COMUNICATO STAMPA
LECCE, SABATO 2 DICEMBRE 2017
Intesa tra ASL Lecce, Regione Puglia e Tria Corda
per la nascita del Polo Pediatrico del Salento
Lo slogan ideato dai giovani startuppers del Galateo-Frigole:
LASCIA IL SEGNO – LANCIA UN SOGNO
Cinque anni di gestazione e una certezza: il POLO PEDIATRICO DEL SALENTO
nascerà e sarà un investimento importante per la salute dei più
piccoli. Il protocollo d’intesa siglato ieri mattina tra REGIONE PUGLIA,
ASL E TRIA CORDA ONLUS è il suggello finale ad un percorso lungo e
intenso che consentirà al Salento di poter disporre di una struttura
sanitaria pensata e realizzata attorno ai bisogni dei piccoli pazienti.
Erano presenti gli assessori regionali LOREDANA CAPONE e SEBASTIANO LEO
(delegati dal Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano), il
Direttore del Dipartimento della Salute, GIANCARLO RUSCITTI, il
Direttore Generale Asl Lecce, SILVANA MELLI, il Direttore Sanitario Asl
Lecce, ANTONIO SANGUEDOLCE, il Direttore Amministrativo ASL Lecce,
ANTONIO PASTORE e il presidente di Tria Corda Onlus, ANTONIO AGUGLIA.
Alla previsione del Piano di Riordino, si affianca dunque l’intesa che
rafforza le scelte dell’azienda sanitaria, portando in dote l’opera di
supporto e sostegno di Tria Corda in favore del Polo Pediatrico del
Salento. Le attività dell’associazione, che faranno da corollario alla
nuova struttura sanitaria, sono diverse e diversificate: supporto allo
sviluppo dell’attività di ricerca sulla tematica del bambino
ospedalizzato, con particolare riferimento alle problematiche
psico-pedagogiche; miglioramento della qualità dell’accoglienza e
soggiorno dei bambini e delle rispettive famiglie; formazione del
personale ospedaliero e territoriale; promozione delle attività di
ricerca scientifica svolte nell’ambito dell’attività ospedaliera;
raccolta fondi; sviluppo di iniziative di radicamento del Polo
Pediatrico sul territorio, così come attività di comunicazione e
informazione.
Il cuore del progetto, naturalmente, è il Polo Pediatrico. ASL Lecce ha
messo a disposizione gli ambienti del terzo piano del “Vito Fazzi”,
sostanzialmente “ridisegnati” per essere a misura di bambino. Il Polo
potrà contare sui reparti di CHIRURGIA PEDIATRICA, PEDIATRIA,
ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA, UNITÀ DI TERAPIA INTENSIVA NEONATALE (UTIN)
E TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA. Per entrare in funzione è praticamente
tutto pronto, manca solo il trasferimento della Chirurgia Pediatrica,
diretta dal dr. Carlo Rossi, le cui stanze di degenza sono state
arredate grazie alle donazioni di Tria Corda. «Il trasferimento della
Chirurgia Pediatrica – ha detto il Direttore Sanitario ANTONIO
SANGUEDOLCE – è in dirittura d’arrivo e sarà il nucleo fondamentale di
un Polo Pediatrico che, finalmente, diverrà realtà e, con l’entrata in
servizio del DEA, avrà a disposizione un intero piano del “Fazzi” per
funzionare in modo ottimale e servire una vera e propria rete dispiegata
sul territorio».
«Il nostro Polo Pediatrico, il secondo della Puglia e uno dei pochi
esempi del Sud Italia – ha rimarcato il Direttore Generale SILVANA MELLI
– è il frutto del dialogo e dell’intensa collaborazione tra azienda
sanitaria, Regione e società civile: una risposta doverosa ad un
bisogno primario com’è quello della salute. Abbiamo dato ascolto alle
necessità dei pazienti più fragili, i bambini, e delle loro famiglie,
alle quali saremo in grado di offrire un nuovo ed efficace servizio
sanitario qui nel Salento, evitando molti viaggi della speranza ed
abbattendo i costi sociali ed economici che essi comportano».
