Il presidente del Lecce il più longevo nella sua storia Franco Jurlano meriterebbe una menzione speciale.
Una proposta in tal senso venne il giorno dopo la sua scomparsa avvenuta il 2 maggio 2007.
Alfredo Mantovano, magistrato e deputato di lungo corso di Alleanza Nazionale prima, e Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel Governo Meloni attualmente, e Giovanni Pellegrino, senatore dei Democratici di Sinistra, già presidente della Provincia di Lecce , divisi dalla politica ma uniti nello spirito e tifo sportivo, proposero insieme di intestare lo stadio del capoluogo salentino a Franco Iurlano, presidente del Lecce dal 1976 al 1994 morto il 2 maggio 2007 a 79 anni. «Negli anni in cui è stato presidente dell’Us Lecce e ha avuto importanti incarichi nella Lega Calcio e nella Figc, Franco Iurlano – sottolineavano Mantovano e Pellegrino – ha conseguito e fatto conseguire grandi traguardi alla squadra della città, a cominciare dalla prima promozione in serie A. Per questo, nel giorno triste in cui si celebra il suo funerale, non ci sembra retorico – affermarono – proporre al futuro sindaco di Lecce, chiunque sarà, di impegnarsi a intestare a lui lo Stadio di via del Mare; è il modo migliore per ricordare una vita spesa con entusiasmo e straordinario impegno per il lavoro, per il calcio e per Lecce».
Lo stesso senatore Giovanni Pellegrino, in qualità di avvocato in epoca pre politica sosteneva concretamente il sodalizio giallorosso e nella fattispecie cercava di dare corpo e voce alle battaglie giuridiche del presidente Jurlano.
Sotto la sua presidenza il Lecce registrò la prima, storica promozione in serie A, con Fascetti in panchina. Con lui alla guida della società il Lecce militò sempre tra i cadetti o nella massima divisione. Ebbe un fedele collaboratore nel ds Mimmo Cataldo col quale aveva instaurato un saldo ed efficace rapporto di collaborazione. Ricoprì anche la carica di componente il consiglio di lega, e di consigliere federale.