Il meteo inganna i piloti nelle prime file nella scelta delle gomme e contribuisce a un finale spettacolo del quinto round dell’Italian F.4 Championship

L’ultima gara al Paul Ricard non ha risparmiato i colpi di scena, aggiungendo spettacolo e grandi emozioni al quinto round dell’Italian F.4 Championship. Già sul finale di Gara 2, ieri mattina, era iniziata a cadere qualche goccia di pioggia. Il maltempo si è poi intensificato nel pomeriggio, con una pesante pioggia che ha colpito la pista di Le Castellet, terminata poco prima di Gara 3. Questo ha aggiunto incertezza per gli 11 team del campionato, sulla tipologia di coperture da montare per la corsa finale del weekend. Diversi sono stati i piloti che sono partiti con le coperture Pirelli Rain per affrontare l’asfalto bagnato. La scelta è stata adottata anche da tutti i piloti nelle prime file. La pista si è però asciugata molto rapidamente, favorendo coloro che avevano scommesso sulle slick. È in questo contesto che è arrivata la prima vittoria per l’Alpine Academy di Prema Racing, il giapponese Kean Nakamura-Berta. Il pilota partiva dalla P9 ed è riuscito a recuperare terreno, prima di lanciarsi in una spettacolare battaglia con Gustav Jonsson, a sua volta partito dalla P8 e portatosi in vetta per gran parte della gara. L’attacco di Nakamura-Berta è partito al penultimo giro, sfociando in uno dei più esaltanti duelli di questa stagione, terminato nel sorpasso all’ultimo giro. Lo svedese di Van Amersfoort Racing, anch’egli autore di una gara eccezionale, si è così dovuto accontentare del secondo gradino del podio, ripagato dalla coraggiosa scelta delle gomme e dalla perfetta interpretazione della gara. A completare il podio con la P3 è stato Tomass Stolcermanis. Per il pilota lettone di Prema Racing si è trattato del primo podio assoluto, dopo essere più volte stato in vetta a quello dedicato ai Rookie.

Quarta piazza a Reno Francot, portacolori di Jenzer Motorsport, seguito dal compagno di squadra Enea Frey. Proprio lo svizzero Frey, con Nakamura-Berta e Stolcermanis, ha compeltato il podio Rookie. Sesto è stato Emanuele Olivieri, il migliore tra i piloti italiani in pista in Francia, portacolori del Team AKM Motorsport. Settima piazza a Dion Gowda, pilota indiano di Prema Racing. Ottavo al traguardo è stato Luca Viisoreanu. Il pilota romeno di Real Racing è stato però penalizzato con un drive through convertito in 25 secondi, comminato per l’incidente che ha posto fine alla gara di Nicola Larini (PHM AIX Racing), scivolando così fuori dalla top 10 e perdendo i primi punti conquistati nella stagione. La P8 è andata dunque all’olandese Lin Hodenius, portacolori di Van Amersfoort Racing. Nona e decima posizione a due piloti di PHM AIX Racing, Maskimilian Popov e l’americano Evertt Stack.

Freddie Slater (Prema Racing), Hiyu Yamakoshi (Van Amersfoort Racing), Akshay Bohra (US Racing), Jack Beeton (US Racing) ed Alex Powell (Prema Racing), ovvero i piloti in vetta alla classifica di Campionato, hanno tutti terminato fuori dalla zona punti, ingannati dal meteo che li ha portati a una sfavorevole scelta delle coperture, costringendoli successivamente al pit stop. È dunque rimasta invariata la top 5 del Campionato, mentre, grazie alla vittoria odierna, Kean-Nakamura Berta ha scavalcato il compagno di squadra Rashid Al Dhaheri salendo sesto.

Adesso la pausa estiva, con il Campionato italiano che tornerà in pista a fine settembre a Barcellona per il penultimo round del 2024. Non sarà però necessario attendere tanto a lungo per ritrovare in pista la Formula 4 made in Italy, con l’esordio stagionale dell’Euro 4 Championship al Mugello Circuit nel fine settimana del 25 agosto.

Kean Nakamura-Berta“mi sono trovato in una situazione simile tempo fa. Basandomi su quell’esperienza, conoscevo queste condizioni, ho chiesto al mio ingegnere alcune informazioni extra e abbiamo scommesso sulle gomme slick. La pista si stava già asciugando durante il giro di uscita dalla pit-lane. Sapevamo che se fossimo riusciti a resistere, avremmo potuto arrivare e ottenere un buon risultato. Partendo dalla P9, dovevamo provare qualcosa. Bene, si è asciugata molto più rapidamente del previsto. Siamo stati davvero competitivi sin dall’inizio. Questo è un buon modo per concludere la prima metà dell’anno. Finora è stata una stagione difficile per me, ma spero che possiamo continuare così e spingere nella seconda metà della stagione. Alla fine stavo lentamente recuperando su Jonsson, sembrava che stesse faticando un po’ con le sue gomme. Al penultimo giro ho tentato in T14, abbiamo avuto un leggero contatto, e poi all’uscita dell’ultima curva, nell’ultimo giro, ha avuto un po’ di pattinamento delle ruote ed è uscito di pista. Sono riuscito a prendere una buona traiettoria. In T1, sapevo che entrambi avremmo frenato tardi per la P1. Sapevo che dovevo frenare tardi, e siamo finiti entrambi fuori pista. Era solo uno scenario stressante, quando sapevo che, per il bene del team, ero l’unico pilota che poteva vincere per la squadra. Ho spinto come un matto negli ultimi tre giri. Sono solo grato che le gomme siano durate abbastanza a lungo, e siamo riusciti a strappare la P1 all’ultimo giro. Il mio cuore batteva veloce, molto veloce, ma nel complesso, è solo un modo fantastico per concludere la prima metà dell’anno.” 

Gustav Jonsson: “in griglia sembrava tutto giusto, quindi ho scommesso, ed è stata la scelta giusta. È stato davvero bello, abbiamo condotto tutta la gara, superando uno dopo l’altro. Verso la fine, le gomme sono calate drasticamente. Anche Nakamura-Berta, mi ha raggiunto. All’ultimo giro mi ha sorpassato ed eravamo fuori pista. Nel complesso, un ottimo lavoro con la strategia direi, anche al team. Continuiamo a lavorare, è stata una giornata positiva. Finalmente, di nuovo sul podio, speriamo di ottenere presto la P1. Nel giro di uscita eravamo su gomme da bagnato. Stavamo discutendo se passare alle slick, perché si stava asciugando in alcune parti. Ho chiesto al mio ingegnere Alejandro, era un po’ al limite, poi abbiamo visto alcuni altri cambiare e lo abbiamo fatto anche noi, direttamente dal primo giro. È stata la scelta giusta, sicuramente.” 

Tomass Stolcermanis: “tutto il weekend è stato molto difficile. Prima gara, solo nei punti, P10, non quello che volevamo. Seconda gara DNF. Penso che, dopo questo weekend, il terzo posto sia stato fantastico per concludere la metà stagione. Finale incredibile, e ovviamente sono molto felice per il podio. [Durante la pausa estiva] mi allenerò sicuramente. Non penso di essere ancora abbastanza bravo per vincere le gare, mi allenerò sicuramente molto, il più possibile, fisicamente e mentalmente. Inoltre passerò un po’ di tempo con la famiglia, dato che non sto molto a casa. Sicuramente mi preparerò al meglio per la seconda metà.”

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