All’interno dei festeggiamenti, non manca la segnalazione delle difficoltà nel proseguire l’impegno in ambito sportivo e tradizionale
da parte del team brindisino
L’impresa è firmata. I Vogatori Remuri di Brindisi trionfano nel Meeting Nazionale 2024 del Centro Sportivo Italiano, giunto alla VI edizione, nonché 18° edizione dello storico “Trofeo dell’Adriatico e del Mar Ionio” (canottaggio a sedile fisso su imbarcazioni a dieci vogatori e timoniere). L’ultima e decisiva tappa si è tenuta nella giornata di ieri, domenica 4 agosto 2024, a Giovinazzo (Ba). Nonostante le svariate difficoltà organizzative, l’equipaggio capitanato dallo storico timoniere Francesco Romanelli è riuscito a firmare un’altra grande impresa. La vittoria 2024 rappresenta il settimo sigillo nella bacheca degli atleti brindisini che sono i più titolati nella storia della manifestazione.
L’equipaggio di quest’anno ha potuto contare sull’apporto degli atleti Vincenzo Maggiore, Ettore Scivales, Mauro De Bellis, Simone Falco, Michel Lepainteur, Massimiliano Romano, Fabrizio Barbieri, Antonio Notarangelo, Federico Eramo, Vincenzo Romanelli, Mauro Moretti, Gabriele Zammillo.
Oltre ai Vogatori Remuri Brindisi, hanno preso parte alle gare il Palio di Taranto, Vogatori Città di Taranto, Vogatori Taras, Massimo Cervone Giovinazzo, Lega Navale Taranto. La giornata è stata arricchita dalla presenza delle compagini di Livorno, Dubrovnik (Croazia) e La Ciurma di Vasto che si è aggiudicata il Trofeo dei Gonfaloni.
Nonostante il caldo asfissiante, non sono mancati i supporter brindisini capitanati, come sempre, da Luca Lapomarda. Un pullman di amici dei Remuri si è spostato dal capoluogo adriatico per incoraggiare la squadra.
Oltre al primo gradino del podio, da segnalare il riconoscimento ottenuto da Franco Romanelli come uomo simbolo del canottaggio a sedile fisso e dei valori dello sport. La consegna della targa personale da parte del giudice del CSI Massimo Tavella è stata accompagnata da unovazione da parte dei rappresentanti di tutte le squadre presenti.
“Siamo soddisfatti per il risultato fanno sapere i Remuri ringraziamo i nostri sponsor Farmacia in Piazza di Ostuni, gli esercizi commerciali Sapido ad un morso dal mare e Putea di Brindisi per aver contribuito alla realizzazione delle divise di gara e di rappresentanza. Un grazie sentito va anche al Marina di Brindisi, al Cantiere Danese e agli amici che ci hanno seguito in questa avventura. La vittoria ha un sapore particolare soprattutto perché arriva dopo un anno molto difficile. Le storiche lance dell’associazione, le imbarcazioni a dieci vogatori grazie alle quali si svolgono le nostre attività, versano in condizioni a dir poco difficili. Purtroppo, quest’anno non siamo riusciti ad organizzare la tappa cittadina del Trofeo. Alla luce di un impegno non solo sportivo, ma anche di valorizzazione delle tradizioni del nostro territorio, sarebbe opportuno che le Istituzioni, oltre agli imprenditori privati, si interessassero alla questione per garantire continuità al nostro impegno.