Il 24enne di Moncalieri si rende protagonista di una gara entusiasmante, caratterizzata dal maltempo – L’Italia chiude con 2 titoli europei e 2 bronzi

Cheile Grădiștei – Simonte Avondetto, 24 anni piemontese di Moncalieri, al secondo anno nella categoria élite, è il nuovo campione d’Europa. Conquista il titolo in una giornata caratterizzata dal freddo e dalla pioggia, che ha reso le gare di oggi impegnative e ricche di colpi di scena.

Nella prova conclusiva della manifestazione in Romania, parte in testa Andreassen con Avondetto nelle retrovie. Al terzo giro il danese fora e l’azzurro ne approfitta per prendere una cinquantina di secondi di vantaggio che conserva fino al termine, nonostante le condizioni del terreno fossero proibitive e ricche di insidie.

Grande la gioia del CT Mirko Celestino che torna dalla spedizione in Romania con due titoli europei e due medaglie di bronzo: “E’ stata una trasferta dura, per le condizioni del tempo, e entusiasmante. Ha costretto tutto lo staff a un lavoro doppio, ma i ragazzi sono stati veramente bravi e ci hanno regalato la gioia più grande: portare a casa due belle vittorie e la consapevolezza di avere un gruppo con grandi potenzialità. Ringrazio quanti hanno creduto in questo progetto. Adesso guardiamo con fiducia ai prossimi appuntamenti.”

Il podio élite vede, alle spalle di Avondetto, il danese Andreassen, giunto sul traguardo con 50″ di svantaggio, e il tedesco Schelb, a 1’07”.

Simone Avondetto è nato a Moncalieri, corre per la Wilier-Vittoria Factory Team Xco. Quest’anno si è già messo in evidenza vincendo la Marlene Südtirol Sunshine Race. Per lui si tratta del secondo titolo continentale di questa spedizione, avendo partecipato anche al Team Relay come primo frazionista. Proprio in quell’occasione aveva dimostrato un’ottima condizione, facendo registrare il miglior tempo sul giro. Nel 2022 aveva conquistato, nella stessa stagione, il titolo italiano, europeo e mondiale U23.

Tra le donne élite successo di una delle favorite, l’olandese Puck Pieterse, davanti all’austriaca Mona Mitterwallner (a 1’12”) e alla tedesca Nina Benz (a 2’15”). Greta Seiwald è quinta, a 4’34, Giada Specia dodicesima, a 7’14. La Seiwald, in corsa per il podio, paga una foratura e un incidente che l’hanno costretta due volte ai box.

Tra le donne U23 miglior risultato per l’Italia è il sesto posto di Valentina Corvi, a 2’47 dalla vincitrice, la svizzera Monique Halter. Sul podio salgono anche la tedesca Carla Hahn, a 26″, e l’altra svizzera, Anina Hutter (a 38″).

error: Contenuto Protetto