La società A.C. Nardò, tramite il Presidente Salvatore Donadei che già due settimane fa lo aveva anticipato in conferenza, nel caso se ne fossero verificate le condizioni per questo tipo di epilogo, comunica la risoluzione del contratto con l’impresa incaricata del rifacimento del manto erboso del Giovanni Paolo II con effetto immediato. “L’A.C. Nardò si riserva di agire anche per danni di immagine”, sostiene Il presidente Donadei con coerenza e determinazione. Tenendo fede alle dichiarazioni e all’impegno preso, si solleva senza indugio l’azienda incaricata. Si comunica altresì che sin da oggi sarà affidato ad altro professionista, già individuato, il progetto di ripristino del manto erboso. Dal punto di vista tecnico si informa che dopo la partita di domenica scorsa si sono tenuti due vertici societari, uno post partita con la presenza di Mr. Antonio Foglia Manzillo, e l’altro nella giornata di ieri. Nella prima riunione il mister si è scusato dello sfogo a caldo avuto in conferenza, sfogo frutto della rabbia e dell’adrenalina del momento e andato ben oltre il suo pensiero, peraltro non gradito alla società per via del messaggio negativo che si era trasmesso. Il tutto si è però ben presto ricomposto. Si è preso atto del momento difficile e delicato, ma questo non sposta minimamente la fiducia nel mister e nei ragazzi per il dichiarato obbiettivo della salvezza. Si prende atto che siamo solo alla quarta giornata di campionato, anche alla luce delle prestazioni fatte, nelle quali la squadra non è stata mai dominata ed il roboante risultato di Taranto è maturato solo in inferiorità numerica. L’A.C. Nardò, comprendendo i mugugni della tifoseria per la classifica ingenerosa, è fermamente intenzionata a profondere ogni sforzo per mantenere la categoria e tanto ci crede, nei limiti dei programmi iniziali, al punto che in queste ore è molto attiva sul mercato, nella persona del direttore sportivo Corallo. A breve sarà annunciato un importante ingresso in rosa.