La Nazionale Under 17 femminile si è riconfermata regina indiscussa di questa categoria vincendo, allo Sportska Hala di Vrnjacka Banja in Serbia, il Campionato Europeo dopo quello conquistato esattamente dodici mesi fa in Repubblica Ceca.
Le azzurrine, guidate in panchina da Pasquale d’Aniello, nella finale per la medaglia d’Oro hanno battuto la Turchia per 3-1 (25-12, 25-8, 21-25, 19). L’Italia è giunta alla vittoria finale grazie ad un percorso in crescendo, che nel corso della prima fase ha conquistato sei vittorie e subito una sola sconfitta con la Croazia. Sabato in semifinale Bonafede e compagne hanno battuto la Grecia e ieri con la vittoria sulla Turchia hanno dimostrato di essere la formazione più forte della competizione conquistando la medaglia d’Oro, la quarta della storia dopo quelle ottenute nel 1995, 2001 e 2022.
Con la vittoria di ieri sera salgono a 12 le medaglie conquistate dalla Nazionale under 17 femminile ai Campionati Europei di categoria: 4 ori (1995, 2001, 2022, 2023), 5 argenti (2003, 2011, 2013, 2017, 2018), 3 bronzi (2005, 2007, 2009).
Sul terzo gradino del podio è salita la Croazia, vincitrice nella finale per il terzo e quarto posto contro la Grecia per 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-10).
La cronaca – Per questa ultima gara il tecnico Pasquale d’Aniello schiera il sestetto con la diagonale Spaziano-Caruso, le schiacciatrici Tosini e Peroni, le centrali Quero e Bovolenta e il libero Bonafede.
In avvio di primo set le azzurre sono apparse un po’ contratte e meno precise come di consueto. Le turche da parte loro, invece, grazie ad alcune buone giocate sono passate in vantaggio 8-6. Bonafede e compagne però dopo il time out chiamato da D’Aniello sul 6-9 hanno raggiunto subito la parità sul 9-9. Nelle fasi successive nel match c’è stata una buona reazione delle azzurrine che hanno maturato un buon vantaggio (15-10) gestito sapientemente fino alla palla set giunta con un muro vincente di Arianna Bovolenta, che ha chiuso sul 25-12 portandosi sull’1-0.
Il successo del primo set ha caricato ancora di più il giovane gruppo azzurro che nel secondo è partito lanciato (8-3) e le avversarie hanno accusato il colpo. Con il passare delle azioni le turche hanno commesso qualche errore di troppo e sono scivolate ulteriormente indietro (15-5), mentre il servizio e il muro azzurro sono stati molto efficaci e hanno contribuito ad ampliare sempre più il vantaggio fino al 25-8 conclusivo firmato da Ludovica Tosini (autrice di 5 punti nel set) che ha portato la Nazionale Under 17 sul 2-0.
Il terzo set ha presentato il consueto copione con l’Italia sempre avanti e le turche costrette ad inseguire. Con il passare dei minuti, però, le azzurrine hanno dovuto subire il ritorno delle avversarie con l’Italia al comando, ma con vantaggi minimi. Nella fase conclusiva del match, però, c’è stato il sorpasso della Turchia che ha approfittato di qualche errore di troppo delle azzurrine (18-19) e ha permesso loro di allungare fino al 25-21 conclusivo.
Il quarto set è iniziato molto bene per l’Italia (4-1, 10-3) che con grande determinazione ha condotto le fasi iniziali del parziale. Con il passare delle azioni le azzurrine sono state inarrestabili (21-13) e hanno chiuso la loro corsa verso l’Oro europeo grazie alla schiacciata vincente di Gaia Novello (25-19).
Top scorer del match Ludovica Tosini con 22 punti messi a segno.
