Buona gara, ma vince chi segna e il Casarano é stato più cinico.
Casarano (4-2-3-1) – Pucci; Parisi, Vona, Celli, Giannini; Cerutti, Thiandoum; Versienti (30’st Munoz), Citro (43’st Ramos), Gjonaj (22st Falcone); Rajkovic. A disposizione: Lauretti, Ajeti, Guastamacchia, Perdicchia, Gambino, Pedalino. All.: Laterza
Nardò (3-5-2) – Provitolo; Urquiza (30’st Melillo), Lanzolla, Gennari; Inguscio, Ciannamea (38’st Ceccarini), Addae (41’st Guadalupi), D’Anna (35’st Gentile), Russo, Urquiza, Dammacco (15’st Ferreira). A disposizione: Furnari, Ceccarini, Rossi, Mariani, Stragapede. All.: Ragno
Marcatori:42’pt Citro, 28’st Falcone
Ammoniti: Addae, Cerutti, Thiandoum, Provitolo, Lanzolla, Dambros.
Nel calcio vince chi mette il pallone oltre la linea bianca. Il Casarano l’ha fatto, il TORO no e dice addio alla competizione. Ma emergono segnali positivi, oltre al fatto di aver finalmente saggiato la consistenza di una partita ufficiale con avversari dal calibro importante. Non trascurabile la prima mezz’ora nella quale gli uomini di Mr. Laterza mettono il naso raramente oltre la linea di centrocampo. Ma occorre finalizzare, e, sotto questo punto di vista abbiamo pagato dazio, anche in riferimento alla forma ancora non ancora al top di alcuni atleti, senza contare le defezioni. Emerge la consistenza di una squadra importante, ma che ha ancora tanti margini di miglioramento. Quindi ben vengano queste prestazioni che insegnano, e tanto! Il gol subito al 42°, da un’imbucata centrale é una doccia gelata, inaspettata, ma fa parte del gioco. Nella ripresa l’ingresso di Ferreira scalda i guantoni di Pucci in un paio di importanti circostanze, così come Dambros, che non si é risparmiato, fallisce un diagonale a tu per tu col difensore ospite. Poi da corner, su presunto fallo su Provitolo, matura il raddoppio. Il 2 a 0, a poco più di un quarto d’ora dal triplice fischio, complica i piani di recupero. E’ stata dunque una partita “rodaggio”, della quale fare tesoro. Ma, come ammette Mr Ragno, il risultato é bugiardo e ci trova d’accordo. A nessuno piace perdere, ma bisogna guardare avanti. Domenica inizia il Campionato ed il TORO c’é!