La Nazionale under 21 maschile chiude con un prestigioso argento i Campionati del Mondo di categoria che si sono conclusi ieri sera a Manama in Bahrein. In finale gli azzurrini sono stati superati 3-2 (25-20, 23-25, 23-25, 25-16, 15-9) dall’Iran che conquista il titolo iridato.
Questo il verdetto di una partita lunga e combattuta nel corso della quale l’Italia è stata in grado di tenere testa ad un avversario davvero tosto e di dimostrare carattere, determinazione e buon gioco.
Tre gli azzurrini che sono stati premiati nel dream team: lo schiacciatore Mattia Orioli, il centrale Filippo Bartolucci e il libero Gabriele Laurenzano.
La medaglia di bronzo è stata vinta dalla Bulgaria che nella finale per il terzo posto, giocata ieri pomeriggio, ha battuto l’Argentina 3-0 (25-22, 28-26, 25-19).
CRONACA – Per la finale dei Campionati del Mondo under 21 maschile il tecnico Matteo Battocchio sceglie il consolidato sestetto con la diagonale Boninfante-Bovolenta, gli schiacciatori Orioli e Iervolino, i centrali Eccher e Volpe e il libero Laurenzano.
E’ l’Iran ad aggredire il campo: 1-5 e time out per l’Italia. Gli azzurrini faticano a tenere il passo degli avversari (7-11, 9-16). Secondo time out per coach Battocchio e sostituzione di Iervolino ed Eccher con Roberti e Bartolucci. Gli azzurrini cominciano a trovare buon ordine e dal -8 (11-19) accorciano sul -4 (16-20). Volpe a segno e due punti consecutivi di Boninfante valgono il -3 (19-22). Il time out rimette in corsa l’Iran che allunga nuovamente e conquista il primo set (20-25).
Alla ripresa del gioco per l’Italia resta in campo il sestetto con Orioli, Volpe, Bovolenta, Roberti, Bartolucci, Boninfante e il libero Laurenzano. Sono gli azzurrini a partire subito forte: due ace consecutivi di Orioli valgono il 4-2 ed è time out per l’Iran. Boninfante e compagni continuano a imporre il proprio gioco e allungano ulteriormente (8-5, 14-9). L’Iran prova ad accorciare (16-14) e si riporta a -1 (17-16), ma non riesce a ristabilire l’equilibrio. Decisa la ripartenza dei ragazzi di coach Battocchio (22-18, 24-21) che nel finale si fanno recuperare (24-23), ma riescono a conquistare il set (25-23) e a portarsi sul 1-1.
Nessuna variazione per l’Italia che scende in campo con il sestetto della frazione precedente .
Ancora buon avvio di set per gli azzurrini: 4-1 con due ace consecutivi di Orioli. Il time out chiamato dalla panchina dell’Iran non inverte l’inerzia del gioco: è l’Italia a dettare ritmo (6-4, 8-6). L’Iran si conferma avversario tenace e coriaceo e rimane a un’incollatura dagli azzurrini che continuano a condurre nel punteggio (10-9, 12-11), ma non ritrovano però la continuità al servizio per riuscire a staccare gli avversari. Cala il rendimento degli iraniani, cresce quello degli azzurrini che si portano sul +4 (18-14) e mantengono il passo (21-17). In un finale thrilling come nel precedente parziale l’Italia conquista il set point (24-21), l’Iran recupera (24-23), ma sono gli azzurrini a chiudere (25-23) e a portarsi sul 2-1.
Nel quarto parziale si procede a parti invertite è l’Iran a passare in vantaggio (4-7) e a mantenere alto il ritmo (6-11). Gli azzurrini faticano a ritrovare fluidità e buon gioco e gli avversari allungano ulteriormente (11-17, 13-21), conquistano il set (16-25) e portano la partita al tie-break.
