“Le nuove regole sull’impiego dei giocatori hanno portato ad un aumento sensibile dei giovani calciatori di proprietà (quasi il doppio di quelli in prestito) e di quelli provenienti dal proprio settore giovanile.
Grazie a questa politica, il 70% delle società che seguono la mission hanno ricevuto più contributi vedendo così valorizzato il loro lavoro e contribuendo in modo tangibile alla valorizzazione dei giovani calciatori.
Sono le prime stime illustrate da Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, a pochi mesi dall’introduzione del nuovo regolamento per le liste dei giocatori.
“C’è un altro dato da considerare- continua Ghirelli- con l’impiego dei giovani si registra la diminuzione del numero dei prestiti dei giocatori da Serie A e B. E’ un cambio di cultura: si supera i prestiti per puntare sui nostri settori giovanili e questo avviene accompagnando i nostri club in un processo che porta alla crescita dei calciatori del proprio settore giovanile per avviare così un processo di patrimonializzazione.
Dobbiamo altresì trovare risorse finanziare per aumentare gli introiti a favore dei club che formano giovani calciatori”.
Un’altra tappa, che si inserisce nel percorso di valorizzazione dei giovani calciatori, è in programma domani 30 ottobre presso la sede della Lega Pro, con l’incontro promosso dalla Lega Pro tra Demetrio Albertini, presidente del Settore Tecnico della FIGC, ed i responsabili dei settori giovanili dei club di Lega Pro.
“L’incontro di domani – ha sottolineato il presidente del Settore Tecnico della FIGC, Demetrio Albertini – ha un’importanza fondamentale, perché ci permette di condividere operativamente, con i responsabili dei settori giovanili delle società di Serie C, un percorso che la Federazione ha deciso di intraprendere attraverso il Settore Tecnico.
Domani sarò presente insieme al segretario del Settore Tecnico, Paolo Piani, e a Filippo Galli, componente della Sezione per lo Sviluppo del calcio giovanile e scolastico, per evidenziare gli obiettivi da raggiungere con il prossimo corso per ‘Responsabili dei settori giovanili’ che partirà a Coverciano, e per definire in maniera operativa gli step che dovranno essere compiuti”.