Quinta vittoria al Coppa Valtellina per Luca Rossetti che insieme a Debora Fancoli sbaraglia la concorrenza sulla Skoda della Lion Team. Rush al cardiopalma per gli altri gradini del podio: secondi Bracchi-Rocchi e terzi Medici-De Luis.
Cinquina di Luca Rossetti al Rally Coppa Valtellina. Nell’edizione 2024 il driver tiranese, navigato per la prima volta da Debora Fancoli è riuscito a vincere ancora una volta facendo seguito ai sigilli apposti nel 2009, nel 2016, nel 2017 e nel 2018. Un’affermazione pronosticata alla vigilia e meritata sul campo quella del portacolori della scuderia Bluthunder a bordo della Skoda Fabia Rally2 della Lion Team che ha messo da subito le mani avanti con quattro scratch nelle prime quattro speciali di ieri, sabato 22 giugno, andando poi a gestire sotto la pioggia nella parte conclusiva odierna vissuta all’insegna dell’incessante pioggia.
“Soni felice per questa affermazione: ora voglio andare a caccia del record di Stagni e Perego che ne hanno vinti sei! Auto impeccabile, naviga per la prima volta con me, bravissima… tutto ha funzionato al meglio. Abbiamo voluto partire forte per mettere margine sugli avversari e poi gestire un po’ oggi visto che il meteo già prevedeva la pioggia e quindi ci portava a condizioni difficili. Sono davvero contento” dice Rossetti che grazie ai migliori totali sui due tratti di Castello-Della Romana e Valmalenco Show-Iperauto si è aggiudicato i trofei Della Romana Agenzia Pratiche Auto e il trofeo Iperauto. Per la Fancoli è arrivata anche la vittoria del Memorial Marina Bombardieri in quanto prima donna al traguardo.
Molto bravo è stato Manuel Bracchi che dopo il terzo posto dello scorso anno è riuscito a sprintare in seconda posizione ai danni e di Medici e di Miele (poi finito sesto), entrambi in corsa col pilota di Ardenno per la medaglia d’argento.
Navigato da Silvia Rocchi, “Bracchi Airlines” ha mostrato dimestichezza alla guida con una vettura – la Skoda Rally2 by Miele Racing- con cui ha corso solo in un paio di circostanze: per lui anche un successo parziale sulla Ps5 Carona e sulla 10 Berbenno-Buglio, (ex aequo con Rox).
Terza posizione per il reggiano Davide Medici che ha approfittato dello “scivolone” di Simone Miele e Luca Beltrame sull’ultima prova. Medici è stato bravo a destreggiarsi al debutto sulla Citroen C3 della TamAuto e a riconoscere comunque i meriti degli avversari.
Il podio assoluto è coinciso per due terzi (Rox e Bracchi) con quello dei protagonisti del Trofeo delle province Lombarde. Il terzo classificato di quest’ultimo contesto è stato invece Nicholas Cianfanelli in quanto tesserato in un Aci lombardo, quello di Sondrio, per la precisione. Bravo il “Cianfa” che sulla Skoda Balbosca e con Innocenti alle note ha completato al quarto posto migliorando il quinto della passata edizione.
Rammarico per Simone Miele e Luca Beltrame. Il driver vincitore due anni fa ha lottato sino all’ultimo per il secondo posto ma una toccata alla ruota posteriore sinistra ed una penalità lo hanno relegato in sesta posizione sulla loro Skoda Rs della Dream One Racing. Ottavo assoluto e primo di Over 55 il lariano Marco Silva già primo al Coppa del 2001; qui era in coppia con Maurizio Vitali su Skoda RS Pa Racing
Un plauso a “Dodo” Spagnolatti con Gea Daldini sulla Skoda Rs della PA Racing. Finito kappaò ieri per un guasto all’interfono, il driver locale si è riscattato con uno scratch nella Ps7. A lui il trofeo Eros Rinaldi come migliore sommatoria tempi della stessa Berbenno-Buglio.Applausi a scena aperta per Giacomo Gini e Federica Mauri che sulla Peugeot 106 Kit by SMD hanno strabiliato con un sontuoso 13° assoluto. Molto bravi anche Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni che sulla Peugeot 208 by Autotecnica2 hanno ripreso la marcia incessante dopo la brutta uscita di inizio stagione al Ciocco: sono 16esimi assoluti. Superlativo anche Rolando “Rolly” Fay: dopo diciassette anni torna alle corse e porta la Renault Clio Williams in 17° piazza assoluta con ritmi davvero entusiasmanti anche per la giovane nipote e navigatrice Rachele Valli.
Il veneto Alex Lorenzato, pupillo di Cunico, è risultato primo Under 25 della classifica finendo, insieme alla lombarda Cristina Caruso, 28° assoluto con la Clio Rally5. Premio alla memoria di Jessica Andreoli a Nicolas Baruffi che, forte della sua carta di identità (nato nel 2005) è risultato il navigatore più giovane all’arrivo.
La gara ha visto partire 95 concorrenti mentre sono stati 82 quelli che hanno concluso la corsa valevole per la CRZ3, il Trofeo delle Province Lombarde, il Michelin Trofeo, il Pirelli Accademia e l’R Italian Trophy.
Grande entusiasmo per gli amministratori di Chiesa in Valmalenco e di Lanzada che sia nella giornata inaugurale che nella cerimonia finale hanno celebrato tutti i concorrenti in gara sia sul palco partenze ed arrivo sia in prova speciale nella Ps show cittadina.
Il 67° Rally Coppa Valtellina è stato organizzato da Aci Sondrio.