Il quinto set è da subito di marca iraniana (2-5). Il time out chiamato da coach Battocchio non inverte l’inerzia e l’Iran è ancora in vantaggio al cambio del campo (4-8). La reazione dell’Italia tarda ad arrivare (4-10, 6-11, 7-13) e l’Iran (9-15) chiude e conquista l’oro.
Mattia Boninfante: “Al termine di una finale persa le emozioni sono sicuramente contrastanti. Abbiamo compiuto un bel percorso, forse inaspettato all’inizio del torneo perché siamo arrivati qui senza Luca Porro, uno dei giocatori più importanti del nostro gruppo. Siamo riusciti a darci forza durante ogni partita e ad affrontarle bene tutte. Anche la finale non è stata differente: l’abbiamo affrontata bene, ma è stata decisa da dettagli. E’ evidente nel quarto set, vinto dall’Iran, che loro hanno spinto molto di più e meglio in battuta. Anche se con un po’ di rammarico per ieri sera, il bilancio di questo Mondiale per noi è positivo perché siamo riusciti a rappresentare al meglio il nostro Paese mettendo in campo il nostro gioco e godendoci ogni singola partita”.
Mattia Orioli: “Siamo molto orgogliosi del cammino che abbiamo fatto. Purtroppo abbiamo perso questa finale al tie-break, ma sapevamo che l’Iran è una squadra molto forte soprattutto in battuta e in attacco e con una fisicità importante. Siamo riusciti a contenerli molto bene, secondo me abbiamo giocato una grande partita anche se ci è mancato qualcosa dal quarto set in poi. Sicuramente c’è un po’ di rammarico, ma dobbiamo essere contenti e orgogliosi di aver portato a casa una medaglia d’argento al termine di un Campionato Mondiale e di aver fatto il massimo. Usciamo a testa alta da questa competizione”.
Matteo Battocchio: “E’ stato un percorso pazzesco: i ragazzi sono dei grandi, sono cresciuti da gara in gara, hanno sfidato le corazzate a testa alta. Abbiamo battuto Bulgaria, Argentina e Brasile, che sono arrivati al terzo, quarto e sesto posto, e ci siamo arresi solo al tie-break all’Iran, una squadra molto forte, più esperta di noi , che ha giocato molto bene e che ha meritato di vincere. E’ stata un’esperienza davvero fantastica. Ci è mancato un set per diventare campioni del mondo perché ci sono mancate delle cose per merito degli avversari. Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo trovato forze che non immaginavamo di avere e siamo riusciti a gettare il cuore oltre l’ostacolo e credo che questo si sia visto e percepito”.
ITALIA- IRAN 2-3 (20-25, 25-23, 25-23, 16-25, 9-15)
ITALIA: Orioli 17, Volpe 9, Bovolenta 22, Iervolino 2, Eccher, Boninfante 6; Laurenzano (L), Arguelles, Bartolucci 9, Fanizza, Staforini, Roberti 8. All. Battocchio.
IRAN: Khanzade 17, Sepehri 12, Golzadeh 20, Nasri 6, Norouzi 7, Behnezhad 4; Jolodarian (L), Javan 6, Momeni, Haghparast 5. Ne: Bayati, Hossein. All. Reza.
ARBITRI: Ali Jaafar (BRN), Baouab Moez (TUN).
DURATA SET: 23’, 25’, 25’, 19’, 15’
ITALIA: 8 a, 23 bs, 5 mv, 34 et
IRAN: 13 a, 15 bs, 12 mv, 22 et
I 12 azzurrini argento ai Campionati del Mondo under 21 maschile
Palleggiatori: Mattia Boninfante, Alessandro Fanizza
Schiacciatori: Mattia Orioli, Riccardo Iervolino, Federico Roberti
Centrali: Nicolò Volpe, Mattia Eccher, Filippo Bartolucci
Opposti: Alessandro Alberto Bovolenta, Edwin Arguelles Sanchez
Liberi: Gabriele Laurenzano, Matteo Staforini
Lo staff argento ai Campionati del Mondo under 21 maschile
Matteo Battocchio (primo allenatore), Nicolò Zanni (secondo allenatore), Roberto Vannicelli (medico), Francesco Bettalico (fisioterapista), Pietro Muneratti (preparatore fisico), Valentina Torrese (team manager), Saverio Di Lascio e Annalisa Pinto (scoutman).
