La Polisportiva Galatone si iscrisse ufficialmente  al campionato di Terza Categoria 2019/20. L’idea nacque nell’estate di quell’anno  dopo la cessione del titolo galatonese a Galatina, con il preciso intento di far sì che il calcio a Galatone non fosse destinato a scomparire. Lo scopo era di far emergere dalla scuola calcio giovani calciatori, e di dare loro  modo di cimentarsi in prima squadra con la maglia della propria città, senza più necessariamente spostarsi altrove. Per far ciò il club si avvalse della collaborazione di dirigenti che in passato avevano svolto un ottimo lavoro all’Unione Sportiva Galatone: la Polisportiva si presentò ai nastri di partenza del campionato di Terza Categoria con ambizione ed entusiasmo per un progetto a lungo termine. Per quanto riguarda all’aspetto tecnico, l’allenatore della prima squadra fu il neretino Salvatore Margagliotti, con Giuseppe Simone nelle vesti di preparatore atletico e allenatore in seconda, il preparatore dei portieri Luigi Ancora.

Negli anni a seguire vi fu l’ingaggio dell’esperto allenatore Enzo Giumentaro a guidare il gruppo “ Giovanissimi provinciali” con l’arrivo  alla direzione sportiva di Marco Tarantino figlio dell’indimenticato mister Nicola Tarantino.

Tante le soddisfazioni ottenute dal punto di vista tecnico ed agonistico per la Polisportiva Galatone,  tutto ciò ha dato lustro ed autorevolezza alla società in tutto l’ambiente calcistico salentino.

Un esempio: il piccolo talento Jordan Inguscio classe 2010, di ruolo trequartista, messosi in luce all’ultimo !Trofeo Caroli Hotels” di categoria, è stato notato dalla “ Dea” ovvero l’ Atalanta che ne ha opzionato l’ingaggio a partire da mese di settembre del 2025.

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Ecco l’organigramma della rifondazione del calcio galatonese anno 2019:

Presidente Antonio Negro.

Staff dirigenziale: Mino Migali (direttore generale), Tommaso Bellafronte (direttore sportivo), Pierino Murrone (segretario), Pippi Marra (responsabile sicurezza), Rocco Vetracca (team manager), Graziano Margiotta (responsabile web), Andrea Re e Fabrizio Bonetti (dirigenti accompagnatori). 

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