La 10ª giornata (4ª di ritorno) della Pool Salvezza del Campionato di A2 non sorride al Club Italia che torna sconfitto 3-0 (25-13, 25-9, 25-20) dalla trasferta con l’Assitec Volleyball Sant’Elia.

Gara a senso unico quella che si è giocata ieri pomeriggio al Palazzetto Dello Sport “Giulio Iaquaniello” a Sant’Elia Fiumerapido (FR) con le azzurrine che hanno faticato ad entrare in partita e a contenere e contrastare il gioco delle avversarie.

Il Club Italia tornerà in campo mercoledì 10 maggio alle ore 16 al Centro Federale Pavesi di Milano per giocare il recupero della 9ª giornata della Pool Salvezza contro la Seap-Sigel Marsala.

CRONACA – Per questa penultima trasferta della stagione il tecnico federale Michele Fanni si affida al sestetto con la diagonale Passaro-Adriano, le schiacciatrici Giuliani e Viscioni, le centrali Modesti e Acciarri e al libero Ribechi.

Dall’altra parte della rete coach Nino Gagliardi sceglie lo starting six con Spinello, Dzakovic, Hollas, Botarelli, Ghezzi, Cogliandro e il libero Vittorio.

E’ Sant’Elia a interrompere l’iniziale fase di studio punto a punto (2-2) e a portarsi in vantaggio (4-2). Il Club Italia tiene il passo (5-4) e ristabilisce l’equilibrio (7-7). Le azzurrine faticano a rispondere al nuovo allungo della formazione di casa (12-8) che si spinge sul +7 (16-9). Il time out chiamato da coach Fanni non ha l’effetto sperato e l’Assitec allunga ulteriormente (21-11) e conquista agevolmente il primo set (25-13).

L’avvio della seconda frazione vede ancora Sant’Elia protagonista (6-1). La panchina del Club Italia opta per la sostituzione di Adriano con Despaigne. L’inerzia del set non cambia: la formazione federale fatica a contenere il gioco avversario e l’Assitec si porta sul +10 (13-3). Time out per il Club Italia e nuove sostituzioni: fuori Acciarri e Giuliani, dentro Micheletti e Amoruso. Il cambio di passo delle azzurrine stenta ad arrivare, Sant’Elia continua a dettare il ritmo in campo (17-5, 19-8) e si porta sul 2-0 (25-9).

Al rientro in campo la musica non cambia: è ancora Sant’Elia a imporre il proprio gioco in avvio del set (5-0). Il time out chiamato da coach Fanni rimette in marcia le azzurrine che con pazienza limano il distacco (9-6, 10-7) e con Modesti, Giuliani e Passaro a segno piazzano il break che vale la nuova parità (12-8, 12-12). Trovato il giusto assetto le azzurrine continuano a imporre il proprio gioco e passano in vantaggio (13-15, 14-16), ma la reazione avversaria non tarda ad arrivare e Sant’Elia ristabilisce la parità (17-17). Il set imbocca quindi i binari dell’equilibrio e le due formazioni procedono punto a punto fino al 19-19 quando è nuovamente la squadra di casa a piazzare il nuovo, decisivo allungo. Le ragazze di coach Gagliardi si portano sul +2 (21-19), la panchina del Club Italia chiama time out, ma lo stop al gioco non ha l’effetto sperato: le azzurrine faticano a tenere il passo e a contenere il gioco avversario. E’ Sant’Elia a conquistare set, partita e l’intera posta in palio (25-20).

MICHELE FANNI: “Non abbiamo sicuramente fatto una delle nostre migliori partite in ricezione, ma sicuramente il problema maggiore nel primo e nel secondo set è che non siamo riusciti mai ad attaccare. Se non attacchiamo, indipendentemente dal fatto che ci sia la palla in testa al palleggiatore o sia lontana dalla rete, facciamo fatica contro chiunque. Ieri abbiamo fatto ulteriore fatica contro un Sant’Elia ben organizzato nelle situazioni di muro-difesa. E’ normale che noi facciamo fatica su fondamentali in cui conta molto l’esperienza come avviene per la ricezione e questo aspetto mi preoccupa relativamente anche se c’è stato qualche ace di troppo. L’aspetto che non mi è piaciuto è che siamo stati troppo remissivi, siamo andati troppo lenti e troppo piano nelle situazioni in attacco, non ci siamo presi i rischi che dovremmo correre per provare a competere con tutte le altre squadre di questo campionato. Per noi il problema difficilmente è l’errore in assoluto, ma sono alcuni tipi di errori. Alcuni tipi di errori sono buoni perché ci insegnano qualche cosa perché sono volti a provare quello che è giusto e che il gioco richiede. Quando invece andiamo troppo piano, aspettiamo e non ci prendiamo i rischi che ci dobbiamo prendere sono errori che non servono e non ci permettono di crescere”.

ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA – CLUB ITALIA 3-0 (25-13, 25-9, 25-20)

SANT’ELIA: Spinello 2, Dzakovic 11, Hollas 10, Botarelli 17, Ghezzi 13, Cogliandro 7; Vittorio (L). Ne: Moschettini, Costagli, Polesello, Giorgetta, Di Mario. All. Gagliardi.

CLUB ITALIA: Giuliani 11, Modesti 2, Adriano 7, Viscioni 3, Acciarri 4, Passaro 2; Ribechi (L), Amoruso 1, Micheletti, Despaigne 1, Esposito 7, Bellia. Ne: Batte, Peroni (L).

ARBITRI: Claudia Lanza, Fabrizio Giulietti.

DURATA SET: 18’, 18’, 22’

SANT’ELIA: 9 a, 1 bs, 9 mv, 4 et

CLUB ITALIA: 2 a, 8 bs, 3 mv, 15 et

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