Un gran peccato perchè questa sconfitta brucia. Brucia per come è arrivata, brucia perché la presenza di pubblico ha dato forza a tutti. Una gara dominata sin dai primi minuti. Il mister ed i suoi ragazzi hanno ben chiare le idee e quello che è il vero valore di questa squadra. Ai punti, il Taranto ha creato, ha giocato a calcio tessendo ottime trame di gioco. La sconfitta non demoralizza, fa male ma servirà a ripartire. Da martedì si riprenderà a lavorare con la solita umiltà e la solita abnegazione. Uniti e compatti si fa strada questa è la filosofia.
Taranto FC 1927-SORRENTO 1945: 1-2
RETI: 24′ st Cacace (S), 26’st Matute (T), 33′ st Liccardi (S)
TARANTO 4231: Sposito; Boccia, Guastamacchia, Caldore, Ferrara; Matute, Marsili; Lagzir (31′ st Falcone), Acquadro (10′ st Serafino), Santarpia (31′ st Mastromonaco, 90″ Diaby); Stracqualursi (33′ st Alfageme)
Panchina: Stasi, Rizzo, Shehu, Marino.
All. Giuseppe Laterza.
SORRENTO 1945: Scarano 01, Gargiulo 00, Masullo,Lamonaca,Cacace, Mezavilla; Basile 03, Camara 01,Cunzi, Mancino (32′ st’ Masi ’00),Gargiulo (32’st’ Liccardi), Cunzi (87′ Procida).
Panchina: Orazzo 02, Cesarano 01, Terminiello, Somma 03 , Stefanski 03, Cassata.
All. Luca Fusco,
ARBITRO: Dario Di Francesco di Ostia Lido.