Dopo le tre promozioni alle finali di sabato (equivalenti ad altrettanti pass per i Giochi Olimpici di Parigi), a Nassau (Bahamas) è giunto il momento del round conclusivo del Mondiale di staffette: la 4×100 uomini e le due staffette 4×400 di genere, già con il ticket olimpico in tasca, affronteranno le finali della manifestazione, mentre per la 4×400 mista e la 4×100 donne, sabato eliminate, sarà la volta del ripescaggio a cinque cerchi. Ci sono altri sei posti-squadra sull’aereo per Parigi, in ciascuna delle due prove che vedranno impegnati i quartetti italiani. Proprio al fine di puntare al massimo risultato in termini di qualificazione, lo staff tecnico azzurro ha apportato alcuni cambi nelle formazioni in gara.
Queste le formazioni definite poco fa (in grassetto i nuovi ingressi o cambi di formazione):
4×100 uomini: Roberto Rigali, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta, Filippo Tortu
4×100 donne: Zaynab Dosso, Dalia Kaddari, Anna Bongiorni, Arianna De Masi
4×400 uomini: Luca Sito, Vladimir Aceti, Edoardo Scotti, Davide Re
4×400 donne: Rebecca Borga, Ayomide Folorunso, Viginia Troiani, Giancarla Trevisan
4×400 mista: Lapo Bianciardi, Anna Polinari, Riccardo Meli, Alice Mangione
In altre parole, il DT Antonio La Torre e lo staff della velocità hanno deciso l’inserimento della esordiente De Masi, quest’anno capace di correre in 11.30 allo Sprint Festival di Firenze, come ultima frazionista della 4×100 donne (ieri aveva corso Alessia Pavese), e lo spostamento di Alice Mangione nella staffetta mista, in ultima frazione (la siciliana sabato aveva corso in un eccellente 50.56 la porzione conclusiva della 4×400 di genere, stasera entra nella mista al posto di Alessandra Bonora). Quello della Mangione, lo ricordiamo, è l’unico cambio possibile a termini di regolamento. Nella finale della 4×400 donne, al posto della Mangione, spazio a Virginia Troiani (che correrà però in terza frazione, l’ultima toccherà a Giancarla Trevisan).