L’equipaggio del Best Lap si impone in una gara che ha visto ben tre safety car e alcune decisioni dei commissari sportivi che hanno modificato le posizioni conquistate al traguardo.
E’ dell’equipaggio composto da Lorenzo Pegoraro e Simone Patrinicola (Ferrari 488 Challenge Evo2) la vittoria in gara-2 della classe GT Cup disputata all’autodromo di Imola in occasione del secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo. I portacolori del Best Lap si sono imposti meritatamente dopo un bel primo stint del pilota siciliano che ha controllato una ottima seconda posizione alle spalle del poleman Hancock, dopo essere scattato dalla terza fila dello schieramento. Pegoraro, poi, ha completato l’opera prendendo subito il comando all’inizio del suo stint e andando a vincere meritatamente una gara caratterizzata da ben tre safety car e numerose penalizzazioni che hanno modificato sensibilmente l’ordine d’arrivo.
Al traguardo, infatti alle spalle dei vincitori aveva concluso il belga Gilles Renmans (Ferrari 488 Challenge Evo2) e i cugini Giacomo e Matteo Pollini (Lamborghini Huracan ST Evo2), ma nel post gara il pilota del Double TT Racing è stato penalizzato di 5 secondi per sorpasso con bandiere gialle ed è scivolato in quinta posizione, mentre ai portacolori del Giacomo Race sono stati inflitti 10 secondi di handicap per irregolarità in regime di safety car che li hanno fatti retrocedere all’11° posto. Ulteriori penalizzazioni sono state affibbiate a Oliva-D’Auria (+ 15 secondi) e al cinese Han (+ 5 secondi) che hanno permesso a Carminati-Pellegrini di aggiudicarsi la GT Cup Am 1^ Divisione.
In virtù delle penalizzazioni, alle spalle di Pegoraro-Patrinicola si sono classificati Tribaudini-Zanon (Lamborghini Huracan ST Evo2-VSR) e i compagni di squadra dei vincitori, Croccolino-Bucci, finalmente a podio dopo alcune gare sfortunate, mentre la quarta piazza è andata a Polverini-Liana (Porsche 992). L’equipaggio del ZRS Motorsport, primo della GT Cup AM 2^ Divisione, ha portato a casa la quarta vittoria della stagione in altrettante gare candidandosi con largo anticipo tra i favoriti per il titolo italiano.
A causa della penalizzazione Renmans ha chiuso la gara al 5° posto davanti a Milner-Hancock (Lamborgini Huracan ST-RS Historics), l’egiziano Badawi (Lamborghini Huracan ST Evo2-DL Racing) e le due Ferrari 488 Challenge Evo2 di Di Fabio-Pierantoni (Easy Race) e Lovati-Trentin (Mertel Motorsport), mentre nella GT Cup PRO-AM 2^ Divisione si sono imposti Palma-Navatta con la Porsche 992 del Raptor Engineering.
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