Albo d’oro
1977 (Brasilia) – 1. U.R.S.S., 2. Cina, 3. Brasile
1981 (Colorado Springs) – 1. U.R.S.S., 2. Brasile, 3. Corea del Sud
1985 (Milano) – 1. U.R.S.S., 2. Italia, 3. Cuba
1987 (Bahrein) – 1. Corea del Sud, 2. Cuba, 3. U.R.S.S.
1989 (Atene) – 1. U.R.S.S., 2. Giappone, 3. Brasile
1991 (Il Cairo) – 1. Bulgaria, 2. Italia, 3. U.R.S.S.
1993 (Rosario) – 1. Brasile, 2. Italia, 3. Cecoslovacchia
1995 (Kuala Lumpur) – 1. Russia, 2. Brasile, 3. Italia
1997 (Manama) – 1. Polonia, 2. Brasile, 3. Russia
1999 (Ubonratthchatha) – 1. Russia, 2. Francia, 3. Brasile
2001 (Wroclaw) – 1. Brasile, 2. Russia, 3. Venezuela
2003 (Teheran) – 1. Polonia, 2. Brasile, 3. Bulgaria
2005 (Visakhapatnam) – 1. Russia, 2. Brasile, 3. Cuba
2007 (Casablanca) – 1. Brasile, 2. Russia, 3. Iran
2009 (Pune) – 1. Brasile, 2. Cuba, 3. Argentina
2011 (R.Janeiro-Niteroi) – 1. Russia, 2. Argentina, 3. Serbia
2013 (Ankara-Izmir) – 1. Russia, 2. Brasile, 3. Italia
2015 (Tijuana-Mexicali) – 1. Russia, 2. Argentina, 3. Cina
2017 (Brno/Ceske Budejovice) – 1. Polonia, 2. Cuba, 3. Russia
2019 (Manama) – 1. Iran, 2. Italia, 3. Brasile
2021 (Cagliari) – 1. Italia, 2. Russia, 3. Polonia
2023 (Manama) – 1. Iran, 2. Italia, 3. Bulgaria
La classifica finale: 1. Iran, 2. Italia, 3. Bulgaria, 4. Argentina, 5. Polonia, 6. Brasile, 7. Belgio, 8. Thailandia, 9. Egitto, 10. Repubblica Ceca, 11. Canada, 12. India, 13. Stati Uniti, 14. Messico, 15. Bahrein.
Euro U17-F: altro successo per le azzurrine, superata 3-0 l’Estonia
Nuova vittoria per la nazionale under 17 femminile ai Campionati Europei di categoria in corso a Vrnjacka Banja in Serbia e a Békéscsaba in Ungheria.
Ieri sera le azzurrine di coach Pasquale D’Aniello si sono imposte 3-0 (25-14, 25-11, 25-17) sull’Estonia nella quinta uscita della Pool I serba; un’altra buona prova quella messa in campo da Bonafede e compagne che, sempre al comando del gioco, hanno chiuso il match dopo poco più di un’ora di gioco, ottenendo di fatto la quarta vittoria su cinque partite.
Un’importante conferma per le azzurre dopo il successo per 3-0 ottenuto ieri contro la Bulgaria; la formazione estone, invece, ultima nel girone, questa sera ha provato ad impensierire il team di D’Aniello ma nulla ha potuto contro la superiorità della squadra azzurra. L’Italia tornerà in campo domani alle ore 20 contro l’Olanda nella penultima uscita della fase a gironi.
LA CRONACA – Per il quinto match della rassegna continentale di categoria coach Pasquale D’Aniello schiera il sestetto con la diagonale Spaziano-Caruso, le schiacciatrici Tosini e Peroni, le centrali Quero e Moroni e il libero Bonafede.
