Dopo un’attesa lunga oramai cinque anni, finalmente si gareggia alle Paralimpiadi e domani scenderanno in acqua i due equipaggi azzurri del pararowing: il doppio PR2 Misto di Chiara Nardo e Gianfilippo Mirabile, e il quattro con PR3 Misto di Cristina Scazzosi, Lorenzo Bernard, Alessandro Alfonso Brancato, Greta Elizabeth Muti e Lorena Fuina al timone. Il primo equipaggio ad affrontare la batteria eliminatoria sarà il doppio alle 10.50 (3.50 in Italia) e poi a seguire alle 11.50 (le 4.50 italiane) il quattro con. Per entrambi gli equipaggi sarà una gara impegnativa poiché solo chi vince accede direttamente alla finale per le medaglie, mentre tutti gli altri dovranno affrontare, sabato 28, i ripescaggi dai quali potranno superare il turno solo altri quattro equipaggi provenienti dai due recuperi previsti per ogni specialità.
Nella batteria del doppio, Mirabile e Nardo avranno subito contro la Cina, campione paralimpica 2012 e argento a Rio 2016, che a Tokyo presenta la formazione con la vicecampionessa olimpica Shuang Liu affiancata dal compagno Jijian Jiang, la Francia salita sul podio Paralimpico sia a Londra 2012, argento, che a Rio 2016, bronzo, con la veterana Perle Bouge che proverà a confermarsi a Tokyo insieme al nuovo compagno Christophe Lavigne, e poi ancora il Brasile, l’Olanda di Annika Van Der Meer e Corne De Koning, campioni del mondo 2017 e 2018 e costantemente ai vertici della specialità negli ultimi 5 anni, e il Canada.
Non da meno è la rosa di concorrenti che avrà contro il quattro con di Muti, Brancato, Bernard, Scazzosi e Fuina e saranno tutti agguerriti. A guidare il lotto di avversari la Gran Bretagna, da anni dominatrice della specialità, campione paralimpica a Londra 2012 e Rio 2016, campione europea 2021 e campione del mondo 2017, 2018 e 2019, e la Francia bronzo iridato 2018 e argento agli Europei 2021. Ma gli azzurri avranno contro anche il Giappone, che gode dei favori casalinghi, il Brasile e la formazione del Comitato Russo. Due batterie quindi davvero interessanti da seguire durante le quali, già da subito, i nostri portacolori si giocheranno tutto dando del filo da torcere agli avversari.