Fare i conti con il blasone e la storia di una squadra come Fortitudo Bologna, ma nello stesso tempo con le necessità stringenti di una classifica avara costruita con una vittoria e quattro sconfitte. Rispetto, ma anche sfrontatezza, per azzerare le distanze e mettere in discussione il pronostico. Appunti sull’agenda di HDL Nardò Basket, che riceve domenica Flats Service Bologna, impegno durissimo per il valore dell’avversario e per il difficile momento dei granata, reduci dal netto ko di Vigevano. Servirà una prestazione completamente diversa da quella di mercoledì, serviranno cuore, fiato, tecnica e fortuna, servirà anche il sentimento degli ex Luca Dalmonte e Matteo Malaventura, che “sotto le due torri” hanno scritto pagine non trascurabili della storia recente del club fortitudino.
Il coach granata mette a fuoco i punti di forza del prossimo avversario del Toro. “Fortitudo – spiega – ha atletismo ed energia e una taglia importante, fuori categoria, negli esterni. È una squadra con una conduzione tecnica efficace e centrata per esaltare le caratteristiche individuali. Matteo Fantinelli è il leader tecnico ed emotivo, insieme con Sabatini costituiscono la migliore coppia di point guard della lega. Insieme a loro ci sono terminali offensivi di qualità assoluta. La nostra base per costruire aspetti e dettagli tecnici della partita sarà quella di pareggiare la loro intensità”.
La Effe ha 6 punti in graduatoria e fa parte del gruppone di otto compagini che hanno vinto tutte 3 partite e ne hanno perse 2. I bolognesi sono incappati in un pesante ko all’esordio in casa di Urania Milano (94-78), poi hanno battuto Orzinuovi tra le mura amiche (80-75), per poi cadere di nuovo a Rimini (74-66). Le ultime, due, ravvicinate, giornate di campionato hanno visto Fortitudo battere Cremona a domicilio (70-79) e Cento al PalaDozza (87-67). Qualche numero: 78 punti all’attivo e 76 al passivo di media, 66% al tiro dalla lunetta (il dato peggiore del torneo), il 61% da due (il dato migliore) e il 35% da tre. Il migliore, sin qui, è stato l’americano Deshawn Freeman, con una media di 15 punti e 7.8 rimbalzi e con il 63.0% di tiri dal campo.
Lo scorso anno Bologna fu costretta ad arrendersi a Trapani nella finale playoff, quest’anno ci riprova con un roster esperto e polifunzionale. In attesa di Pietro Aradori, ai box per il grave infortunio di aprile (rientrerà tra qualche settimana), i biancoblu fanno affidamento sui riconfermati pilastri Matteo Fantinelli (già 8.2 di assist a partita per lui), Riccardo Bolpin e, appunto, Deshawn Freeman. La grande novità è Kenny Gabriel, innesto Usa di immenso talento ed esperienza, che ha preso il posto di Mark Ogden, finito a Brindisi. Al suo attivo molta esperienza nei massimi campionati di Turchia, Grecia, Russia, Montenegro e Italia (3 stagioni a Brescia) e in Eurolega ed EuroCup. Ma questa è una squadra che può contare anche su rotazioni ampie e importanti grazie a giocatori come Sabatini, Mian, Panni, Cusin e Battistini. Il coach è Devis Cagnardi, che come la sua nuova squadra ha sfiorato lo scorso anno la A sulla panchina di Cantù. L’impressione data sin qui è quella di una squadra solida, forte fisicamente e con tanto talento, ma con la pericolosa licenza di qualche pausa. C’è già un precedente in questa stagione, l’amichevole di un mese fa a Zola Predosa con due quarti vinti a testa. Test dal valore ormai diluito dal tempo e praticamente quasi del tutto inattendibile.
HDL Nardò Basket-Flats Service Bologna si gioca domenica 20 ottobre al Pala San Giuseppe di Lecce. Palla a due alle ore 18. Gli arbitri designati per il match sono Jacopo Pazzaglia di Pesaro, Pasquale Pecorella di Trani (Bt) e Francesco Praticò di Reggio Calabria.
I biglietti per la partita possono essere acquistati in prevendita (con supplemento di 1 euro) sul portale Vivaticket al link https://tinyurl.com/biglietterianardobologna o presso la sede di Nardò Basket in via Volta n. 5 (aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 13 e dalle 15:30 alle 19). È possibile, inoltre, acquistare il biglietto al botteghino del palazzetto prima della partita.
Il ricavato derivante dalla vendita dei posti nel parterre sarà devoluto alla società AIPD (Associazione Italiana Persone Down) Nardò. Il biglietto può essere acquistato esclusivamente al botteghino.