Danzica (Polonia). L’Italia conclude la Volleyball Nations League al quarto posto dopo la sconfitta in finale 3/4 col Giappone per 3-2 (25-18, 25-23, 17-25, 17-25, 15-9). Il risultato finale conferma quanto fatto lo scorso anno nello stesso torneo alle Finals di Bologna, resta comunque il miglior piazzamento dal 2018, anno di nascita della VNL.
Il Giappone riscatta così la sconfitta subita nelle Filippine nella week 3, ottenendo la medaglia di bronzo dopo una Volleyball Nations League condotta fino all’ultimo e chiusa al secondo posto al termine della Fase Preliminare. Senza il suo opposto titolare Nishida, i ragazzi di Philippe Blain sono stati capaci di portare a casa il primo set e ribaltare il secondo, con gli azzurri sempre avanti, e vincere al quinto set dopo la reazione degli azzurri capaci di cambiare volto alla gara portandola al tie break.
Sono stati in totale 26 gli atleti coinvolti in questa Volleyball Nations League, di cui 6 esordienti, tra questi Romanò e Rinaldi sono stati quelli sempre presenti dal Canada alla Polonia.
L’Italia chiude quindi la VNL con 10 vittorie, di cui 9 nella Fase Preliminare e quella nei Quarti con l’Argentina, e 5 sconfitte proiettandosi al prosieguo di questa lunga stagione estiva che, dopo un breve periodo di riposo, vedrà gli azzurri ritrovarsi in preparazione dei prossimi Campionati Europei che si giocheranno in Italia. Nel percorso di preparazione è previsto il Memorial Hubert Wagner, in programma a Cracovia dal 18 al 20 agosto. Il gruppo è rientrato in Italia nel primo pomeriggio di oggi con un volo diretto da Danzica a Pisa.
Azzurri in campo nel primo set con il consueto 6+1 di queste Finals, Giannelli e Romanò in diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Russo e Galassi centrali, Balaso libero, Giappone senza Nishida, infortunatosi ieri. Italia avanti 3-1 con l’attacco vincente di Michieletto, le difese del Giappone e qualche errore da parte degli azzurri portano i nipponici avanti 6-3. Lavia, oggi in equal jersey nel primo set, mette a terra il sesto punto per gli azzurri che rincorrono il Giappone avanti 8-6. L’ace su Lavia porta il Giappone avanti 12-7, macinando difese, muri e attacchi punto fino al 15-9. Sul turno in battuta di Michieletto, l’Italia prova a recuperare, 16-13. Il muro di Romanò accorcia a due i punti di distacco. Dentro Rinaldi per Lavia, Giappone avanti 22-18. Il doppio ace su Rinaldi consegna il primo set al Giappone 25-18.
Il secondo set inizia con l’attacco vincente di Michieletto il il 6+1 iniziale mandato in campo. Primi scambi equilibrati con l’Italia avanti 3-2, Galassi ferma l’attacco giapponese a muro 5-2. Giannelli gioca bene con il primo tempo di Russo, Italia avanti 11-8. Il Giappone trova la parità sul 11-11. L’Italia prova a ritrovare il vantaggio, lo fa sul 13-11 con due punti di vantaggio mantenuti fino al 18-16, il muro di Lavia porta a tre i punti di vantaggio 21-18, Giannelli di prima intenzione firma il 23-21 fino alla parità ritrovata dal Giappone sul 23-23, l’errore di Romanò in attacco porta il Giappone sul 24-23, set chiuso dai nipponici sul 25-23.