«Dopo l’avvio del Piano di Riordino – ha ricordato RUSCITTI – ora
cominciamo a raccogliere i frutti, i risultati di un grande lavoro.
Tensioni e paure sono alle spalle. Ma Lecce non è solo Polo Pediatrico,
è anche la base del trasporto del bambino in emergenza per Brindisi e
Taranto, perciò continueremo a fare investimenti per curare nella
nostra Regione i bambini che possiamo gestire direttamente. Il “Vito
Fazzi”, con la chiusura dei cantieri ancora aperti, diventerà il centro
della Sanità del Salento, permettendo anche di far tornare a casa molti
bravi medici che sono andati via: oggi mettiamo il primo tassello di
questo progetto più ampio».
L’ASSESSORE LEO ha puntualizzato che «abbiamo raggiunto un obiettivo
assolutamente straordinario, grazie alla condivisione di idee e
progetti. Abbiamo qui persone, volontari, medici e infermieri
straordinari che sono un’eccellenza per tutto il Salento». Per
L’ASSESSORE CAPONE il Polo pediatrico è “un grande progetto”, che – ha
sottolineato – «non è la somma delle sue parti ma è la condivisione
delle persone su una visione che va ben oltre il loro compito pro
tempore. Questo progetto coinvolgerà tutti: il paziente e la sua
famiglia, che sono il primo soggetto da tener presente, poi l’ospedale e
i presidi di assistenza, e quindi le istituzioni e le associazioni.
Tutto questo ha fatto diventare grande questo progetto, che ha creato il
corollario capace di far sentire alle persone che ci si sta prendendo
cura di loro. Basta? Non ancora, ma oggi abbiamo l’opportunità di
contare su tutti i soggetti coinvolti e far sentire alle persone che
sono tenute in grande considerazione. A Casarano – ha precisato – non
stiamo togliendo qualcosa, bisogna capire che stiamo costruendo una rete
per essere più grandi tutti. Per questo non siamo ad un punto di
arrivo, ma ad un nuovo punto di partenza: non un derby tra Lecce e
Casarano, ma una rete sanitaria realizzata per il bene del paziente”.
Soddisfatto ed emozionato il presidente di Tria Corda, ANTONIO AGUGLIA,
con indosso la maglietta arancione simbolo della campagna di
sensibilizzazione “Soloxloro”: «Il Polo Pediatrico – ha detto –
funzionerà solo se sarà costruita attorno una rete che funzioni, cioè
se anche gli ospedali periferici del Salento svolgeranno il loro ruolo,
fondamentale soprattutto dal punto di vista della diagnostica. Noi siamo
vicini alla gente di Casarano per il trasferimento della Chirurgia
Pediatrica su Lecce, perché comprendiamo l’amarezza per la perdita di
un centro d’eccellenza, ma riteniamo quel trasferimento un passo
determinante nella valorizzazione di un reparto che ha fatto benissimo
in questi anni, e oggi deve trovare una collocazione di valore nel Polo
Pediatrico. Inoltre allestiremo, d’intesa con la Asl e la Regione
Puglia, anche due postazioni di terapia intensiva pediatrica che
permetteranno all’équipe guidata dal professor Rossi di effettuare
interventi che attualmente costringono le famiglie ad andare fuori».
Fuori programma l'”invasione” dei ragazzi dell’ISTITUTO COMPRENSIVO
“GALATEO-FRIGOLE” di Lecce, giovanissimi startuppers che hanno ideato un
segnalibro speciale per la Giornata SOLOxLORO con lo slogan “LASCIA IL
SEGNO – LANCIA UN SOGNO”. Erano accompagnati dalla Dirigente della
scuola, MARCELLA RIZZO, e dalla docente referente del laboratorio di
startup, VALENTINA VISSICCHIO. Hanno dato un tocco di colore ad una
bella festa e, davvero, con la loro presenza hanno “LASCIATO IL SEGNO”.
A sorpresa è arrivato anche l’intervento telefonico del PRESIDENTE
EMILIANO: _«Con il Polo Pediatrico di Lecce – ha affermato – stiamo
rendendo competitiva la rete pediatrica pugliese, ci crediamo e lo
stiamo facendo grazie ad un’operazione costruita dal basso, cosa che mi
rende particolarmente contento»_.