CAMPIONATI GIOVANILI

Al Bruno Recchioni di Fermo, la squadra biancorossa ha vinto la finale grazie a una rete di Zorzi. La formazione di Barzaghi nel secondo tempo ha provato in tutti i modi a recuperare lo svantaggio ma l’1-0 ha resistito consegnando al Vicenza il suo primo titolo.

Il Vicenza ha conquistato lo scudetto Under 17 Serie C. I ragazzi allenati da Luca Rigoni hanno vinto il titolo battendo 1-0 l’Albinoleffe di Omar Barzaghi con un gol di Zorzi sul finire della prima frazione di gioco. Il Vicenza così ha festeggiato il suo primo titolo italiano nella storia del club. “Sono stato fortunato perché, dal 10 agosto, ho avuto questo gruppo, che mi ha dato grandi soddisfazioni – le parole di Rigoni, al suo primo anno da allenatore dopo una lunghissima carriera da calciatore -. Da giocatore ero meno in ansia, da allenatore cambiano un po’ le cose. Ieri sera, però, ero tranquillissimo perché vedevo i ragazzi pronti. Sono contentissimo e ringrazio il presidente Stefano Rosso e il responsabile del settore giovanile, Michele Nicolin, per l’opportunità che mi hanno dato. Vincere lo scudetto al mio primo anno da allenatore è incredibile. Ringrazio i ragazzi e tutto il mio staff, che sono stati eccezionali”.

Delusione, ma anche orgoglio, nelle parole di Omar Barzaghi, allenatore dell’Albinoleffe: “Perdere una finale non fa mai piacere, è chiaro che ci sia un po’ di delusione. Sapevamo che i nostri avversari sono una squadra molto fisica e le condizioni del terreno di gioco e del tempo hanno reso questa partita ancora più fisica. La società ha sempre sposato la politica del formare i ragazzi, soprattutto nel settore giovanile. I risultati passano in secondo piano rispetto alla formazione dei calciatori. Questo discorso vale anche per la Primavera e per l’Under 17. Abbiamo fatto un’ottimo lavoro in vista della prossima stagione”.

La partita. Il primo tempo di questa finale è iniziato con le due squadre che hanno preso del tempo per studiarsi. Poi l’Albinoleffe ha cominciato a tenere in mano il pallino del gioco, mentre il Vicenza – che dopo un quarto d’ora ha perso per infortunio Oliviero, che aveva deciso la semifinale contro il San Giuliano City – ha preferito aspettare per ripartire in velocità, soprattutto con le discese di Imbevaro e Romio. La squadra di Barzaghi comunque non ha mai rinunciato a proiettarsi in avanti nella prima frazione con Paganessi e con un tentativo rasoterra di Barcella da calcio di punizione. A ridosso della mezz’ora di gioco la gara si è accesa: l’Albinoleffe ha provato a sfondare da destra con Panza che ha cercato Belli e Ronzoni nel cuore dell’area biancorossa ma la prima vera palla gol del match è stata del Vicenza con Tonin protagonista al 40′: si è liberato della marcatura, è entrato in area e ha calciato un diagonale insidioso sul quale è arrivato Taramelli col guantone. Ma quattro minuti più tardi il numero 9 del Vicenza si è ripetuto e ha propiziato la rete del vantaggio biancorosso: gran giocata sulla destra, è arrivato fino alla linea di fondo e da lì ha calciato, trovando ancora la replica di Taramelli. Su questa respinta è arrivato prima di tutti Zorzi che di testa da due passi ha ribadito in rete.

La squadra di Barzaghi nel secondo tempo è entrata in campo con la voglia di ribaltare il risultato e al 47′ solo la traversa ha fermato la conclusione col mancino di Paganessi. La gara è ripresa più vivace che mai, tanto che appena un minuto dopo questa chance il Vicenza ha subito risposto con il solito Tonin che dall’altro lato del campo ha nuovamente chiamato in causa Taramelli. L’Albinoleffe non si è mai arreso e il forcing nell’area avversaria è proseguito con il tentativo in rovesciata di Barcella che però non ha impattato il pallone; ci è arrivato poi Ceresoli: tiro potente ma Siviero a mano aperta si è opposto. Il numero 1 biancorosso ha avuto un solo calo di concentrazione, al 69′, quando una sua incertezza al momento del rinvio stava per favorire Ronzoni. Proprio quest’ultimo all’82’ ha fatto ancora tremare la difesa del Vicenza mettendo in area per Riva una palla molto interessante che il compagno ha girato di testa verso la porta ma senza inquadrare con precisione lo specchio. Il muro biancorosso tuttavia non ha mai ceduto e il match si è chiuso con l’Albinoleffe in 10 per espulsione di Riva al 94′ e con il successo del Vicenza che con questa vittoria ha potuto cucirsi lo scudetto sul petto, rendendo indimenticabile la prima stagione della nuova carriera di Luca Rigoni. 

ALBINOLEFFE-VICENZA 0-1
MARCATORE: 44′ Zorzi

ALBINOLEFFE (3-5-2): Taramelli; Nespoli, Borghi, Lekaj (82′ Farina); Panza (56′ Daha), Paganessi, Delcarro (76′ Riva), Ceresoli, Belli; Ronzoni, Barcella. A disp.: Bersanetti, Scola, Brambilla, Forattini, Manenti, Pellegrini. All. Barzaghi

VICENZA (3-4-2-1): Siviero; Morittu, Sacchetto, Cazzin; Oliviero (14′ Martini), Imbevaro (50′ Carlino), Zonta (80′ Acka), Zorzi; Muraro (46′ Pallaro), Romio; Tonin (80′ Pegoraro). A disp.: Bajari, Carlesso, Marzotto, Pozzolo. All. Rigoni

ARBITRO: Giordani (Aprilia)

ASSISTENTI: Granata (Viterbo), Cirillo (Roma 1) IV: Pazzarelli (Macerata)

NOTE: ammoniti Zonta (V), Delcarro (A), Romio (V), Morittu (V); espulso Riva (A). Recupero: pt -, st 4′

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