Nel terzo set De Giorgi da fiducia al 6+1 dei primi due, Giappone avanti 3-2, Russo ne approfitta della ricezione lunga giapponese, suo il punto del 4-4. L’ace di Giannelli porta avanti l’Italia 7-4, quello di Michieletto sul 9-5. L’Italia cerca di alzare il muro mettendo in difficoltà l’attacco giapponese, ne approfitta Russo suo il primo tempo del 11-6. L’Italia reagisce, il muro di Michieletto prima e l’attacco di Lavia dopo portano avanti gli azzurri sul 15-8.Il Giappone resta attaccato al set, vincente il block out con l’Italia avanti 17-11. L’ace di Miyaura vale il punto numero 16 con l’Italia avanti 21-16. L’Italia accorcia le distanze conquistando il terzo set sul 25-17.
Quarto set come i precedenti, stesso 6+1 per l’Italia. Il muro di Ran vale il 2-1 per il Giappone. Russo restituisce a Ran il muro, suo il punto del 3-3, quelli di Galassi invece porta gli azzurri sul 7-5, vantaggio che aumenta sul 12-6. Qualche errore di troppo da parte dei giapponesi permette all’Italia di aumentare il distacco, 16-10. Italia brava a gestire il vantaggio fino alla fine del set chiuso a proprio favore sul 25-17.
Nel tie break, Italia con il consueto 6+1 in campo. Primi scambi giocati sull’equilibrio, Ishikawa mette a terra il 4-3 per il Giappone, il muro di Miyaura vale il 5-3. Il pallonetto del Giappone vale il +3, 7-4, il block out porta sul 8-4. L’errore al servizio azzurro porta il Giappone sul 11-5. L’Italia prova a restare attaccata alla partita, il muro sull’attacco giapponese accorcia le distanze 11-7 ma il Giappone mantiene le distanze conquistando set e match col punteggio di 15-9 portando i ragazzi di Blain sul terzo gradino del podio.
Tabellino
ITALIA-GIAPPONE: 2-3 (18-25, 23-25, 25-17, 25-17, 9-15)
ITALIA: Michieletto 17, Giannelli 7, Galassi 10, Lavia 14, Romanò 15, Russo 12, Balaso (L). Rinaldi. Ne: Gironi, Scanferla (L), Sbertoli. Bottolo, Sanguinetti, Mosca. All. De Giorgi.
GIAPPONE: Onodera 4, Miyaura 21, Yamauchi 9, Sekita, Takahashi 12, Ishikawa 20, Yamamoto (L). Otsuka 1, Nishiyama, Eiro, Tomita, Kentaro. Ne: Ogawa (L), Evbade-Dan. All. Blain
Arbitri: Mokry (SVK), Macias (MEX)
Durata set; 23’, 27’, 26’, 22’, 12’
Italia: a 7 bs 18 mv 14 et 32
Giappone: a 9 bs 13 mv 4 et 25
– Dichiarazioni
Fefè De Giorgi (https://youtu.be/oUMLsIaqT7k): “C’è rammarico per la sconfitta di ieri, nel primo set è stato difficile dal punto di vista mentale, c’era qualche scoria della sconfitta con gli USA, c’era un po’ di nervosismo, situazioni che ci possono stare. Abbiamo però avuto la possibilità di chiudere 3-1 questa partita, abbiamo però concesso qualcosa. Siamo stati bravi a riaprire la partita, poi al quinto set ci aspettavamo andassero a braccio libero, il Giappone sicuramente è una squadra difficile dove devi metterci energia oltre che tecnica. Per tracciare un bilancio bisognerebbe stare un po’ più sereni, subito dopo una finale così non è facile. In generale però credo servirà analizzare bene le cose, la VNL è un torneo importante per la squadra ma anche per le persone c he hanno partecipato, è un torneo impegnativo per viaggi e partite. Avrei voluto chiudere con una medaglia per migliorare il percorso dello scorso anno ma teniamo le nostre cose buone e cerchiamo, quando rientreremo, di raggiungere cose tecnico-tattiche di squadra che ci permettano di essere più efficenti nel prosieguo. Ora è importante staccare, lo faremo per una decina di giorni. La VNL è stata molto impegnativa e non abbiamo potuto allenarci tanto tra viaggi e partite, è necessario recuperare energie fisiche e nervose in vista del percorso europeo”.
