In una partita di grandi difese, Panama s’impone sull’Italia per 2-0 con due punti segnati da Jose Ramos, tra cui un fuoricampo al secondo inning. Non basta il forcing al nono per gli azzurri che ora sono obbligati a battere il Regno dei Paesi Bassi per sperare.

Il matinee del sabato di Taichung è un punto di non ritorno per entrambe le nazionali: l’Italia deve vincere per sperare nel passaggio del turno, Panama è all’ultima partita e gioca per rimettersi in corsa per una buona posizione. Dopo due controprestazioni, sia Mike Piazza sia Luis Ortiz compiono cambiamenti nel lineup: gli azzurri schierano Dominic Miroglio e Robel Garcia al debutto (al posto di DeLuzio e Friscia), spostano Mastrobuoni all’esterno e David Fletcher in seconda base e al nono posto del lineup, mentre i panamensi fanno salire Tejada come primo nel lineup, Erasmo Caballero al quinto e Jahdiel Santamaria all’ottavo. In pedana la sfida è tra Michele Vassalotti (Italia) e Harold Arauz (Panama), ambedue all’esordio nel WBC.

Primo inning di rodaggio, in cui proprio Miroglio si rende protagonista eliminando Ruben Tejada (singolo in apertura per lui) in seconda sul tentativo di avanzamento, mentre l’Italia ottiene una valida (Frelick) e una base su ball (Dominic Fletcher), intervallate però dal doppio gioco di Pasquantino. La partita si sblocca al secondo inning con il lungo fuoricampo del giovane prospetto dei Dodgers Jose Ramos che spedisce in orbita un lancio sul conto di 3-0 di Vassalotti, che poi evita ulteriori danni dopo una base su ball concessa con l’ausilio della difesa. L’Italia resta silenziosa in attacco nonostante l’ennesima valida di Nicky Lopez, che però viene lasciato in seconda base da Mastrobuoni e Miroglio.

Un egregio Vassalotti e Arauz sono in controllo e infilano due riprese pulite consecutive, con il punto esclamativo che arriva dalla difesa azzurra con il doppio gioco spettacolare innescato dalla presa in tuffo di Nicky Lopez sulla rimbalzante di Bethancourt. Si arriva al quinto inning con l’ingresso in pedana di Sam Gaviglio, che dopo una valida di Erasmo Caballero procura il terzo doppio gioco della partita azzurra sull’asse 4-6-3. Cambia anche Panama con Humberto Mejia al posto dell’ottimo Arauz: ancora una volta Nicky Lopez guida il forcing azzurro con un doppio, seguito dalla base su ball per Mastrobuoni. I due corridori avanzano grazie all’ottimo bunt di sacrificio di Miroglio, ma David Fletcher Frelick non concretizzano.

Sale in cattedra José Ramos nel settimo inning: il suo singolo in apertura, l’avanzamento sulla rimbalzante di Erasmo Caballero e l’arrivo a casa sulla valida di Allen Cordoba porta il 2-0 per Panama. La difesa italiana si salva grazie alla gran giocata del terza base Robel Garcia che nega un doppio a Santamaria, ma l’entusiasmo per Panama arriva anche in difesa. Nell’attacco azzurro, due giocate eccelse, entrambe verificate su instant replay, del terza base Caballero (sul bunt di Valente) e dell’interbase Tejada (sul colpo teso di Mastrobuoni) imbrigliano la squadra di Mike Piazza.

Nell’inning numero 8 entra Matteo Bocchi che colleziona due strikeout in un ingresso brillante. Dall’altra parte, il rilievo avversario Baldonado concede un doppio con due eliminati a Frelick, ma Pasquantino prosegue una giornata difficile al piatto con uno strikeout. Ultima chance azzurra che inizia con la ripresa inviolata di Glenn Albanese Jr., mentre l’attacco comincia con una base su ball (dopo 9 lanci) per Dominic Fletcher e con il singolo di Brett Sullivan, ma Valente finisce al piatto e Nicky Lopez batte il doppio gioco che mette la pietra tombale sulla partita.

L’Italia piomba a 1 vittoria e 2 sconfitte con una partita da giocare con il Regno dei Paesi Bassi (domenica 12 marzo alle 19 locali, alle 12 italiane, live su Sky Sport Uno e Arena). Il destino per il passaggio del turno, così come per l’ultimo posto nel girone, è legato alla vittoria obbligata con gli olandesi e all’esito delle ultime partite del gruppo.

Le dichiarazioni post-partita di Mike Piazza

“Oggi abbiamo fatto molto bene in difesa, con i lanci giusti e ottime giocate, ma non siamo riusciti a trovare la valida nel momento propizio. E’ stata una partita frustrante. Siamo stati un po’ troppo frenetici in battuta nei momenti importanti, abbiamo forzato tanto senza trovare l’aggiustamento. Purtroppo se sprechi così tante occasioni con corridori in posizione punto è impossibile vincere. Complimenti a Panama per aver fatto un ottimo lavoro in difesa e perchè nei momenti difficili ha trovato il lancio giusto. Domani dobbiamo pensare soltanto a vincere, senza calcoli.”

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