È stata una gran gara quella di Thauany David Capanni Dias nel Grand Prix ad Almada, che si è conclusa con la medaglia di bronzo al collo meritata con quattro vittorie nella categoria dei 57 kg e la sola sconfitta incassata in semifinale da Rafaela Silva, oro olimpico a Rio 2016. La kazaka Abdirova, la polacca Kowalczyk, la kossovara Loxha e, per il terzo posto, la serba Perisic sono state tutte fermate dal talento della diciannovenne seguita in Portogallo da Matteo Marconcini e Giovanni Carollo.

“Devo ancora rendermene conto di tutto quello che è successo ieri -ha detto Thauany David Capanni Dias- fin dall’inizio della gara ho pensato di non poter tornare senza la medaglia al mio primo Grand Prix. Ringrazio il gruppo sportivo Carabinieri, Matteo Marconcini che mi ha seguita sulla sedia e Giovanni Carollo dagli spalti che hanno formato la squadra perfetta, aiutandomi in ogni dettaglio. Dedico questa medaglia a tutti quelli a casa (famiglia, fidanzato) che non vedevano l’ora di vedermi ad alto livello…anche ai ragazzi del gruppo per avermi fatto sentire a casa. Ce l’abbiamo fatta ed è solo l’inizio!”.

“Thauany lavora con noi da qualche mese ormai -ha detto coach Marconcini– e insieme a Giovanni Carollo al centro Sportivo Carabinieri stiamo cercando di lavorare moltissimo sull’impostazione e sulla tecnica, lei aveva dimostrato da subito agli assoluti che apprende velocemente e quindi per la sua programmazione abbiamo pensato di inserirla nel contesto senior nonostante abbia ancora un anno da junior davanti… devo dire che i risultati del lavoro si vedono e le faccio i complimenti da parte di tutto il nostro staff per la determinazione e l’atteggiamento che ha in gara. Medaglia meritata per una gara spaventosa, avanti ai prossimi impegni e torniamo a Roma a lavorare come sempre, ma un po’ più felici!”.

Per gli altri azzurri in gara ieri è arrivata una vittoria per Andrea Carlino (60) con l’ecuadoregno Garboa che poi è stato fermato dal sudcoreano Lee Harim, Asia Avanzato (48) invece è stata fermata dalla venezuelana Gimenez. Nei 52 kg Kenya Perna è stata eliminata dalla francese Weill Dit Morey, mentre Martina Castagnola ha superato la fidentina in gara con i colori dell’Argentina, Sofia Fiora ed è stata poi fermata dall’olandese Van Krevel. Nei 57 kg, infine, oltre il terzo posto di Thauany David Capanni Dias, ha gareggiato anche Giulia Caggiano che è stata eliminata dalla serba Perisic.

Oggi, nella seconda giornata, quattro categorie in gara (73, 81 M, 63, 70 F) con sei azzurri sui tatami: Alessandro Magnani, Edoardo Mella (73), Leonardo Casaglia, Bright Maddaloni Nosa (81), Sara Lisciani (63), Irene Pedrotti (70).

Daniele De Vivo per l’oro, El Sharaby, D’Onofrio e Greco per il bronzo alla Premier League del Cairo.

Conclusa la prima giornata della Premier League di Karate al Cairo, in Egitto, con gli azzurri in gara che hanno conquistato 5 finali, di cui una per l’oro e tre per il bronzo.

A combattere per il metallo più pregiato sarà Daniele De Vivo nei 75 kg. Dopo la finale tutta italiana con Amhed El Sharaby, conclusa sullo 0-0 ma con la vittoria del primo, i due azzurri andranno alla ricerca della medaglia: De Vivo per l’oro contro l’egiziano Abdelgawad ed El Sharaby per il bronzo contro il kazako Zhangbyr. Le alte due finali per il bronzo le disputeranno invece Terryana D’Onofrio e Danilo Greco.

Terryana D’Onofrio, nel kata femminile, è stata sconfitta soltanto ai quarti dalla giapponese Kiyou Shimizu dopo un bellissimo cammino fino alla finale di pool. Ripescata, andrà a giocarsi la finalina con un’altra giapponese, Ono Hikaru. Proprio quest’ultima aveva battuto Carola Casale, l’altra azzurra convocata per la Premier, battendola purtroppo ai quarti di finale. Ottimo anche il suo percorso.

Vanno in finale per il bronzo, infine, anche Danilo Greco nei 60 kg e Lorenzo Pietromarchi nei 75 kg. L’atleta iscritto con il suo Gruppo Sportivo Esercito Roma, dovrà sfidare il greco Christos Stefanos Xenos, dopo aver battuto tutti gli avversari fino all’egiziano Mohamed Gaber in semifinale. Pietromarchi dei Carabinieri Roma se la vedrà invece con l’azero Farid Aghayev.

Le finali sono tutte in programma per oggi. La mattina per il bronzo e il pomeriggio per l’oro.

Niente da fare, purtroppo, per Angelo Crescenzo (60 kg), Veronica Brunori (55 kg) Erminia Perfetto (50 kg), Asia Agus (50 kg) e Luca Maresca (67 kg).

Oggi turno di eliminatorie per il kata maschile e per le ultime categorie di peso del kumite con Busato, Ghinami, Mangiacapra, Semeraro, Ferracuti, Fiore, Martina e Avanzini.

L’intero evento è interamente disponibile in streaming sul Canale YouTube WKF Official.