Due medaglie per l’Italia nella seconda giornata dei Campionati Europei under 23 a Tallinn, in Estonia. Nei 10.000 metri conquista l’argento Anna Arnaudo con il tempo di 32:36.98 che vale la migliore prestazione nazionale di categoria superata dopo quasi 32 anni (battuto il 32:38.96 di Allison Rabour datato 1989). La piemontese è seconda al termine del duello con l’olandese Jasmijn Lau (32:30.49) che va in fuga negli ultimi due chilometri, mentre è quarta Gaia Colli in 33:44.90, a lungo in lotta per il terzo posto. Si prende il bronzo Andrea Cosi nei 20 chilometri di marcia in 1h26:05, dopo una gara condotta sempre nelle prime posizioni, alle spalle dello spagnolo José Manuel Perez (1h25:06) e dell’irlandese David Kenny (1h25:50). Il ventenne fiorentino riesce a salire finalmente sul podio, a due anni dal quarto posto nella rassegna continentale under 20. Arriva quarto invece a Tallinn l’altro azzurro Riccardo Orsoni con 1h27:23. Nella finale dei 100 metri è quinta Vittoria Fontana in 11.58 controvento (-1.3) e stesso piazzamento nel martello per Giorgio Olivieri con un lancio a 71,95, mentre nel triplo chiude decima Lucrezia Sartori (12,83/+0.4). Cresce il numero degli atleti italiani che guadagnano un posto nelle finali delle prossime giornate: sui 400 ostacoli Alessandro Sibilio domina la sua gara in 49.79 rallentando nel tratto conclusivo e passa con il secondo tempo, nei 400 metri Edoardo Scotti è secondo in 45.84 (quarto crono totale) senza sprecare troppe energie, mentre al femminile la nota lieta è Samantha Zago che va avanti con 53.48. Entrano in finale anche Giovanni Gatto nei 3000 siepi in 8:45.56 e il saltatore in alto Manuel Lando con 2,15, ambedue sfiorando il record personale. Sfuma per un soffio invece la qualificazione al turno decisivo nei 110 ostacoli per Franck Brice Koua (13.91/-0.4) e Mattia Montini (13.92/+0.1 a pareggiare il suo primato) che sono i primi due esclusi dalla finale.