Dopo due ko il Toro torna alla vittoria e rimette Chiusi a -4
Punto e a capo. Dopo due preoccupanti ko, Hdl Nardò Basket batte Benacquista Latina nella terza giornata del girone salvezza e torna a vedere la luce. Al cospetto di un avversario mai domo, il Toro ritrova certezze nei singoli e di squadra, pur nel quadro di una prestazione con qualche inevitabile difetto (ad esempio, il 6/37 da 3). Ma di questi tempi conta soprattutto portare a casa i punti, anche perché Chiusi contestualmente perde a Cento e restituisce scenari di classifica meno stressanti.
Sono Parravicini, Baldasso, La Torre, Stewart jr. e Donda a iniziare il match. Avvio promettente dei padroni di casa, parziale di 7-0 e Latina che rompe il ghiaccio dopo quasi 4 minuti con 2 liberi di Cicchetti. I granata giocano sul velluto e infilano altri 6 punti consecutivi (13-2) che costringono Sacco a chiamare il primo time out del match. Dalmonte intanto manda in campo Smith e Nikolic. Interessante corpo a corpo nel pitturato tra Donda e Cicchetti, gli ospiti provano a risalire lentamente la china, anche perché Hdl sbaglia molto dal perimetro (0/8). A rompere il ghiaccio ci pensano Baldasso e Stewart jr. in rapida successione. Ferrara dà il cambio a un buon Donda. Il tempo si chiude con un’altra tripla dall’angolo di Stewart jr, che fissa il primo parziale sul 22-11.
Nardò riparte con Nikolic in cabina di regia. In campo c’è anche Ceparano. Smith entra nell’elenco dei marcatori con la prima, personale, bomba di giornata e con una bella incursione centrale per il +16 granata. La Torre in contropiede schiaccia scaricando tutta la rabbia di questo passaggio cruciale della stagione. Mayfield e Romeo riportano Latina a -9, ma al rientro dal time out Smith fa centro dalla distanza. I pontini, però, si aggrappano al match trovando una buona fluidità offensiva e punti preziosi. Il finale del secondo quarto è tecnicamente povero di contenuti e il Toro ha una marcia ridotta. Si va negli spogliatoi sul 41-34.
Stavolta la sgommata iniziale è di Latina, 0-5 di parziale e -2 sul totale (41-69). Hdl si sveglia con i colpi di Baldasso, La Torre e Stewart jr., la temperatura del Pala San Giuseppe sale. I liberi di Parravicini riportano il Toro a +10, Dalmonte fa rientrare Smith. A metà quarto Latina si fa sotto nuovamente, l’intensità difensiva granata non è continua. Mladenov segna dall’arco, gli risponde Stewart jr. con il solito avvitamento, Smith dalla lunetta allunga il vantaggio a 7 lunghezze. Ancora qualche sbavatura in difesa e in attacco impedisce alla squadra di casa di tenere Benacquista a distanza di sicurezza. Il punteggio all’ultima pausa è 56-49.
L’asse statunitense Smith-Stewart jr. inaugura il tabellino nell’ultimo quarto e riporta Hdl a +12 (61-49). Intanto Sacco spedisce sul parquet Jacopo Borra, ex di turno. Rialza la testa Myfield, Latina ha il merito di non disunirsi mai, guidata dai suoi uomini migliori (Romeo, Alipiev e Mayfield). Il problema, però, è l’uscita di scena di Mayfield per sopraggiunto limite di falli quando alla sirena mancano 3’23”. Negli high-lights di giornata entra un alley-oop con Romeo e Alipiev protagonisti. Lo stesso Romeo fa -5 dalla lunetta, il rimbalzo più pesante della partita è di Ferrara nel contesto di un’azione in cui si fa male Parrillo. Non segna più nessuno, sipario sul 66-60.
Un sospiro di sollievo tra i più profondi. Ora la fondamentale trasferta di Chiusi nell’infrasettimanale.