La Gioiella Prisma esce dalla Il T Quotidiano Arena a bocca asciutta, perdendo 3-0 (25-13, 25-18, 26-24) contro una Trentino aggressiva e compatta, che si impone dolomitica sia in attacco che a muro, neutralizzando qualsiasi soluzione ionica. Con Gironi fuori uso, il regista Zimmermann può fare affidamento sull’esordiente opposto Andrea Santangelo in Superlega, che disputa un match comunque positivo chiudendo a 12 punti. Dopo due set in cui il match non viene mai messo in discussione da Trento che ha alte percentuali in attacco, con l’inserimento di Held su Lanza nel terzo set c’è più equilibrio, e si chiude ai vantaggi, però in favore della squadra di casa. Tutto da rifare dunque per gli ionici che torneranno tra le mura amiche domenica 13 ottobre contro la Sonepar Padova

Le parole dell’opposto Andrea Santangelo: “Nei primi due set non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Loro, d’altronde, sono una grande squadra e ci hanno messo sotto pressione. Tuttavia, preferisco concentrarmi su di noi, su ciò che facciamo noi: non siamo riusciti a giocare la nostra pallavolo. Nell’ultimo set, invece, siamo riusciti a farlo. Si è visto, perché ce la siamo giocata punto a punto fino al finale, dove loro hanno poi avuto la meglio.

C’è stata sicuramente molta emozione per l’esordio. Oltre a essere un giocatore, sono un grande appassionato di pallavolo. Guardavo le partite in questo palazzetto e in altri storici, come il Palapanini, sin da quando avevo 12-13 anni. Esordire in Superlega su questo campo è stata per me una grandissima emozione. Sono molto contento, anche se c’è un po’ di rammarico: avremmo potuto portare a casa almeno un set o qualche punto.

Adesso torniamo a casa, dove ci aspettano i nostri tifosi, e affronteremo Padova, uno scontro diretto. Sarà una partita tosta, ma dobbiamo fare punti, soprattutto perché giochiamo in casa. Il nostro obiettivo sarà far divertire il pubblico e esprimere la miglior pallavolo possibile. In settimana lavoreremo sodo per riuscirci”.