CAMPIONATI GIOVANILI

Feola e il match winner della finale Under 16 del 2022 trascinano i giallorossi all’ottavo scudetto di categoria: eguagliato il primato dei nerazzurri, a cui non basta la rete in apertura di Mosconi.

Lo scudetto Under 17 Serie A e B è giallorosso. La Roma supera 2-1 l’Inter e – sotto gli occhi del Ct Roberto Mancini – si aggiudica il titolo di campione d’Italia, il secondo consecutivo per i 2006 dopo quello vinto un anno fa in Under 16 contro il Milan. E come nel 2022, a siglare il gol decisivo è stato Manuel Nardozi, dopo il vantaggio interista di Mattia Mosconi e il pareggio di William Feola. Secondo ko consecutivo in rimonta per i nerazzurri di Tiziano Polenghi, che già un anno fa avevano subito una sconfitta (3-2 contro il Bologna ad Ascoli) dopo aver segnato per primi. Per la Roma è l’ottavo tricolore Under 17: eguagliato proprio il primato dell’Inter.

Emozionatissimo l’allenatore Marco Ciaralli: “Come prima cosa devo ringraziare chi mi ha dato questa possibilità: il direttore Vincenzo Vergine (responsabile del settore giovanile della Roma, ndr) che, da due anni, ci permette di lavorare dando grande risalto ai ragazzi e permettendo loro di crescere attraverso un percorso trasversale. Oggi ci sono io, ma sarebbero potuti esserci Tanrıvermiş o Guidi perché questi ragazzi hanno maturato esperienze in Under 18 o in Primavera. Lavorare nella Roma, per la Roma, rappresenta un privilegio e per questo devo ringraziare tutto lo staff che ci ha permesso di realizzare questo sogno”.

Allo stadio del Conero di Ancona il punteggio si sblocca dopo appena cinque minuti: cross dalla bandierina di Zanchetta e sinistro volante di Mosconi (sotto età ma a segno anche in semifinale contro la Fiorentina), che sbuca alle spalle dei difensori giallorossi e non sbaglia a un passo dalla porta, battendo Bellucci tra i pali. Poco dopo il quarto d’ora la squadra di Polenghi ha un’occasione d’oro per raddoppiare, ma Bellucci con un grande riflesso devia in corner il sinistro velenoso di Lavelli. Al 19’, però, la Roma pareggia: parabola perfetta disegnata da Romano su una punizione dalla trequarti e incornata vincente di Feola, che batte Tommasi sul secondo palo realizzando la rete dell’1-1. I nerazzurri accusano il colpo e al 26’ la Roma completa la rimonta: scivolone sulla corsia di sinistra di Re Cecconi, Mannini si invola verso l’area e alla fine serve in mezzo Nardozi, che a distanza ravvicinata non sbaglia il tap-in. Dopo il 2-1 gli undici di Ciaralli guadagnano metri e fiducia, mentre i nerazzurri faticano a trovare spazi, andando a riposo sotto di un gol.

A inizio ripresa l’Inter parte con il piglio giusto e Lavelli sfiora il pareggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo: l’elevazione dell’attaccante nerazzurro è efficace ma l’incornata finisce di poco fuori. Al 58’ ci prova Venturini (subentrato dopo l’intervallo a Mancuso): conclusione potente verso la porta e salvataggio in due tempi di Bellucci. Poco dopo è di nuovo l’Inter ad avanzare: azione offensiva prolungata e opposizione provvidenziale di Reale sul tiro di Tigani, che sfocia solo in un calcio d’angolo. È la formazione di Polenghi a fare la partita nel secondo tempo, ma i giallorossi difendono con ordine e chiudono bene gli spazi. Nell’ultimo quarto d’ora la squadra di Ciaralli si fa vedere dalle parti di Tommasi battendo tre calci d’angolo a distanza ravvicinata; nessuno dei tre corner però impensierisce Tommasi e la difesa nerazzurra. Dalla parte opposta i nerazzurri non affondano e i cambi di Polenghi non incidono. Nel finale l’Inter rimane in 10 per un doppio giallo a De Pieri e dopo 95’ di gara, allo stadio del Conero, festeggia la Roma. E può esplodere la festa.

Resta una grande stagione per l’Inter, come sottolineato da Polenghi: “Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi perché abbiamo giocato bene, abbiamo giocato a calcio: abbiamo avuto la palla del 2-0 ma non siamo riusciti a concretizzarla. Nel calcio gli episodi condizionano sempre la partita. Abbiamo fatto una partita diversa rispetto a quella contro la Fiorentina, dove siamo stati più compatti. Queste esperienze servono a me e servono ai ragazzi per crescere. La Roma è una grandissima squadra, ben allenata, quindi va bene così”.

ROMA-INTER 2-1
MARCATORI:
 5’ Mosconi (I), 19’ Feola (R), 25’ Nardozi (R)

ROMA (4-3-1-2): Bellucci; Feola, Plaia (91’ Mirra), Golič, Reale; Tumminelli (81’ Levak), Romano, Bah; Mannini (81’ Della Rocca); Nardozi, Mlakar (71’ Almaviva). A disp.: De Franceschi, De Luca, Litti, Surricchio, Ragone. All. Marco Ciaralli

INTER (4-3-1-2): Tommasi; Re Cecconi (88’ Della Mora), Garonetti, Chiesa, Cocchi (80’ Castegnaro); Mancuso (46’ Venturini), Zanchetta, Tigani (80’ Pinotti); De Pieri, Mosconi (89’ Maye), Lavelli (70’ Spinaccè). A disp.: Castelnuovo, Ortelli, Fois, Pinotti. All. Tiziano Polenghi.  

ARBITRO: Tropiano (Bari)

ASSISTENTI: Miccoli (Bari), Grimaldi (Bari), IV: Di Loreto (Terni)

NOTE: ammonito Tigani (I). Espulso De Pieri per somma di ammonizioni (I)