Una buona notizia per il Lecce in attesa che si celebri l’udienza dinanzi ai giudici del Tribunale Federale Nazionale sezione disciplinare in seguito al deferimento del Procuratore Federale per una presunta irregolarità amministrativa che sarebbe stata commessa all’atto della richiesta della Licenza Nazionale, la buona notizia riguarda una vecchia vicenda risalente alla gestione societaria del gruppo Semeraro ed ha come oggetto come dice l’avvocato Maurizio Villani l’impugnazione di un accertamento con il quale l’Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Lecce ha contestato alla società giallorossa il mancato versamento di ritenute su compensi per lavoro dipendente, ritenendo che il compenso corrisposto dall’Unione Sportiva Lecce Spa all’agente del calciatore Massimo Oddo, Alessandro Moggi per l’importo di 30 mila euro più Iva al 21 per cento (6.300 euro) doveva considerarsi remunerazione in natura corrisposta al calciatore ( frindge benefits) e, in quanto retribuzione erogata al dipendente, sottoposta al versamento delle ritenute d’acconto.

I Giudici della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, sezione 4 presidente Giovanni Romano, relatore Arturo Sartori, giudice Sergio Mario Rosi, hanno accolto le tesi difensive dell’avvocato Maurizio Villani,sottolineando come l’Agenzia delle Entrate ,contestanto la fittizietà soggettiva dell’operazione(ovvero che il reale beneficiario di quanto corrisposto in suo favore e non già quale onere economico della prestazione resa dal procuratore ),avrebbe dovuto produrre la prova della divergenza tra la realtà dell’operazione e la sua espressione documentale, fornendo validi elementi,che potessero anche assumere la consistenza di attendibili indizi.
Per quanto riguarda al deferimento del Procuratore Federale, su segnalazione della Covisoc, la società presieduta dal Prof. Saverio Sticchi Damiani ci tiene a precisare che si tratta di una mera irregolarità formale, i conti sono perfettamente in regola, alla società viene eccepita la mancanza di un documento a corredo della documentazione contabile. A fine mese ci sarà l’udienza, la società è convinta di avere argomenti validi per la propria difesa e per evitare gravi sanzioni.

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