Non solo medaglie per l’Italia ai campionati d’Europa conclusi ieri a Zagabria. Oltre la soddisfazione per i quattro splendidi atleti saliti sul podio, Odette Giuffrida, Elios Manzi, Savita Russo e Gennaro Pirelli, e per un risultato complessivo che premia tutto il team azzurro, squadra mista compresa, c’è stato anche dell’altro.Due cerimonie diverse, una prima del final block della terza giornata nella quale sono stati consegnati i riconoscimenti dell’EJU Order of Merit, un’altra, la sera della seconda giornata, che in occasione del Gala Dinner ha distribuito i 2023 Awardees.L’EJU Order of Merit è stato consegnato al Presidente FIJLKAM Domenico Falcone, mentre fra gli 11 Best premiati nel Gala Dinner, Veronica Toniolo è stata riconosciuta Best European Junior Female Judoka 2023.“Non voglio nascondere che l’attestato ricevuto a Zagabria mi ha colto di sorpresa -ha detto il Presidente Domenico Falcone– ma voglio sottolineare che non è un riconoscimento attribuito alla mia persona, ma per le tante cose fatte dalla federazione che oggi rappresento.Ed è per questo motivo che lo voglio condividere con tutti i nostri tesserati e con tutte le società sportive, perché il diploma che ora tengo nel mio ufficio appartiene veramente a tutti.Mi ha fatto molto piacere approfondire il senso delle iniziative attivate dall’EJU come il Kids Camp e le nuove proposte per i disabili, e non solo perché la federazione le ha già abbracciate con convinzione, ma perché ritengo sia molto importante questo sguardo che l’EJU ha sul judo, così aperto, veramente a 360°”.>>> Qui l’elenco degli EJU order of Merit“È un onore per me ricevere questo premio -ha commentato invece Veronica Toniolo– Sono già molto motivata per i prossimi appuntamenti che mi attendono, ma questo riconoscimento mi motiva ancora di più e mi ricorda, se mai ce ne fosse bisogno, che sono sulla strada giusta!”“Questo premio -ha detto Alessandro Comi, direttore sportivo EJU- è soltanto il coronamento di un percorso che conosciamo bene: Veronica è stata la migliore in Europa riuscendo non solo a chiudere il suo triennio tra gli under 21 con la doppietta d’oro europea e mondiale, ma anche a qualificarsi alle prossime Olimpiadi. La sua, da atleta d’alto livello e da figlia d’arte, non è una vita facile, ma questo riconoscimento premia i sacrifici di una quotidianità devota al judo. L’augurio che le rivolgo, sia personalmente che per conto della Federazione, è quello di essere sempre caparbia nel perseguire gli obiettivi che si è posta e di potersi quindi godere il frutto di tanto lavoro con la serenità di chi sa di aver dato tutto”.>>> Qui l’elenco dei Best European 2023 |
PalaPellicone: D’Onofrio e Polsinelli campioni U21 e i risultati dei Master Roma, 28 aprile 2024 – Al PalaPellicone è calato il sipario su questa lunga 3 giorni di Campionati Italiani per le classi d’età U21 e Master. Nella mattinata abbiamo visto le gare del kata U21, dove hanno trionfato Orsola D’Onofrio del C.A.M. D’Onofrio e Guido Polsinelli delle Fiamme Oro. Bellissime le due finali per l’oro, combattute rispettivamente contro Chiara Tagliafierro e Vincenzo Pappalardo che, nonostante la sconfitta, possono festeggiare con due medaglie d’argento.Terzi posti, infine, per Roberta Dominici e Giulia Marchetti nel kata femminile e Luigi Matacchioni e Marco Zhou nel kata maschile.Queste le classifiche di società del kata U21:Maschile1 – Fiamme Oro Roma2 – Setteville3 – Master RapidFemminile1 – CAM D’Onofrio2 – Polizia Locale Ardea3 – Sport Target Nel pomeriggio, poi, sono andati in scena i Campionati Italiani Master con oltre 240 atleti, tra kata e kumite e i vari livelli di età. Clicca qui per scoprire tutti i risultati dettagliati.Clicca qui, invece, per le gallery fotografiche di questi Campionati Italiani. |
Il mixed-team azzurro è quinto agli EuropeiÈ stata una bella Italia nelle tre giornate riservate alle gare individuali ed è stata bella anche l’Italia che ha concluso i campionati europei senior a Zagabria con il quinto posto nella gara mixed-teams.“Quinti con onore -ha detto il direttore tecnico nazionale Laura Di Toma– è stata una grande gara delle ragazze e dei ragazzi, tutti hanno combattuto e hanno dato tutto”.L’Italia ha iniziato superando 4 a 1 l’IJF Refugee Team, ed i punti sono stati segnati da Lorenzo Rigano, Erica Simonetti, Thauany David Capanni Dias ed Edoardo Mella. Con la Georgia è stata una sfida colpo su colpo, con l’Italia che è andata tre volte in vantaggio con le ragazze, 1 a 0 con Simonetti, 2 a 1 con Capanni e 3 a 2 con Pedrotti, sempre rimontati dai fortissimi georgiani, Tushishvili su Mungai, Shavdatuashvili su Parlati e Bekauri su Rigano. Beffardo è stato il sorteggio della categoria per lo spareggio, che ha indicato proprio i 90 kg appena conclusi. Ed il campione olimpico Lasha Bekauri si è aggiudicato nuovamente il punto.Il recupero con l’Olanda ha trovato gli azzurri pronti e rigenerati e grazie ai punti messi a segno da Capanni Dias, Edoardo Mella, Lorenzo Rigano e Giorgia Stangherlin, hanno guadagnato il pass per la finale-bronzo con la Germania.Il successo iniziale di Thauany David Capanni Dias su Jana Ziegler ha acceso le speranze di medaglia del mixed-team azzurro, ma la Germania ha schiacciato sull’acceleratore chiudendo la partita: 4 a 1.“Io sono contenta per come si è comportata oggi la squadra -ha aggiunto Laura Di Toma– anche perché questo quinto posto è un risultato che completa un campionato d’Europa andato bene nel suo complesso. Dobbiamo farne di più di gare a squadre, le abbiamo trascurate un po’ troppo per concentrarci sulle qualificazioni individuali, ma sono importanti anche per l’energia che liberano attraverso lo spirito della condivisione. In particolare, da quando gli atleti hanno iniziato ad allenarsi nei centri di Torino e Napoli per me è diventato difficile avere il quadro preciso e puntuale delle condizioni di tutti, anche se poi l’amalgama fra tecnici e ragazzi e sempre immediato, naturale e spontaneo”. |