Roma CF: Di Cicco, Grassi, Farnesi, Verro, Becchimanzi, Betti (43′ st Capitta), Fabi (31′ st Riccio), Crapanzano, De Leonardis, Conti, Peri (42′ st Eletto). In panchina Emiliani, Miletto, De Cola, Dal Lago, Fabioli, Vitale. Allenatore Simone Santoni.
Lecce Women: Prieto; Bocchieri, Daple, Felline, Scardino (5′ st Pomes); Silva (41′ st Durante), Martinez, Di Staso (32′ st Spedicato), Depunzio (15′ st Monno); D’Amico, Jaszczyszyn (26′ st Coluccia). In panchina: Garzya, Crusafio. Allenatrice Vera Indino.
Arbitro: Toro di Catania.
Marcatrici: nel pt 39′ Peri su rigore (R); 45′ Verro autorete (L); nel st 25′ Fabi (R).
Note: spettatori 300 circa. Espulsa: 34′ st Felline (L) per doppia ammonizione. Ammonita: Betti (R).
Capitale amara per il Lecce Women sconfitto dalla Roma CF al termine di una gara che avrebbe meritato un epilogo migliore per le salentine, protagoniste di una prestazione di livello contro una delle squadre più forti del campionato. Sul risultato finale, 2-1 per le padrone di casa, hanno influito alcune decisioni molto dubbie del direttore di gara Toro di Catania che, nel finale, ha espulso la leccese Felline per doppia ammonizione mentre in precedenza aveva sorvolato su alcuni interventi fallosi commessi dalle romaniste scatenando le proteste delle ospiti. Resta comunque la soddisfazione di aver tenuto il risultato in bilico fino alla fine a conferma della crescita delle giovani del vivaio. Anche contro la Roma CF sono scese in campo due calciatrici nate nel 2008, tre nel 2007 e due nel 2006. “Queste partite fanno parte del nostro percorso di crescita – ha detto al termine l’allenatrice Vera indino -. E’ stato un match giocato alla pari nel quale abbiamo risposto colpo su colpo alle avversarie. Nella prima mezz’ora la Roma ha giocato meglio e ha avuto diverse occasioni che Prieto è riuscita a sventare. Dopo il gol su rigore abbiamo reagito bene e dopo aver colpito la traversa con il nostro capitano D’Amico, siamo riuscite a pareggiare attaccando sulle corsie esterne dove avevamo più spazio. Nel secondo tempo siamo entrate meglio, più aggressive e poi su un calcio d’angolo non siamo riuscite a liberare l’area permettendo loro di andare nuovamente in vantaggio. Purtroppo, nella fase cruciale del match siamo rimaste in dieci per l’espulsione di Felline, a mio parere troppo frettolosa, e per assurdo abbiamo avuto le migliori occasioni, almeno quattro, limpide, che però non siamo riuscite a concretizzare. Il pareggio forse sarebbe stato più giusto, ma rispettiamo il verdetto del campo”.
Domenica 2 aprile il Lecce Women giocherà a Castrignano de’ Greci contro la Vis Mediterranea. Fischio d’inizio alle ore 15.30.