Negli Oscar dell’atletica europea, l’Italia può vantare due ‘attori protagonisti’ in nomination. La European Athletics ha ufficializzato le dieci candidature maschili per l’Atleta Europeo dell’Anno: tra loro, gli azzurri Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, straordinari interpreti a suon di medaglie e trionfi nonostante le difficoltà che entrambi hanno incontrato sul proprio percorso. Gli eroi di Tokyo sono in corsa anche quest’anno per il premio più ambito dei Golden Tracks, la cerimonia che si terrà il 22 ottobre a Tallinn, in Estonia, e che celebrerà la stagione premiando le stelle che si sono maggiormente distinte. Sui profili social della EA (Instagram, Facebook, Twitter) è stato lanciato il sondaggio online che andrà a pesare per un quarto sul voto complessivo, costituito per gli altri tre quarti dalle preferenze delle Federazioni, dei media e di un panel di esperti.

La medaglia d’oro ai Mondiali indoor nei 60 con il record europeo di 6.41 a Belgrado e il titolo continentale dei 100 metri a Monaco, le credenziali di Jacobs. Il bronzo mondiale indoor dell’alto, la vittoria agli Europei e il sigillo finale in Diamond League (il secondo di fila), il palmares stagionale di Tamberi. A riprova di un’eccellente continuità di rendimento nel corso dell’intera stagione, dall’inverno all’estate, per le due star della nostra Nazionale, peraltro mai risparmiate dai guai fisici. Tra gli altri candidati non mancano super campioni come l’astista Armand Duplantis (Svezia), il mezzofondista Jakob Ingebrigtsen (Norvegia) e il triplista Pedro Pichardo (Portogallo) che hanno sommato gli ori mondiali ed europei a quello olimpico dello scorso anno. In nomination anche il mezzofondista britannico Jake Wightman, il lunghista greco Miltiadis Tentoglou, il martellista polacco Wojciech Nowicki, il multiplista francese Kevin Mayer e il discobolo sloveno Kristjan Ceh. L’Italia, nella categoria maschile, grazie al duo azzurro delle Fiamme Oro, è l’unica nazione con due candidati. E questo è già un risultato di cui andare fieri.

SOCIETARI, DA DOMANI LE FINALI: FANTINI A BRESCIA, OSAMA ZOGHLAMI A PERUGIA
Corpo a corpo. Un punto in più, una posizione guadagnata, può determinare i destini della propria squadra e cambiare la classifica. La prestazione, intesa come crono e come misura, certamente conta. Ma nelle finali dei Campionati di Società Assoluti è ancora più importante portare il massimo bottino al club di appartenenza. Accadrà a Brescia per la Finale Oro, a Perugia per l’Argento, a Palermo per il Bronzo e a Saronno (Varese) per la finale B. Nella prima giornata di Brescia, spicca la presenza del bronzo europeo del martello Sara Fantini, che oggi, venerdì, spegne 25 candeline (auguri!). Tra gli azzurri, nel day 1, da seguire anche Edoardo Scotti e Alice Mangione nei 400, Gloria Hooper nei 100, Ludovica Cavalli nei 1500, Dariya Derkach nel triplo, Francesco Fortunato e Valentina Trapletti nella marcia. A Perugia i 3000 siepi del bronzo europeo Osama Zoghlami e il martello dell’oro mondiale U20 Rachele Mori. A Palermo il triplo del cubano campione della Diamond League Andy Diaz. Sabato e domenica diretta streaming su www.atletica.tv per la finale-scudetto di Brescia, differita su RaiSport+HD nei giorni successivi. Ecco, nel dettaglio, gli atleti più attesi del weekend che esalta la sana competizione tra società.

ODERZO, AZZURRI ALLA SFIDA D’EUROPA
Torna a Oderzo il doppio appuntamento con la corsa su strada internazionale, nel pomeriggio di sabato 17 settembre. Al via atleti di tredici nazioni nel Trofeo Opitergium – European Road Race Under 20, quinta edizione della rassegna giovanile che come l’anno scorso va in scena a settembre, ma si riporta alle cifre di partecipazione pre-pandemia. Sono iscritte le squadre di Armenia, Finlandia, Francia, Grecia, Inghilterra, Macedonia del Nord, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Svezia e Ucraina, oltre ai padroni di casa dell’Italia, con dieci convocati, per sfidarsi sulla distanza di 10 km al maschile e 5 km al femminile con arrivo in piazza Grande. Poi toccherà all’edizione numero 25 della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, una classica che riprende la sua tradizione a tre anni dall’ultima volta, sempre nel centro storico della città trevigiana. In questa gara sulla distanza dei 10 chilometri sono annunciati tre azzurri di primo piano a cominciare dal campione italiano in carica Pietro Riva, quinto agli Europei nei 10.000, alla sua prima uscita dopo il titolo tricolore di appena due settimane fa proprio nel Trevigiano, a Castelfranco Veneto. A sfidarlo, due atleti che hanno corso la maratona nella rassegna continentale di Monaco: Daniele Meucci e Stefano La Rosa, entrambi già vincitori a Oderzo.

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