L’ultima giornata di eliminatorie si è appena conclusa e ormai non resta che concentrarsi sulle finali dei Campionati Mondiali Giovanili di Jesolo. Oggi erano in gara i cadetti che hanno aggiunto altre 5 finali: combatteranno per il titolo iridato Almerico Tommasino e Graziella Ecchili; per il bronzo invece ci saranno Matteo Freda, Nicole Correddu e Carmine Apicella.
LA CRONACA DEL KUMITE
Almerico Tommasino nei 70 kg non ha lasciato scampo a nessun avversario e, come detto, è volato in finale per l’oro: 8-0 sul danese Udahl, 4-0 sul russo Darafeyuk, 7-4 sul saudita Albargawi e, in semifinale, un netto 5-0 sul’egiziano Gad Ali. A contendergli il titolo domani ci sarà il montenegrino Saljiu. La medaglia di bronzo degli Europei Giovanili, dunque, è già migliorata!
Fenomenale quest’oggi anche Graziella Ecchili che si giocherà la medaglia d’oro contro l’egiziana Nourhan Elmorosi. Nel suo percorso si è imposta sulla croata Panic 4-0, sulla slovena Medic 4-1 e sulla belga Rejraji 8-0, per poi trionfare 9-4 anche in semifinale contro la russa Alina Petrenko.
Per il bronzo, invece, nel kumite ci sono Nicole Correddu e Carmine Apicella, anche loro protagonisti di una grande gara. Correddu, nei +61 kg, si è arresa soltanto in semifinale con la palestinese Mariam Basharat. Prima aveva battuto la greca Galani, la serba Miranovic e la scozzese Ewing. Carmine Apicella, nei 57 kg, ha battuto lo sloveno Erdelic, l’emiratense Alsereidi e il saudita Aldhafeeri e si è fermato ai quarti contro il giordano Alharasees. Ripescato, ha battuto il turco Alper Gunes e domattina sfiderà lo spagnolo Rios Garcia per un posto sul podio.
Eliminati, sempre nel kumite, Zodda, Bianco, Castro e Ruocco. Francesca Sofia Zodda è stata sconfitta al primo turno dalla francese Echamaa nei 47 kg, mentre Ilaria Bianco, nei 54, dalla giapponese Karikomi dopo una prima vittoria sulla bosniaca Vujic. Riccardo Castro, al primo turno dei 52 kg, ha ceduto il passo al rumeno David, mentre Armando Ruocco nei 63 kg ha vinto due incontri prima di essere eliminato dal kazako Raushanbek in un incontro davvero equilibrato. Come loro, è uscito infine Francesco Ferrarini dopo la sconfitta al secondo turno con l’egiziano Mazen Afifi.
LA CRONACA DEL KATA
Nel kata, già bronzo europeo di classe in carica, Matteo Freda si è guadagnato una finale per il bronzo dopo un percorso difficile in cui ha dato grande prova di sé. Belle vittorie sul bangladese Choudhury e sullo slovacco Gendes, prima di fermarsi ai quarti per una manciata di punti contro il turco Tarik Koc in un incontro alla pari. Koc, poi finalista, ha ripescato l’azzurrino che non si è fatto sfuggire l’occasione e battendo il cinese è volato nella finalina. Sfiderà l’egiziano Adam Ellithy.
Sofia Crucitti è stata invece purtroppo eliminata, nonostante anche lei si sia comportata molto bene in gara. Prima di uscire con l’indonesiana Putri, aveva infatti vinto due incontri con la canadese Truong e la tedesca Baghdjian.
TUTTE LE 19 FINALI AZZURRE
Saranno 19 le finali totali che vedranno impegnati gli azzurri, di cui 7 per l’oro. Tutte le finali saranno trasmesse sul Canale YouTube della WKF, mentre i blocchi per gli ori andranno in onda sulla Home Page di Repubblica!
Il calendario di domani e dopodomani:
CADETTI – sabato
Per il bronzo (10:00-11:00): Matteo Freda (kata); Nicole Coreddu (+61 kg kumite); Carmine Apicella (57 kg kumite)
Per l’oro (11:15-13:20): Almerico Tommasino (70 kg kumite); Graziella Ecchili (61 kg kumite)
JUNIORES – sabato
Per il bronzo (15:00-16:20): Valentina Marrucci (53 kg kumite); Elisa Cattaneo (66 kg kumite)
Per l’oro (16:30-19:00): Ludovica Legittimo (48 kg kumite); Emanuele Califano (61 kg kumite); Alvise Toniolo (68 kg kumite); Federico Supino (+76 kg kumite)
U21 – domenica
Per il bronzo (10:00-11:30): Orsola D’Onofrio (kata individuale); Raffaele Astarita (67 kg kumite); Gabriele Pezzotti (84 kg kumite); Anna Pia Desiderio (68 kg kumite); Asia Pergolesi (+68 kg kumite).
Per l’oro (12:15-15:00): Matteo Avanzini (+84 kg kumite)
SQUADRE Kata Cadetti/Juniores – domenica
Per il bronzo (11:30-12:00) – Squadra maschile (Salvatore Camanzo, Emanuele Caponera ed Emanuel Romagnoli) e squadra femminile (Roberta Dominici, Francesca Crucitti e Martina Padoan)
D’Angelo e Caggiano con onore ad Abu Dhabi
Prima giornata di Grand Slam ad Abu Dhabi con la Russia, rigorosamente siglata IJF, che ha ottenuto tre primi, un secondo posto e due quinti posti, tuttavia in testa al medagliere c’è la Germania con un primo ed un quinto posto. Esperienza importante per Biagio D’Angelo nei 60 kg e Luca Caggiano nei 66 kg anche se il percorso di gara si è interrotto rispettivamente con il russo Gamzat Zairbekov (IJF) per tre sanzioni e con il kazako Adilbek Berikuly (Kaz) per uno shime waza sul mento.
“Dopo le Olimpiadi ritornano i grandi appuntamenti -è stato il commento di Domenico D’Angelo, team-official della delegazione- ed Abu Dhabi, secondo il mio punto di vista, è sicuramente uno di questi. Oggi in gara Biagio D’angelo e Luca Caggiano che non hanno brillato, pur dimostrando di avere stoffa per competere con i grandi. Biagio è rientrato nella categoria dei 60 chilogrammi dopo un anno e mezzo nei 66, testando il lavoro degli ultimi mesi, prima a Praga con un’Open quasi perfetta e la sua solita fantasia judoistica è ritornato sul podio, ed ora, con questo appuntamento, che nonostante la sconfitta con il russo Zairbekov, ha dimostrato di aver lavorato bene con il suo gruppo delle Fiamme Oro e di voler ritornare tra i grandi. Luca, atleta del gruppo sportivo dei Carabinieri, è stato altrettanto brillante e ha tanta voglia di dimostrare e di voler sognare alla grande”.
“La strada è ancora lunga -ha detto Luca Caggiano– ovviamente il risultato non è quello per cui sto lavorando, ma arriverà il mio momento. Ringrazio la mia famiglia e tutte le persone che mi sono vicine nel mio percorso”.
“Abu Dhabi è stato il mio primo grande appuntamento dopo due anni lontano dalla categoria -ha commentato Biagio D’Angelo– sicuramente non è andata come speravo, ma sicuramente da questa sconfitta ho tratto degli aspetti positivi che fanno ben sperare per le prossime gare”.
Domani è il turno degli altri tre atleti italiani in gara: Leonardo Valeriani nei 73 kg, Vincenzo Pelligra negli 81 kg e Carlotta Avanzato nei 63 kg.