L’ex Pescara, Luigi Cuppone attaccante salentino, lancia una promessa e non nasconde i propri sogni e ambizioni: “A Cerignola ho subito percepito il calore della piazza. I tifosi mi hanno accolto con grande piacere e questo l’ho apprezzato tanto. Spero, nonostante l’infortunio, di aver ripagato il loro affetto nel mio piccolo” così l’attaccante originario di Neviano ai microfoni di ” Siamo la C”.

Scopriamo chi è Luigi Cuppone fuori dal terreno di gioco: “Sono molto contento di stare qui, mi piace tanto la città e soprattutto piazza Duomo di Cerignola, dove spesso passeggio con la mia famiglia. Fuori dal campo sono un ragazzo simpatico e solare, amo trascorrere le giornate con mia moglie ( Laura Trinchera, i due si sono sposati nel luglio del 2023; Laura è figlia del Direttore Sportivo del Lecce, Stefano,ndr) e con i miei figli, sono la mia vita e a loro dedico tutto perché sono la mia forza e il mio tutto.

Per quanto riguarda la squadra, invece, ho trovato un bel gruppo grazie al lavoro della società, del direttore sportivo e dell’allenatore Raffaele. Tutti loro, inoltre, mi son stati molto vicini durante l’infortunio e son stati una vera e propria forza. In rosa ci son tanti giocatori simpatici, devo dire che siamo in tanti.

Tanti naturalmente sono i ricordi della sua lunga esperienza calcistica, ma uno in particolare c’è.

Con un epilogo diverso, però: “Il ricordo più bello che ho dei playoff è quello di Pescara, segnai nella semifinale di ritorno contro il Foggia, ma purtroppo non andò come speravo perché al 96’ ci pareggiarono. Spero di riprovare quell’emozione fino a poco prima del triplice fischio perché è un ricordo che ho in testa, ma che voglio rivivere positivamente. Spero di far gol e portare la squadra alla vittoria dei playoff. Sono andato via da Pescara non per caso. La società del presidente Nicola Grieco, voleva migliorare l’anno precedente e si erano create nuove aspettative, quindi sapevo che potevamo far bene e sono contento di aver fatto questa scelta. L’obiettivo iniziale era quello di far bene e poi da lì proseguire. Tra l’altro, l’allenatore e il ds Di Toro son stati quelli che mi hanno voluto maggiormente. Io ho apprezzato la loro gratitudine e, sapendo le loro ambizioni, mi sono fatto avanti proprio per sposare questo progetto”. Corsi e ricorsi della storia, il calcio fa questi tipi di scherzi. Sarà proprio il Pescara la sfidante dell’Audace Cerignola nella semifinale play off che si disputerà mercoledì 28 maggio al ” Monterisi”.

La sfida ha il sapore di un riscatto sportivo, chissà se ci sarà pure il goal dell’ex…….

Il neo allenatore Alessandro Del Piero è tra i suoi idoli dell’infanzia: “Sono sempre cresciuto guardando i video di Del Piero perché da piccolo ero juventino e mi piaceva guardare la Juventus, poi diventando grande è svanita questa fede. Lui è il mio idolo, mi piaceva guardarlo perché è stato una grande calciatore e una bandiera. L’attaccante che ho un po’ spiato e che mi è sempre piaciuto per il suo modo di giocare, invece, è Cavani. Ora mi piace tanto vedere Mbappé, che è uno dei giocatori più forti tra dribbling e velocità. A volte si cerca anche di rubare qualcosina da quei campioni, che però ovviamente sono imparagonabili”. 

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