Il pilota di US Racing conquista Gara 1 dalla pole position. Sul podio due portacolori di Van Amersfoort Racing: Hiyu Yamakoshi in P2, terzo Gustav Jonsson
Comincia nel segno di Akshay Bohra l’Euro 4 Championship 2024 al Mugello Circuit. Il pilota indiano nativo di New York, dopo aver conquistato tutte e tre le pole position in palio nella qualifica del mattino, non si fa attendere in Gara 1 e capitalizza il vantaggio. Dopo uno start perfetto, Bohra si è mantenuto in conduzione per tutto il corso della gara, gestendo gli pneumatici Pirelli sulla calda pista toscana (47°C la temperatura della pista, 33°C quella dell’aria). Solo il giapponese Hiyu Yamakoshi, pilota di Van Amersfoort Racing, al via dalla piazza d’onore, è stato al passo del vincitore. Fin dallo start Yamakoshi ha mantenuto la posizione, arrivando a tratti a ridurre il gap, ma non abbastanza per tentare un sorpasso. Alla bandiera a scacchi il giapponese aveva un gap poco inferiore ai 7 decimi di secondo. A completare il podio ancora un pilota di Van Amersfoort Racing, Gustav Jonsson. Anche lo svedese è stato in grado di mantenere la posizione guadagnata in qualifica, nonostante una piccola incertezza nei primi giri che lo ha visto costretto a mettere le ruote in ghiaia. Eccezionalmente abile in questa occasione il pilota a mantenere stabile la vettura, così da proseguire la gara senza perdita di posizioni.
Quarta piazza e vittoria nella classe rookie per il pilota giapponese Alpine Academy di Prema Racing Kean Nakamura-Berta. A sua volta, Nakamura-Berta, è stato protagonista della lotta per il podio, avvicinandosi pericolosamente alla P3, ma senza riuscire nell’impresa. A terminare quinto è stato il britannico Freddie Slater, seguito dal compagno di squadra in Prema Racing Dion Gowda. Il pilota indiano si è anche reso autore del giro veloce, ottenuto alla terza tornata (1’49.635). Ha concluso Gara 1 settimo il pilota emiratino, sempre di casa Prema Racing, Rashid Al Dhaheri, coinvolto nelle prime fasi di gara nella lotta per le posizioni più avanzate. A passare ottavo sotto la bandiera a scacchi è stato poi il tedesco US Racing Maxim Rehm, diventando pertanto il secondo miglior Rookie in Gara 1. Nona piazza per il junior Mercedes di Prema Racing Alex Powell, terzo sul podio Rookie. A conquistare l’ultimo punto in palio è stato il pilota svizzero di Jenzer Motorsport Ethan Ischer.
Costretti al pit-in nel pieno della lotta all’interno della zona punti sono stati Gianmarco Pradel (US Racing), Tomass Stolcermanis (Prema Racing), coinvolti in un incidente. È stata assegnata post-gara al lettone Stolcermanis una penalità che lo costringerà a retrocedere di 2 posizioni sulla griglia di partenza della prossima prossima gara, per aver avuto responsabilità nella collisione.
Sono poi stati costretti al ritiro anche l’australiano Jack Beeton (US Racing), il pilota Alpine Academy di Singapore, Kabir Anurag (US Racing) e l’olandese Lin Hodenius (Van Amersfoort Racing).
Si torna in pista oggi per l’emozionante conclusione del primo dei 3 round dell’Euro 4 Championship. Questo il programma dello spettacolo di domenica 25 agosto al Mugello Circuit: Gara 2 si è tenuto alle 8:50, mentre Gara 3, il gran finale del weekend, ha preso il via alle 16:00. Ogni gara avrà una durata di 30 minuti più un giro.
Gli appassionati potranno seguire l’azione in diretta sui canali YouTube e Facebook dell’Euro 4 Championship, oltre che su ACI Sport TV (canale 228 di Sky, canale 52 di Tivù Sat e in streaming su www.acisport.it). Inoltre, la copertura sarà estesa a un vasto network di televisioni internazionali, includendo anche la piattaforma DAZN, garantendo così una visibilità globale per un campionato che si conferma sempre più rilevante nel panorama delle serie propedeutiche
Akshay Bohra: “non avrei potuto chiedere di più. Tripla pole e poi una vittoria nella prima gara. Credo sia stata una giornata perfetta, devo fare un enorme ringraziamento al team, senza di loro non sarebbe stato possibile. Non mi sono sentito particolarmente sotto pressione, durante tutta la gara ho cercato di gestire le gomme. Cercavo di spingere abbastanza, ma non troppo, e penso di esserci riuscito bene. In alcuni momenti lui [Yamakoshi] era più vicino, ma non ho mai perso la calma. Idealmente non vuoi nessuno dietro di te, ma devi aspettarti che ci sia qualcuno. Su questa pista in particolare è un po’ difficile seguire, quindi se sono vicini va bene, fintanto che non riescono a fare il sorpasso. È una strategia molto semplice, probabilmente non sarà facile fare lo stesso per tutte le gare, ma è sicuramente possibile, devo solo mantenere la semplicità e fare esattamente ciò che ho fatto ora.”
Hiyu Yamakoshi: “Bohra e io stavamo spingendo ad ogni giro. È stata una gara difficile, ma anche molto divertente. Ottenere una P2 è un bel modo per iniziare l’Euro 4 Championship. Il nostro stile di guida, il passo, erano abbastanza simili, ma ho commesso un errore. Il nostro distacco era molto ridotto nel settore 2, ma ho fatto un commesso un errore ed è per questo che non sono riuscito a raggiungere Bohra.”
Gustav Jonsson: “mi sento abbastanza bene. È stato un inizio piuttosto difficile nel Campionato Italiano di F.4, quindi ora fa piacere cambiare serie e portare a casa dei buoni punti. Ho faticato molto in gara, a essere onesto, con il sovrasterzo e con le gomme posteriori. Ho avuto un momento piuttosto critico alla curva 7 all’inizio della gara, ma siamo riusciti a restare in pista, e poi ho cercato di preservare le gomme posteriori, e ci siamo riusciti. È bello tornare a casa con il podio. L’esperienza acquisita da quella gara [Italian F.4 al Mugello a metà luglio] è ovviamente molto significativa. Sappiamo come gestire le gomme in gara e anche in qualifica. Sapevamo di essere forti qui prima ancora di arrivare, ma è bello portare a casa il risultato che ci serviva.”
Kean Nakamura-Berta: “rispetto all’Italian F.4 abbiamo recuperato un po’ di passo. Complessivamente, il weekend è stato davvero positivo. Sono un po’ deluso con me stesso, credo che il podio fosse alla nostra portata. Ho avuto una possibilità, un giro in cui avrei potuto provarci. Speravo di avere il passo verso la fine, ma le gomme erano andate, e abbiamo faticato molto con il ritmo. Penso che dobbiamo solo lavorare un po’, sistemare il set-up della macchina, e renderla un po’ migliore per la gara di domani. Partiamo P6 e P4, abbiamo ancora possibilità domani. P4 alla fine è comunque un buon risultato, credo che da parte mia avrei potuto fare un po’ meglio. Domani sarà un nuovo giorno, resterò concentrato e continuerò a lavorare per raccogliere più punti.”