Iniziato nella tarda mattinata odierna a Parma il raduno della Nazionale Italiana Rugby. Trentatrè gli atleti convocati – più tre giocatori invitati – che dopo aver svolto i test, in collaborazione con Lifebrain, previsti dal protocollo redatto dalla Commissione Medica Federale alle 15.30 si sposteranno presso gli impianti della Cittadella del Rugby della città ducale per la doppia seduta di allenamento tra palestra e campo sotto l’occhio vigile dello staff azzurro guidato dal capo allenatore Franco Smith.
Sarà un raduno importante – nella marcia di avvicinamento al primo dei due recuperi del Guinness Sei Nazioni 2020 in calendario contro l’Irlanda a Dublino il 24 ottobre – che fa seguito ai due derby di Guinness Pro 14 che hanno chiuso la stagione 2019/20 delle due franchigie italiane.
“Avremo a disposizione sei giorni per lavorare insieme – ha esordito Giampiero “Ciccio” De Carli, allenatore del reparto degli Avanti della Nazionale – avendo il tempo per focalizzarci su vari aspetti importanti della preparazione verso i prossimi impegni internazionali che non sono così lontani”.
“I due derby di PRO14 hanno fornito sicuramente indicazioni importanti a tutto lo staff. Il nostro lavoro, come già avvenuto in passato, è stato svolto in totale sinergia con le Franchigie andando nella duplice direzione di proseguire il processo di sviluppo del nostro DNA e, al tempo stesso, inserire nel gruppo Azzurro nuovi giocatori interessanti che iniziano a prendere confidenza con l’ambiente della Nazionale Maggiore” ha concluso De Carli. |