Il match domani alle ore 20 al Pala “Andrea Pasca”. Hdl sarà rimaneggiata
Il Pala “Andrea Pasca” di via Giannone a Nardò ospiterà domani, sabato 7 settembre, il Memorial “Andrea Pasca”, una partita tra Hdl Nardò Basket e Pallacanestro Ruvo di Puglia, formazione che disputerà il campionato di serie B nazionale. Il vecchio catino del cuore, dunque, riapre le porte al grande basket e non può farlo che per onorare la memoria di Andrea Pasca, giocatore e dirigente granata scomparso in un incidente stradale il 12 luglio 2012.
“Ci è sembrato naturale – spiega il Gm Paolo Avantaggiato – ricordare Andrea nel posto del cuore dei neretini amanti della pallacanestro. Il luogo in cui Andrea è cresciuto ed è cresciuta nel tempo la passione straordinaria del popolo granata per questo sport. In via Giannone tutti gli artefici di questi anni, compreso Andrea, hanno costruito la serie A2, un sogno diventato realtà che oggi noi proviamo a difendere con tutte le nostre forze. Sarà l’occasione per abbracciare ancora una volta, con tutto l’affetto possibile, papà Angelo e mamma Ornella”.
Palla a due alle ore 20. L’ingresso è libero. E, al di là dei significati e delle inevitabili emozioni del memorial, l’appuntamento ha una innegabile valenza tecnica e sportiva, costituendo per entrambe le squadre una significativa tappa di avvicinamento agli impegni nei rispettivi campionati.
“Ho condiviso l’iniziativa, assolutamente centrata, da parte della società di organizzare un evento per Andrea – dice coach Luca Dalmonte – sarà l’occasione per me di spiegare alla squadra e in particolar modo ai nuovi arrivati perché il nome di Andrea è nel simbolo che portiamo sul petto. Per motivazioni differenti, che ho condiviso con lo staff medico, saranno a riposo Iannuzzi, Nikolic e Stewart jr., alle prese con problematiche in essere o criticità pregresse del recentissimo passato. Naturalmente, non ci sarà nemmeno Woodson, appena aggregato alla squadra. La partita resta una opportunità per tutti gli altri di giocare diversi minuti e, soprattutto, all’interno dell’evento toccare e respirare il cuore pulsante della nostra squadra”.