CAMPIONATI GIOVANILI

I giallorossi di Gianluca Falsini, al secondo titolo italiano consecutivo da allenatore, superano i viola di Marco Capparella allo stadio “Riviera delle Palme” grazie alle reti di Coletta, Cinti e del nipote d’arte Arduini.

La Roma supera 3-2 la Fiorentina nella finale scudetto del Campionato Nazionale Under 16 Serie A e B confermandosi campione d’Italia di categoria per la seconda stagione consecutiva. A decidere l’incontro, dopo le marcature di Federico Coletta e Valerio Cinti nel primo tempo, le rete messa a segno dal centrocampista Giacomo Arduini, nipote dell’iconico Giancarlo “Picchio” De Sisti, presente in tribuna allo stadio “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto.

“Credo che sia una casualità – sottolinea Falsini, al secondo titolo consecutivo in categoria -, nel senso che non alleno per vincere ma per migliorare i ragazzi: sono contento per loro, per la società e per la mia famiglia, che mi accompagna in ogni mia avventura. Voglio fare i complimenti alla Fiorentina e al suo mister (Marco Capparella, ndr) perché sono una bella squadra, ben disposta in campo, che, ieri, ci ha messo in difficoltà. Ringrazio il direttore Vergine, che mi ha dato la possibilità di allenare un altro anno qui: adesso, però, godiamoci la festa”.

La prima fiammata dell’incontro è della Fiorentina, che all’8’ va vicina al gol con Atzeni: tiro potente dell’attaccante viola, difesa giallorossa colta di sorpresa e salvataggio di De Marzi, che riesce a bloccare la sfera. Dopo il rischio corso però i capitolini cambiano passo e al 12’ sbloccano il punteggio: cross da sinistra di Arduini, Coletta intercetta in mezzo all’area e dopo una finta su Biagioni trafigge Dolfi, siglando il secondo gol nelle ultime tre partite, dopo quello nella semifinale d’andata contro il Milan. La Fiorentina va in affanno e dopo sette minuti incassa il raddoppio: questa volta è Coletta a confezionare l’assist con un bel diagonale, finalizzato da Cinti sotto porta. Al 30’ la squadra di Capparella si accende con un destro di Bonanno dal limite, che nonostante la deviazione imprevista di Nardin, viene neutralizzato da un grande riflesso di De Marzi. Proprio un errore dell’estremo difensore giallorosso, però, al 33’ costa il gol dell’1-2. Dopo tre minuti i viola accorciano le distanze: corner di Bonanno, uscita sbagliata di De Marzi e deviazione vincente di Turnone, che riapre il match, siglando l’1-2 con cui si conclude la prima frazione di gara.

A inizio ripresa la Roma va subito a caccia del tris e al 47’ prova a concretizzarlo con una punizione dal limite: Belmonte si incarica della battuta ma il pallone non si abbassa a sufficienza e termina sopra la traversa. Poco dopo però i toscani hanno una clamorosa chance per il 2-2, vanificata da Evangelista che tutto solo sul secondo palo calcia altissimo. I viola non demordono, ma al 56’ viene gelata dal tris giallorosso, frutto di una girata di Arduini che termina sotto l’incrocio. Dopo Coletta, anche per il numero 4 della Roma gol e assist nella sfida del “Riviera delle Palme”.

Gli undici di Capparella accusano il colpo del 3-1 e al 73’ rischiano di incassare il poker da Cinti, che, però, trova l’opposizione di Dolfi. Sul cambio di fronte Pisani riapre la sfida: dopo essersi liberato di Coletta, il destro dal limite è imprendibile per De Marzi, che viene infilato nell’angolino basso alla sua sinistra. La formazione di Falsini subisce il forcing degli avversari, che in pieno recupero con Maiorana sfiorano il 3-3 (il pallone a tu per tu con De Marzi si impenna sopra la porta). Dopo il brivido per il possibile pareggio in extremis fischietto in bocca per Pizzi e triplice fischio, che per la Roma si traduce nei festeggiamenti per il secondo titolo consecutivo di campione d’Italia Under 16 Serie A e B. Un altro tricolore per il club giallorosso nella rassegna marchigiana dei campionati giovanili, dopo quello conquistato dall’Under 17.

Comunque orgoglioso l’allenatore viola Marco Capparella: “Siamo contenti di aver fatto un percorso importante, con dei ragazzi meravigliosi. Abbiamo disputato veramente una bellissima stagione, direi fantastica: l’importante è la crescita dei ragazzi e le sconfitte fanno parte di questo sport. Hanno dato veramente tutto: siamo contenti e orgogliosi di loro. Ce la siamo giocata contro una squadra che, in tutta la stagione, ha preso solo sei gol. Avergliene segnati due ed essere quasi riusciti a pareggiarla è motivo di orgoglio. Ringrazio la Fiorentina, che mi ha dato l’opportunità di allenare questa squadra, e anche tutti gli allenatori, da Aquilani, che è andato via, a Papalato passando per Galloppa, perché siamo veramente uniti e condividiamo la filosofia del far crescere i ragazzi”.

FIORENTINA-ROMA 2-3
MARCATORI: 12’ Coletta (R), 19’ Cinti (R), 33’ Turnone (F), 56’ Arduini (R), 74’ Pisani (F)

FIORENTINA (3-4-2-1): Dolfi; Turnone, Biagioni, Batignani (47’ Ceccarini); Sturli (47’ Evangelista), Ciacci (66’ Angiolini), Pisani, Masoni; Bonanno (66’ Kasala), Atzeni; Maiorana. A disp.: Magalotti, Arcadipane, Dipierdomenico, Santarelli, Italiano. All. Marco Capparella.

ROMA (4-3-3): De Marzi; Lulli (51’ Tesauro), Nardin, Terlizzi, Cama; Coletta, Di Nunzio, Arduini; Morucci, Cinti, Belmonte (66’ De Caro). A disp.: Stomeo, Candido, Malafronte, Panico, Scacchi, Sugamele, Valenza. All. Gianluca Falsini.

ARBITRO: Pizzi (Bergamo)

ASSISTENTI: Chianese (Napoli), Arshad (Bergamo), IV: Vailati (Crema)

NOTE: ammonito Cama (R)

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