Roberto Russo (https://www.youtube.com/watch?v=5lKsc-vKvlY): “C’è rammarico per alcune occasioni, oltre al tie break anche nel secondo set, alcune situazioni non ci hanno favorito. Sappiamo che la VNL è così, bisogna alzare l’asticella contro avversarie come queste. E’ un punto da dove iniziare per questa estate. La VNL è una competizione in cui le squadre puntano a vincere, è un modo per confrontarsi con le migliori nazioni. Queste Finals sono di livello altissimo, dobbiamo rimanere umili, continuare a lavorare, la strada è quella giusta. Di questa prima parte di estate posso dire che di squadra siamo migliorati, personalmente sto bene, cerco di dare il massimo per la squadra”.
Yuri Romanò (https://www.youtube.com/watch?v=RUL9EEeipZU): “Fa male, abbiamo fatto un bel percorso di crescita in questa VNL, in queste ultime due partite ci son mancate le cose buone che ci hanno accompagnato fino ad oggi. Abbiamo iniziato male ieri, il secondo set lo abbiamo un po’ regalato, poi siamo stati bravi a rimontare e nel tie break sono stati bravi loro. Di questa VNL porto tanta esperienza, ma anche tanta stanchezza, è una competizione molto lunga, forse lo abbiamo sentito un po’ in queste partite. Ora è importante riposare, non pensare, e fare un po’ come lo scorso anno, senza dispiacersi troppo ma pensando a cosa possiamo migliorare. Dovremo arrivare più pronti per i prossimi appuntamenti”.
Fabio Balaso (https://www.youtube.com/watch?v=dkw0KGCAiyQ): “E’ stato un peccato perdere ieri, dopo il 2-2 ci credevamo ma sono stati bravi loro ad iniziare forte nel tie break, abbiamo sofferto in ricezione come nel primo set. Si chiude questo capitolo, avremo qualche giorno di vacanza prima di iniziare a preparare l’europeo. Ritengo questa VNL un torneo lungo, che va vissuto tappa per tappa, partita per partita, dove si affrontano tutte le migliori nazionali arrivando alle Finals dove c’è altissimo livello. Sappiamo il valore da mettere in campo, credo abbiamo dato il 100%, ma non è bastato. Ora pensiamo all’Europeo”.
Gallery ->https://www.federvolley.it/vnl-finals-finale-3-4-posto-italia-giappone
Risultati e programma delle Finals
Quarti di Finale
19/07/2023
USA – Francia 3-2 (25-21, 25-18, 17-25, 24-26, 15-9)
Italia – Argentina 3-0 (25-17, 25-13, 25-14)
20/07/2023
Giappone – Slovenia 3-0 (26-24, 25-18, 25-22)
Polonia – Brasile 3-0 (26-24, 25-21, 25-20)
22/07/2023 – Semifinali
Giappone – Polonia 1-3 (25-19, 26-28, 17-25, 21-25)
Italia – USA 0-3 (19-25, 18-25, 19-25)
23/07/2023
Finale 3°/4° posto – Danzica (Polonia) ore 17:00
Giappone – Italia 3-2 (25-18, 25-23, 17-25, 17-25, 15-9)
Finale 1°/2° posto – Danzica (Polonia) ore 20:00
Polonia – USA
*orari di gioco italiani
Il Palinsesto TV delle VNL Finals
Finale 1°/2° posto – Danzica (Polonia) ore 20:00
Polonia – USA
Sky Sport Summer e Sky Sport Arena (NOW TV)
Streaming su Volleyball World TV
*orari di gioco italiani
La Classifica Finale
1. Usa/Polonia, 2. Usa/Polonia, 3. Giappone, 4. Italia, 5. Argentina, 6. Brasile, 7. Slovenia, 8. Francia, 9. Serbia, 10. Olanda, 11. Germania, 12. Canada, 13. Cuba, 14. Iran, 15. Bulgaria, 16. Cina.