Inizio di primo set vede l’Italia portarsi subito in vantaggio e trovare il break sul 4-2; continuano poi gli attacchi delle azzurre che trovano il +5 sulle avversarie (10-5). Un attacco di Caterina Peroni e un ace di Sofia Moroni fissano poi il risultato sul 17-12 Italia. Il match prosegue e le atlete di coach D’Aniello riescono ad incrementare il vantaggio fino sul 22-14; la schiacciatrice azzurra Ludovica Tosini chiude il primo set sul 25-14.
È sempre la formazione azzurra ad imporre il proprio gioco anche all’inizio della seconda frazione di gioco (7-4). Con il passare del tempo l’Italia comincia a prendere sempre più campo; le azzurre passano infatti dal 13-8 al 20-8. Un primo tempo di Veronica Quero chiude il secondo set sul 25-11 Italia.
Un sostanziale equilibrio caratterizza l’inizio del terzo set con le due squadre ferme sul 4-4. Le atlete di coach Raigo Tatrik riescono a stare a contatto con le azzurre fino sul 10-10. Poi l’allungo dell’Italia che trova il +3 (13-10);ritrovato il proprio ritmo le azzurre scavano nuovamente un buon solco sulle avversarie: un ace di Quero e l’attacco di Moroni fermano infatti il risultato sul 16-10. Con orgoglio l’Estonia tenta la risalita (18-15), ma le azzurre non si disuniscono e passano dal 21-15 al 25-17 finale. Altro incoraggiante successo per l’Italia di Pasquale D’Aniello. Top scorer del match l’azzurra Stella Caruso, autrice di 14 punti.
IL TABELLINO
ITALIA-ESTONIA 3-0 (25-14, 25-11, 25-17)
ITALIA: Quero 7, Spaziano 5, Tosini 12, Moroni 11, Caruso 14, Peroni 6, Bonafede (L). Novello. N.e. Aimaretti, Shillkowski, Bovolenta, Cornelli, Spada, Sismondi. All. D’Aniello.
ESTONIA: Toom, Hanimagi 3, Soodla, Ploomipuu 6, Rak 6, Kask 1, Tatrik (L). Palk 5, Miilen, Koik, Pent 1, Laub 2, Vahula. N.e. Lattik. All. Tatrik.
ARBITRI: Emmanouil Georgiadis (GRE), Andrei Savu (ROM)
DURATA SET: 22’, 21’, 23’
ITALIA: 9 a, 7 bs, 14 mv, 18 et
ESTONIA: 4 a, 6 bs, 1 mv, 20 et
DIRETTA STREAMING
Tutti i match sono trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione di pallavolo serba (QUI).
CALENDARIO e RISULTATI
POOL I (Serbia): Serbia, Italia, Croazia, Bulgaria, Olanda, Polonia, Estonia, Georgia
Martedì 11 luglio 2023
Italia-Polonia 3-2 (23-25, 25-14, 25-17, 23-25, 15-10)
Olanda-Bulgaria 1-3 (23-25, 25-15, 23-25, 28-30)
Georgia-Serbia 3-2 (25-16, 18-25, 14-25, 25-21, 15-9)
Croazia-Estonia 3-0 (25-14, 25-13, 25-11)
Mercoledì 12 luglio 2023
Georgia-Bulgaria 0-3 (17-25, 17-25, 15-25)
Italia-Croazia 1-3 (23-25, 25-21, 20-25, 18-25)
