L’Italia inizia il Super Round nel migliore dei modi: Spagna sconfitta 3-0 al termine di una partita intensa dominata dalle lanciatrici.
Una superlativa Ilaria Cacciamani (7IP, 3H, 0R, 5K), protetta a dovere dalla propria difesa, vince il duello con Beatriz Alonso e infonde tranquillità e sicurezza ad un lineup che riesce a fare la differenza nel sesto inning con i colpi decisivi di Elisa Cecchetti, Giulia Koutsoyanopulos e Alessandra Rotondo, che, insieme ad una volata di sacrificio di Erika Piancastelli, ispirano un attacco da tre punti, quelli decisivi per il 3-0 finale.
In una giornata ventosa, con il vento che soffia dall’esterno centro verso casa base, tocca ad Italia e Spagna inaugurare il Super Round. Per l’incontro con la nazionale iberica, classificata al terzo posto del gruppo X grazie al successo ottenuto ieri per 3-1 sulla Francia, Federico Pizzolini sceglie la veterana Ilaria Cacciamani, dominante contro l’Ucraina, come lanciatrice partente e disegna il seguente “nove” da opporre alla partente spagnola Beatriz Alonso: Isabella Dayton (LF), Erika Piancastelli (RF), Marta Gasparotto (SS), Andrea Filler (1B), Elisa Cecchetti (C), Mc Kenzie Barbara (DP), Giulia Longhi (3B), Giulia Koutsoyanopulos (CF), Alessandra Rotondo (2B).
Una battuta di Maria Caicoya raccolta in presa bassa dalla stessa Cacciamani per l’assistenza in prima, un terzo strike guardato su Candela Garcia ed una volata nell’esterno destro e senza troppe pretese battuta da Yaicey Sojo aprono la partita in attesa del primo attacco dell’Italia iniziato in maniera promettente ma chiuso con l’amaro in bocca: Isabella Dayton trova il varco giusto tra terza base e interbase, e si accomoda in prima con un singolo. Con Erika Piancastelli in battuta, Dayton scappa e ruba la seconda base giusto prima del quarto ball nei confronti di Piancastelli. La difesa spagnola inciampa su un bunt di Gasparotto ma gli out al volo sui pop-up di Andrea Filler e Elisa Cecchetti, e su Mc Kenzie Barbara nel warning track effettuata spalle al muro dall’esterno destro – a pochi centimetri dal grand slam – chiudono l’inning con un nulla di fatto.
Lo scampato pericolo non rende la Spagna più pericolosa: se la battuta di Sorangel Ledezma riesce a scavalcare Giulia Longhi, un pop-up bunt raccolto al volo da Elisa Cecchetti e la comoda presa di Isabella Dayton tra esterno sinistro ed esterno centro sulla comoda volata di Meritxell Blesa porta l’Italia ad un out dalla fine dell’inning giusto prima del bunt single di Carmen Caicoya che accende l’entusiasmo di un gruppo di sostenitori spagnoli. A calmare gli animi ci pensa però Ilaria Cacciamani con tre strike consecutivi per lasciare al piatto Maria Valls.
Dopo un nulla di fatto nel secondo attacco azzurro, il vento prende sempre più consistenza ma Ilaria Cacciamani apre la parte alta del terzo inning con uno strikeout su Sara Loidi prima di subire una valida a sinistra da Maria Caicoya. Sul bunt di Candela Garcia, Longhi sceglie di giocare in seconda, ma l’assistenza non arriva in tempo per l’out. Successivamente, il terza base dell’Italia è impeccabile sul chopper di Sojo forzando l’out in terza mentre Erika Piancastelli si occupa del terzo out raggiungendo in corsa la linea di Ledezma.
L’Italia non trova fortuna nel suo terzo attacco: con un out, Piancastelli guadagna una base su ball e arriva in seconda sul bunt di sacrificio di Gasparotto. Filler raggiunge la prima base a sua volta con una base ball in sei lanci, ma la battuta rasoterra di Elisa Cecchetti non inganna l’interbase avversario Carmen Caicoya che trova il momento giusto per assistere in terza e concludere il terzo inning.
La partita si fa sempre più tesa e tirata: Cacciamani e la difesa azzurra dominano nella parte alta del quarto inning ritirando Uxua Modrego (otto lanci, presa al volo di Marta Gasparotto), Blesa e Cacoya. Barbara prova a dare linfa all’attacco italiano con un potente leadoff double al centro e Giulia Longhi la sposta in terza con un perfetto bunt di sacrificio. L’Italia aggiunge un corridore in più con Koutsoyanopulos (colpita) che avanza in seconda su un secondo bunt di sacrificio, messo a terra da Alessandra Rotondo. Ancora una volta, però, l’Italia non riesce ad arrivare a punto con la difesa spagnola che gestisce senza problemi una rimbalzante di Dayton battuta sul seconda base.
Dopo un altro perfetto inning da parte di Cacciamani e della difesa azzurra, l’Italia ci riprova – ma ancora una volta senza successo – al cambio campo con Erika Piancastelli, brava a guadagnare una base su ball in nove lanci prima degli out su Gasparotto (pop up catturato al volo dal seconda base) e sul doppio gioco 5-4-3 battuto da Andrea Filler, out di un soffio in prima base.
L’equilibrio si spezza nel sesto inning. Per la terza volta consecutiva Cacciamani e la difesa chiudono un inning perfetto mentre Elisa Cecchetti apre la parte bassa battendo la sua terza valida del torneo con una linea al centro. Con Mc Kenzie Barbara pronta ad entrare nel box, la Spagna decide di sostituire la partente Beatriz Alonso con l’asso Anyibell Ramirez. Con conto pieno, Barbara va a pochi centimetri dal doppio, poi guadagna il quarto ball e Giulia Longhi fa avanzare i corridori con un bunt. A cambiare il punteggio ci pensano un bunt corto davanti il piatto di Koutsoyanopulos e le gambe di Laura Bigatton (mandata a correre per Elisa Cecchetti), che batte la difesa spagnola arrivando a casa dalla terza base. Più tardi, rubando la seconda base, Koutsoyanopulos raddoppia il numero di corridori in posizione punto per l’Italia mentre Alessandra Rotondo, con uno spiovente che cade davanti all’esterno centro, porta l’Italia sul 2-0. Le azzurre non vogliono fermarsi e, dopo la rubata in seconda di Alessandra Rotondo, Isabella Dayton riempie le basi per Erika Piancastelli con la sesta base ball della partita guadagnata dal lineup di Federico Pizzolini (a fine partita saranno sette, l’ultima guadagnata da Marta Gasparotto prima della fine del sesto attacco) che forza un nuovo cambio in pedana per la Spagna, con Andrea Izquierdo al posto di Ramirez, senza tuttavia fermare la squadra azzurra che aggiunge il punto del definitivo 3-0 con una volata di sacrificio di Erika Piancastelli prima della fine dell’inning.
Pizzolini decide di non fare a meno di Cacciamani che domina anche nella parte alta del settimo chiuso con due strikeout su Modrego e Blesa (per un totale di 5), ed una spettacolare presa nell’esterno sinistro di Isabella Dayton sulla volata di Carmen Caicoya.
L’Italia è tornata nuovamente in campo questa sera, alle 20, sul diamante principale del complesso Sportpark de Paperclip, per affrontare il Regno dei Paesi Bassi.