La nazionale under 17 maschile azzurra si aggiudica anche la terza partita nella Pool B del Torneo Wevza in corso di svolgimento a Vibo Valentia. Gli azzurrini oggi hanno superato 3-0 (25-14, 32-30, 25-15) il Portogallo. Tre vittorie in altrettante gare hanno regalato ai ragazzi di coach Monica Cresta il primato del girone e la qualificazione alla semifinale di domani (ore 19) contro la Francia, uscita oggi sconfitta dal match contro il Belgio e piazzatasi al secondo posto nella Pool A.
Partita altalenante quella di capitan Magliano e compagni, che già dall’inizio del primo set (chiuso sul 25-14), hanno subito messo in mostra sprazzi di buonissima pallavolo. Il secondo set è stata una vera e propria battaglia, caratterizzata da un buon avvio degli azzurrini che con una serie di battute del martello Alessandro Bristot si sono portati avanti 9-2. I lusitani, però, orgogliosamente sono riusciti a rimontare e addirittura a passare avanti (10-14). Il finale è stato contraddistinto da tanti errori, e da un ripetersi di palle set annullate da entrambe le compagini. A sfangarla è stata la formazione azzurra che è riuscita a imporsi dopo una lotta durata 30 minuti, a fare suo il set con il parziale di 32-30. Terzo set in discesa per i ragazzi di Mo nica Cresta sempre in vantaggio sugli avversari. Gli azzurrini hanno chiuso velocemente la pratica 25-14. Italia che ha conquistato grazie a questa vittoria 9 punti nella propria pool. Domani la semifinale contro la formazione transalpina (ore 19) in diretta sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI). L’altra semifinale del torneo di Vibo Valentia vedrà in campo il Belgio e la Germania (domani ore 16.30).
Monica Cresta: “Ci aspettavamo un altro Portogallo, perché abbiamo visto due gare, nelle quali dove non arrivavano fisicamente e tecnicamente, compensavano con la testa, l’entusiasmo e con il carattere. Hanno fatto vedere, infatti, ottime cose sia con la Germania, che con la Spagna. All’inizio siamo stati molto bravi a metterli in difficoltà con il nostro servizio, poi forse per l’età, e a causa del fatto che può sembrare tutto facile, abbiamo abbassato un po’ il livello d’attenzione e il set è st ato combattuto. Mi spiace, io alla fine della partita ho detto ai ragazzi che noi indossiamo una determinata maglia, una maglia importante e che dall’altra parte della rete ci può essere chiunque, ma noi dobbiamo dimostrare chi siamo, sempre e su qualsiasi palla. Spero che questo i ragazzi lo abbiano recepito”. Il tecnico piemontese sulla semifinale contro la Francia: “Oggi ho visto giocare la Francia. Li ho visti un po’ giù di tono, ma sicuramente domani sarà una partita differente. Loro arrivano da un torneo a tre squadre quindi hanno giocato solo due partite. Sono una buona squadra, ben organizzata nei fondamentali di seconda linea e con due o tre individualità importanti. Noi prepareremo la partita nel migliore dei modi, contro una squadra sicuramente di livello che potrà metterci in difficoltà”.