I 14 azzurri delle Finals
Centrali: 14. Gianluca Galassi, 19. Roberto Russo, Giovanni Sanguinetti, 30. Leandro Mosca.
Liberi: 7. Fabio Balaso, 10. Leonardo Scanferla.
Opposti: 16. Yuri Romanò, 18. Fabrizio Gironi.
Palleggiatori: 6. Simone Giannelli, 8. Riccardo Sbertoli.
Schiacciatori: 5. Alessandro Michieletto, 12. Mattia Bottolo, 15. Daniele Lavia, 20. Tommaso Rinaldi.
Lo staff della Nazionale Maschile nella Volleyball Nations League 2023
Ferdinando De Giorgi (1o Allenatore)
Massimo Caponeri (2o Allenatore)
Nicola Giolito (Assistente Allenatore e Preparatore Fisico)
Mario Di Pietro (Assistente Allenatore)
Ivan Contrario (Scoutman)
Piero Benelli (Medico)
Marco Penza (Medico)
Francesco Alfatti (Fisioterapista)
Sebastiano Cencini (Fisioterapista)
Fabio Rossin (Fisioterapista)
Giacomo Giretto (Team Manager)
Vittorio Sacripanti (Dirigente)
Giuliano Bergamaschi (Pedagogista)
26 gli azzurri utilizzati nel corso della Fase Preliminare (in grassetto gli esordienti)
2. Paolo Porro, 3. Marco Falaschi, 5. Alessandro Michieletto, 6. Simone Giannelli, 7. Fabio Balaso, 8. Riccardo Sbertoli, 9. Francesco Recine, 10. Leonardo Scanferla, 11. Davide Gardini, 12. Mattia Bottolo, 13. Lorenzo Cortesia, 14. Gianluca Galassi, 15. Daniele Lavia, 16. Yuri Romanò, 17. Simone Anzani, 18. Fabrizio Gironi, 19. Roberto Russo, 20. Tommaso Rinaldi, 21. Alessandro Piccinelli, 25. Marco Vitelli, 26. Filippo Federici, 27. Edoardo Caneschi, 28. Giovanni Sanguinetti, 29. Giulio Magalini, 30. Leandro Mosca, 31. Lorenzo Sala.
Il Montepremi
Premi di squadra nella fase finale
1° posto: $ 1’000’000
2° posto: $ 500’000
3° posto: $ 300’000
4° posto: $ 180’000
5° posto: $ 130’000
6° posto: $ 85’000
7° posto: $ 65’000
8° posto: $ 40’000
Totale: $ 2.300.000
MVP: $ 30’000
Best Setter: $ 10’000
Best Opposite: $ 10’000
Best Outside Hitter: $ 10’000
Best Outside Hitter: $ 10’000
Best Middle Blocker: $ 10’000
Best Middle Blocker: $ 10’000
Best Libero: $ 10’000
Totale: $100.000
I piazzamenti dell’Italia nella World League e nella Volleyball Nations League
World League: 1990: 1° posto; 1991: 1° posto; 1992: 1° posto; 1993: 3° posto; 1994: 1° posto; 1995: 1° posto; 1996: 2° posto; 1997: 1° posto; 1998: 4° posto; 1999: 1° posto; 2000: 1°posto; 2001: 2° posto; 2002: 4° posto; 2003: 3° posto; 2004: 2° posto; 2005: 7° posto; 2006: 6° posto; 2007: 9° posto; 2008: 7° posto; 2009: 7° posto; 2010: 6° posto; 2011: 6° posto; 2012: 11° posto; 2013: 3° posto; 2014: 3° posto; 2015: 5° posto; 2016: 4° posto. 2017: 12° posto.
VNL: 2018: 8° posto; 2019: 8°posto; 2020: non disputata causa COVID-19; 2021: 10° posto, 2022: 4° posto, 2023: 4° posto.