Quattro i premi individuali assegnati alle azzurrine:
Miglior Centrale: Arianna Bovolenta
Miglior Palleggiatrice: Asia Spaziano
Miglior Opposto: Stella Caruso
MVP: Ludovica Tosini
Le dichiarazioni
Pasquale d’Aniello: “Abbiamo iniziato la stagione con il torneo di qualificazione a gennaio in Germania. In questi Campionati Europei abbiamo iniziato la manifestazione un po’ in sordina e con qualche titubanza. Poi però quando abbiamo cominciato ad ingranare devo dire che non ce n’è stato per nessuno e la finale di ieri ne è la dimostrazione. Nella gara di ieri le ragazze sono state molto brave nei primi due set, poi nel terzo ci siamo un po’ complicati la vita e abbiamo avuto un po’ di paura di vincere. Nel quarto invece abbiamo ripreso a giocare come sappiamo e abbiamo conquistato questa splendida medaglia d’oro. Tre nostre atlete nate nel 2008 sono state anche premiate con i riconoscimenti individuali e sono molto felice per loro”.
Ludovica Tosini: “Sono felicissima per questa vittoria che abbiamo conquistato. La finale di ieri è stata dura, noi eravamo ancora molto cariche dalla vittoria di sabato in semifinale. Sono anche molto soddisfatta per il premio come MVP che mi è stato assegnato”.
È possibile rivedere la finale sul canale YouTube della Confederazione Europea (QUI)
Il tabellino
TURCHIA-ITALIA 1-3 (12-25, 8-25, 25-21, 19-25)
TURCHIA: Akpinar 1, Yilmaz 7, Tirpanci 4, Kuyan C. 5, Kuyan C. 14, Kacmaz 14, Altintas (L), Bihan, Kaya, Pajic, Esepasa, Olgar, Uysalcan. N.e.Ozerol. All. Inanc.
ITALIA: Spaziano 7, Tosini 22, Bovolenta 14, Caruso 6, Peroni 6, Quero 8, Bonafede (L). Schillkowski, Novello 4, Moroni. N.e. Aimaretti, Cornelli, Spada, Sismondi. All. D’Aniello.
DURATA SET: 20′, 18′, 26′, 26′.
TURCHIA: 8 a, 6 bs, 10 mv, 29 et
ITALIA: 7 a, 7 bs, 16 mv, 19 et
Risultati
Domenica 23 luglio
Finale 3/4° posto
Croazia-Grecia 3-1 (25-21, 22-25, 25-21, 25-10)
Finale 1/2° posto
Turchia-Italia (12-25, 8-25, 25-21, 19-25)
Le 14 azzurrine
Palleggiatrici: Asia Spaziano, Caterina Schillkowski
Opposti: Beatrice Spada, Stella Caruso
Schiacciatrici: Ludovica Tosini, Caterina Peroni, Gaia Novello, Rebecca Aimaretti
Centrali: Sofia Moroni, Arianna Bovolenta, Veronica Quero, Ludovica Sismondi
Liberi: Carola Bonafede (C), Stella Cornelli
Lo staff della Nazionale under 17 femminile: Pasquale D’Aniello, Oscar Maghella e Giovanni Galesso (allenatori), Virginia Braghieri (fisioterapista), Luca Monestier (medico), Alberto Salmaso (scoutman) e Giulia Pisani (team manager).
Albo d’oro – Under 17 femminile
1995 (Barcellona) – 1. Italia, 2. Russia, 3. Slovacchia
1997 (P.Bystrica) – 1. Russia, 2. Croazia 3. Polonia
1999 (Gdank) -1. Polonia, 2. Olanda, 3. Russia
2001 (Liberec) – 1. Italia, 2. Polonia, 3. Bielorussia
2003 (Zagabria) – 1. Croazia, 2. Italia, 3. Serbia-Montenegro
2005 (Tallinn) -1. Ucraina, 2. Russia, 3. Italia
2007 (Brno) – 1. Germania, 2. Serbia, 3. Italia
2009 (Rotterdam) – 1. Belgio, 2. Serbia, 3. Italia
2011 (Ankara) – 1. Turchia, 2. Italia, 3. Serbia
2013 (Bar) – 1. Polonia, 2. Italia, 3. Turchia
2015 (Plovdiv) – 1. Russia, 2. Serbia, 3. Belgio
2017 (Arnhem) – 1. Russia, 2. Italia, 3. Bielorussia
2018 (Sofia) – 1. Russia, 2. Italia, Turchia
2020 (Podgorica) – 1. Russia, 2. Turchia, 3. Serbia
2022 (Hradec Kralove) – 1. Italia, 2. Turchia, 3. Germania
2023 (Vrnjacka Banja) – 1. Italia. 2. Turchia 3. Croazia