Serbia-Estonia 3-2 (25-23, 23-25, 18-25, 25-18, 15-12)
Polonia-Olanda 3-2 (20-25, 26-24, 25-10, 23-25, 15-13)
Giovedì 13 luglio 2023
Bulgaria-Estonia 3-0 (25-13, 25-19, 25-17)
Croazia-Polonia 3-2 (25-23, 25-21, 22-25, 22-25, 15-13)
Olanda-Serbia 3-0 (25-14, 28-26, 28-26)
Georgia-Italia 0-3 (20-25, 15-25, 15-25)
Sabato 15 luglio 2023
Estonia-Olanda 2-3 (25-22, 25-20, 15-25, 23-25, 11-15)
Italia-Bulgaria 3-0 (25-23, 25-23, 25-21)
Serbia-Croazia 0-3 (20-25, 18-25, 20-25)
Polonia-Georgia 3-0 (29-27, 25-15, 25-23)
Domenica 16 luglio 2023
Croazia-Bulgaria 3-2 (25-16, 22-25, 23-25, 25-23, 15-10)
Georgia-Olanda 0-3 (19-25, 25-27, 19-25)
Polonia-Serbia 1-3 (25-18, 21-25, 21-25, 24-26)
Italia-Estonia 3-0 (25-14, 25-11, 25-17)
Martedì 18 luglio 2023
Ore 12.00 Croazia-Georgia
Ore 14.30 Estonia-Polonia
Ore 17.30 Bulgaria-Serbia
Ore 20.00 Olanda-Italia
Mercoledì 19 luglio 2023
Ore 12.00 Bulgaria-Polonia
Ore 14.30 Estonia-Georgia
Ore 17.00 Serbia-Italia
Ore 20.00 Olanda-Croazia
POOL II (Ungheria): Ungheria, Turchia, Belgio, Romania, Slovenia, Germania, Francia, Grecia.
Martedì 11 luglio 2023
Turchia-Grecia 1-3 (21-25, 25-17, 24-26, 20-25)
Belgio-Germania 2-3 (19-25, 25-18, 25-18, 19-25, 14-16)
Francia-Ungheria 2-3 (25-22, 22-25, 25-18, 19-25, 12-15)
Romania-Slovenia 1-3 (25-20, 7-25, 17-25, 20-25)
Mercoledì 12 luglio 2023
Francia-Germania 3-0 (25-14, 25-18, 25-18)
Turchia-Romania 3-0 (25-14, 25-6, 25-14)
Ungheria-Slovenia 0-3 (23-25, 31-33, 16-25)
Grecia-Belgio 3-0 (25-20, 25-20, 25-13)
Giovedì 13 luglio 2023
Germania-Slovenia 1-3 (20-25, 26-24, 19-25, 23-25)
Romania-Grecia 1-3 (14-25, 22-25, 25-19, 21-25)
Belgio-Ungheria 1-3 (25-22, 22-25, 21-25, 18-25)
Francia-Turchia 1-3 (15-25, 25-21, 19-25, 21-25)
Sabato 15 luglio 2023
Slovenia-Belgio 3-1 (28-26, 22-25, 25-23, 25-20)
Turchia-Germania 3-0 (25-23, 25-20, 25- 21)
Ungheria-Romania 2-3 (13-25, 15-25, 25-19, 25-18, 10-15)
Grecia-Francia 3-0 (25-19, 25-17, 28-26)
Domenica 16 luglio 2023
Romania-Germania 1-3 (29-27, 17-25, 12-25, 21-25)
Francia-Belgio 0-3 (18-25, 14-25, 18-25)
Grecia-Ungheria 3-2 (25-17, 25-27, 24-26, 25-16, 17-7)
Turchia-Slovenia 3-0 (25-18, 25-12, 25-15)
Martedì 18 luglio 2023
Ore 12.00 Romania-Francia
Ore 14.30 Slovenia-Grecia
Ore 17.30 Germania-Ungheria
Ore 20.00 Belgio-Turchia
Mercoledì 19 luglio 2023
Ore 12.00 Germania-Grecia
Ore 14.30 Slovenia-Francia
Ore 17.30 Ungheria-Turchia
Ore 20.00 Belgio Romania
Sabato 22 luglio 2023
Semifinali 1°-4° posto (ore 15.30 e ore 18.00)
Domenica 23 luglio 2023
Ore 15.30 Finale 3° posto
Ore 18.00 Finale 1°-2° posto