per l’Oro” con protagonista Gianfranco Briani QUI