Nei Trentaduesimi di Finale di Coppa Italia Serie D il Taranto di mister Panarelli batte 3-2 in rimonta il Fasano, qualificandosi così ai Sedicesimi di Finale. I padroni di casa si rendono pericolosi all’11’ con una punizione dalla distanza di Corvino che crea grattacapi a Martinese che respinge in corner. Due minuti dopo l’arbitro Robilotta, della sezione di Sala Consilina, assegna un rigore ai biancazzurri per un contatto in area ionica tra Formuso e Miale: dal dischetto si presenta Corvino che spiazza l’estremo difensore rossoblù, portando così in vantaggio il Fasano. Reagisce il Taranto al 19′ con una punizione dalla sinistra di Gori per la testa di D’Alterio, ma Guarnieri para senza problemi. Al 22′ Pelliccia serve Diakite che di prima intenzione prova a beffare Guarnieri, ma la sfera termina sull’esterno della rete. Tre minuti dopo è Massimo a provarci dalla distanza con una rasoiata che non inquadra lo specchio della porta. Al 27′ una percussione centrale di Ancora favorisce il tiro in diagonale di Ferrara che finisce di poco a lato. Un giro di orologio e la squadra di casa sfiora il raddoppio con una potente conclusione di Serri che si stampa sulla traversa. È il preludio alla rete del raddoppio con il Fasano che al 37′ colpisce in contropiede: Tuttisanti lancia Formuso che si incunea tra le maglie rossoblù e insacca con un preciso diagonale. L’ultima azione del primo tempo giunge al 41′ con Corvino che da fuori area sfiora il tris con una conclusione che sorvola di poco la traversa.
A inizio ripresa, al sesto minuto, ci prova Massimo da distanza siderale con la sfera che termina abbondantemente a lato. Il Taranto accorcia le distanze all’ottavo della ripresa: cross dalla destra di Massimo per il colpo di testa di Miale che si stampa sul palo, ne approfitta Favetta che da pochi passi deposita in rete con un tap-in vincente. Per l’attaccante classe ’94 si tratta della terza rete stagionale in maglia rossoblù. Al 12′ è Di Senso su punizione a sfiorare la rete del pareggio ionico, ma la sfera sibila accanto al palo sinistro difeso da Guarnieri. Al 24′ torna a farsi vedere il Fasano dalle parti di Martinese: cross dal fondo dalla destra di Serri per l’accorrente Montaldi che da posizione favorevole spedisce la sfera sopra la traversa. Al 37′ sul rinvio di Martinese è Montaldi, con un rimpallo, a sfiorare la rete. Al 38′ azione in bello stile di Ancora sull’out di sinistra, cross per Di Senso, sponda di testa dell’ex Altamura per Favetta che al volo sigla la rete del pareggio. Due minuti dopo è lo stesso Di Senso a colpire la traversa direttamente su punizione con la complicità del numero 1 fasanese. Il Taranto firma l’operazione sorpasso siglando il gol del 3-2 al 45′: cross di Ancora dalla sinistra per l’incornata vincente del subentrante Oggiano. Il Taranto espugna così il “Vito Curlo” di Fasano grazie al gol decisivo di Oggiano e alla doppietta di Favetta.
IL TABELLINO
Coppa Italia Serie D – Trentaduesimi di Finale – Gara unica, Data e ora 26.09.2018, ore 19:00 – Stadio “Vito Curlo” di Fasano
FASANO-TARANTO 2-3
Marcatori: 14′ pt Corvino (F) su rig., 37′ pt Formuso (F), 8′ st e 38′ st Favetta (T), 47′ st Oggiano (T).
FASANO (4-3-3): Guarnieri; Pugliese (14′ st Trinchera), Zizzi, Colombatti, Diop; Ganci, Cobo Galvez, Tuttisanti (3′ st Paolillo); Serri, Formuso (19′ st Montaldi), Corvino. A disposizione: Faggiano, Rullo, Marzio, Gomes Forbes, Cardea, Nadarevic. All. Giuseppe Lentini.
TARANTO (3-5-2): Martinese; D’Alterio, Miale, Albanese (1′ st Di Senso); Pelliccia, Massimo (45′ st Oggiano), Gori, Guadagno (1′ st Salatino), Ferrara; Diakite (1′ st Favetta), Ancora. A disposizione: Pellegrino, Carullo, Squerzanti, Araldo, Bonavolontà. All. Luigi Panarelli.
Arbitro: Sig. Cristian Robilotta – sezione di Sala Consilina; 1° assistente: Sig. Ciro Di Maio – sezione di Molfetta; 2° assistente: Sig. Michele Colavito – sezione di Bari.
Ammoniti: Ganci, Serri, Montaldi (F), Miale, Salatino (T).
Espulsi: al 43′ pt Ganci (F) per doppia ammonizione, al 48′ st Montaldi (F) per doppia ammonizione.
Note: corner 4-3; recupero 3’ pt, 4′ st; circa 1000 spettatori.