Quarta giornata iridata a Guayaquil e quinta medaglia per questa bellissima Italia juniores, che ha piazzato in finale per il terzo posto tutti e tre gli atleti ieri in gara: Erica Simonetti ed Asya Tavano nei +78 kg, Daniele Accogli nei 100 kg. La sfida per il bronzo fra Erica e Asya fra l’altro, è stata la prima finale tutta italiana ad un campionato del mondo ed è una splendida novità, che giunge a premiare questa squadra speciale capace di centrare la migliore prestazione di sempre per numero di medaglie ai mondiali junior.

“Chiudiamo questo Mondiale U21 con il record di medaglie per il nostro paese. -ha commentato Raffaele Toniolo a nome di tutto lo staff- Fino al 2017 l’Italia rientrava da un Mondiale Junior con un massimo di due medaglie, poi nel 2018 la fantastica prestazione di Nassau con 3 ori, seguita da quella di Marrakesh del 2019 con ancora 2 medaglie, per poi passare all’edizione di Olbia con 4 medaglie fino ad arrivare a Guayaquil da cui ritorniamo con ben 5 medaglie: BEST EVER. Oltre alle 5 medaglie quello che impressiona è la competitività di questi atleti (punta del nostro movimento judoistico giovanile) che hanno collezionato anche 2 quinti e 4 settimi posti per un totale, dunque, di 11 atleti su 17 nei primi 7 posti. Il record precedente era dell’edizione di Olbia del 2021 con sette atleti nei primi 7 posti. Impressionante il livello delle nostre juniores: 9 atlete e tutte e 9 nei primi 7 posti. I meriti di questo incremento del nostro livello judoistico sono da attribuire in parte ai Tecnici e società di appartenenza degli atleti e delle loro famiglie che li sostengono e d’altra parte della nostra Federazione che investe sui giovani. Infatti, questo gruppo di atleti è per lo più composto da atleti che da Cadetti nel 2019 ci avevano fatto sognare con le migliori prestazioni di sempre ad Europeo e Mondiale under 18. Per Daniele questa era solo la seconda gara dopo un periodo di stop per infortunio durato molti mesi. Un gran bel rientro ai massimi livelli. Nei +78 una finale per il bronzo al cardiopalma con le due azzurre, che si conoscono molto bene e sono arrivate al Golden Score con due sanzioni a testa. Qui Erica ha piazzato un seoi otoshi contato waza ari che le ha portato il bronzo”.

“Sono molto felice per il risultato di ieri -ha detto Erica Simonetti– C’è ancora tanta strada da fare perciò è inutile dire che questo è l’inizio di un lungo percorso. Ringrazio molto tutta la famiglia Toniolo, che lavora tutti i giorni al mio fianco per avere sempre il massimo risultato. Inoltre, un grande grazie alla squadra medica della nazionale, il dottor Bonagura e il fisioterapista Paolo, che sono riusciti a mettermi in piedi per fare la gara dopo un piccolo problema fisico”. Erica Simonetti ha vinto su Karina Takiyeva (Kazakistan) con ippon di sasae al minuto 2’50”, prima di rimanere imbrigliata nell’osae komi di Mao Arai (Giappone) poi vincitrice della categoria. Nel recupero ha vinto su Amaranta Urdaneta (Venezuela) con shime waza in 54″ per aggiudicarsi poi il derby azzurro con Asya Tavano mettendo a segno wazari di tai otoshi all’inizio del golden score.

“Non sono soddisfatta di questo quinto posto -ha detto invece Asya Tavano– Ho cercato di dare il massimo e di essere decisa in ogni incontro, ma questo non è bastato. Adesso continuerò ad allenarmi e lavorare per le prossime gare. Ringrazio tutta la mia famiglia e le persone che mi sostengono sempre e credono in me”.

Il percorso di Asya Tavano è iniziato con la vittoria su Nicki Norcic (Slovenia) per ippon di immobilizzazione, replicato poi anche con Nayli Leon (Ecuador). In semifinale non c’è stato nulla da fare con la gigantesca turca Hilal Ozturk, leader della classifica mondiale junior che ha messo a segno doppio wazari di harai maki komi, per concludere poi con la finale per il terzo posto vinta da Erica Simonetti.

Nei 100 kg Daniele Accogli ha iniziato la gara con un tai otoshi che ha steso Robinson Loaiza (Ecuador) in 33 secondi, proseguendo poi con le vittorie sullo slovacco Viktor Adam, tre shido in 3’38” e sull’uzbeco Mukhammadkodir Mansurov, tre shido in 2’38”. Anche il disco rosso per Daniele è arrivato con tre shido,questa volta a carico ed in semifinale con il francese Kenny Liveze, numero uno del ranking mondiale U21 ed al termine della giornata, anche campione del mondo. “Mi dispiace non essere arrivato dove mi ero prefissato di arrivare ieri -ha detto Daniele Accogli– È un periodo in cui sto bene mentalmente e ho ritrovato una buona condizione fisica, ma purtroppo in finale non è stato così… alla prossima!!! Un doveroso ringraziamento alle Fiamme Oro per la fiducia e il sostegno continuo, ed allo staff medico della Nazionale che ieri in gara mi ha supportato costantemente”. La finale per il terzo posto l’azzurro l’ha disputata con il tedesco Kilian Kappelmeier, che è riuscito a spuntarla dopo 1 minuto e 10” di golden score con wazari di harai maki komi.

Domenica giornata conclusiva dei mondiali a Guayaquil con il torneo a squadre miste, al quale la squadra azzurra non si è iscritta.

Risultati della quarta giornata

78: 1. Aki Kuroda (Jpn), 2. Beatriz Freitas (Bra), 3. Iriskhon Kurbanbaeva (Uzb) e Lieke Derks (Ned)

+78: 1. Mao Arai (Jpn), 2. Hilal Ozturk (Tur), 3. Miki Mukunoki (Jpn) e Erica Simonetti (Ita), 5.

Asya Tavano (Ita)

100: 1. Kenny Liveze (Fra), 2. Tomohiro Nakano (Jpn), 3. Kilian Kappelmeier (Ger) e Benjamin Mataseje (Svk), 5. Daniele Accogli (Ita)

+100: 1. Yuta Nakamura (Jpn), 2. Cruz Leon Omar (Cub), 3. Shalva Gureshize (Geo) e Islombek Ravshankulov (Uzb)

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